IL SUO CUORE HA SCELTO LEI
Londra, 1879. Per Archie Warner, conte di Sachse, è tempo di sposarsi. Camilla, giovane vedova del suo predecessore, lo accompagna in società per aiutarlo a scegliere la moglie adatta. Ma nel suo cuore Archie ha già scelto. Di una bellezza altera, ferita nello spirito dall'anziano marito, Camilla non immagina di essere proprio lei la prescelta. Sarà capace di lasciarsi il passato alle spalle e cedere all'amore?
Aprile 2005
ROMANCE STORICO EUROPEO(Inghilterra vittoriana, anni '70 dell'Ottocento)
GIUDIZIO: B
SENSUALITA': warm.
Questo è un libro che non è iniziato molto bene, ma è andato sempre meglio, quando si andava avanti. Ho trovato i capitoli d'apertura lenti, e l'eroina non è un tipo di personaggi di cui mi preoccupo. Ma come ho detto, il libro continuava a migliorare. Sono molto contenta che la Heath stia ancora scrivendo - anche se non scrive più western - sa come creare una storia molto romantica.
Quando il libro si apre, incontriamo Archibald Warner, il nuovo conte di Sachse. Il precedente conte era un lontano cugino di Arch, che morendo senza eredi maschi vivi, ha lasciato il suo titolo a un riluttante Arch, un insegnante di provincia. Camilla Warner è la contessa di Sachse, vedova del precedente conte. Sta insegnando ad Arch i pro e i contro del Set del duca di Malborough, come chiamano il mondo della nobiltà. E' subito evidente che Arch è innamorato di Camilla. Tuttavia Camilla respinge le sue avances con evidente snobismo, ha intenzione di sposare un duca, preferibilmente uno vecchio che le lascerà la sua fortuna. E poi, lei è sterile e Arch deve avere una moglie che gli dia un erede. Ha in programma di aiutare Arch a trovare questa moglie, e si augura che Arch l'aiuterà a conquistare un ricco duca.
Arch è un personaggio adorabile. E' un uomo normale a disagio con il suo nuovo rango e i privilegi; preferisce la sua vecchia vita, e sa che non potrà mai tornare ad essa. Preferivo Camilla quando pensavo fosse una snob. Ma veniamo a sapere che Camilla è in realtà un angelo. Ha trascorso anni a dedicare la sua vita ai bambini, a volte mettendo a rischio se stessa... potrei andare avanti. In generale, la santità in un'eroina è una qualità per me difficile da analizzare. Camilla ha anche un grande segreto, che non può dire a nessuno, mai, anche se solo una sciocca totale non si accorgerebbe che Arch è la persona perfetta cui raccontarlo.
Così all'inizio non ero molto contenta, pensavo che Camilla fosse troppo buona per essere vera e che il conflitto tra lei e Arch (il segreto) fosse artificiale. C'è anche un capitolo davvero esasperante in cui Arch insegna a Camilla a pattinare. Questo diventa una merafora goffa e pesante del loro rapporto - un esempio di quello che il mio professore di letteratura era solito definire "l'approccio al simbolismo del The Louisville Slugger".
Ma la Heath è riuscita a farmi girare la testa. I due viaggiano per il paese insieme. Prima visitano la famiglia di lui, dove Camilla vede il passato degno ma umile di Arch. Poi vanno nella tenuta, una grande casa di campagna, dove Camilla ospita un'elaborata festa di campagna. Non vi è nessuna trama suspense durante lo sviluppo del rapporto tra Camilla e Arch e mostra come i due si integrano a vicenda, come devono imparare molto l'uno dall'altra. Mi è piaciuto molto il modo in cui viene scoperto il Grande Segreto di Camilla. Ho amato il modo in cui, dopo che succede questo e i due riconoscono questa attenzione, il conflitto non va avanti, ma continua a diventare sempre più doloroso - sorprendente, per me, dal momento che in un primo momento mi sentivo abbastanza coinvolta.
E soprattutto ho adorato il modo in cui il conflitto tra Arch e Camilla viene risolto. Questo libro e uno dei molto, molto pochi rimane che ho letto con un vero finale a sorpresa. Non l'ho visto arrivare, e questo mi piace.
Desiderio non è perfetto, ma è abbastanza buono, con un eroe dolce, un'eroina che probabilmente non ti disturberà tanto quanto a me, e un finale meraviglioso. Lorraine Heath è sempre stata un'autrice di talento nel presentare romance profondamente romantici, avvincenti e non convenzionali. E' una sorta di sensazione come se l'originalità della Heath è stata messa un po' da parte. Forse questo è qualcosa che doveva fare per poter essere continuata a pubblicare, non lo so. Quello che so è che è un'autrice che merita di essere letta.
Aprile 2005
ROMANCE STORICO EUROPEO(Inghilterra vittoriana, anni '70 dell'Ottocento)
GIUDIZIO: B
SENSUALITA': warm.
Questo è un libro che non è iniziato molto bene, ma è andato sempre meglio, quando si andava avanti. Ho trovato i capitoli d'apertura lenti, e l'eroina non è un tipo di personaggi di cui mi preoccupo. Ma come ho detto, il libro continuava a migliorare. Sono molto contenta che la Heath stia ancora scrivendo - anche se non scrive più western - sa come creare una storia molto romantica.
Quando il libro si apre, incontriamo Archibald Warner, il nuovo conte di Sachse. Il precedente conte era un lontano cugino di Arch, che morendo senza eredi maschi vivi, ha lasciato il suo titolo a un riluttante Arch, un insegnante di provincia. Camilla Warner è la contessa di Sachse, vedova del precedente conte. Sta insegnando ad Arch i pro e i contro del Set del duca di Malborough, come chiamano il mondo della nobiltà. E' subito evidente che Arch è innamorato di Camilla. Tuttavia Camilla respinge le sue avances con evidente snobismo, ha intenzione di sposare un duca, preferibilmente uno vecchio che le lascerà la sua fortuna. E poi, lei è sterile e Arch deve avere una moglie che gli dia un erede. Ha in programma di aiutare Arch a trovare questa moglie, e si augura che Arch l'aiuterà a conquistare un ricco duca.
Arch è un personaggio adorabile. E' un uomo normale a disagio con il suo nuovo rango e i privilegi; preferisce la sua vecchia vita, e sa che non potrà mai tornare ad essa. Preferivo Camilla quando pensavo fosse una snob. Ma veniamo a sapere che Camilla è in realtà un angelo. Ha trascorso anni a dedicare la sua vita ai bambini, a volte mettendo a rischio se stessa... potrei andare avanti. In generale, la santità in un'eroina è una qualità per me difficile da analizzare. Camilla ha anche un grande segreto, che non può dire a nessuno, mai, anche se solo una sciocca totale non si accorgerebbe che Arch è la persona perfetta cui raccontarlo.
Così all'inizio non ero molto contenta, pensavo che Camilla fosse troppo buona per essere vera e che il conflitto tra lei e Arch (il segreto) fosse artificiale. C'è anche un capitolo davvero esasperante in cui Arch insegna a Camilla a pattinare. Questo diventa una merafora goffa e pesante del loro rapporto - un esempio di quello che il mio professore di letteratura era solito definire "l'approccio al simbolismo del The Louisville Slugger".
Ma la Heath è riuscita a farmi girare la testa. I due viaggiano per il paese insieme. Prima visitano la famiglia di lui, dove Camilla vede il passato degno ma umile di Arch. Poi vanno nella tenuta, una grande casa di campagna, dove Camilla ospita un'elaborata festa di campagna. Non vi è nessuna trama suspense durante lo sviluppo del rapporto tra Camilla e Arch e mostra come i due si integrano a vicenda, come devono imparare molto l'uno dall'altra. Mi è piaciuto molto il modo in cui viene scoperto il Grande Segreto di Camilla. Ho amato il modo in cui, dopo che succede questo e i due riconoscono questa attenzione, il conflitto non va avanti, ma continua a diventare sempre più doloroso - sorprendente, per me, dal momento che in un primo momento mi sentivo abbastanza coinvolta.
E soprattutto ho adorato il modo in cui il conflitto tra Arch e Camilla viene risolto. Questo libro e uno dei molto, molto pochi rimane che ho letto con un vero finale a sorpresa. Non l'ho visto arrivare, e questo mi piace.
Desiderio non è perfetto, ma è abbastanza buono, con un eroe dolce, un'eroina che probabilmente non ti disturberà tanto quanto a me, e un finale meraviglioso. Lorraine Heath è sempre stata un'autrice di talento nel presentare romance profondamente romantici, avvincenti e non convenzionali. E' una sorta di sensazione come se l'originalità della Heath è stata messa un po' da parte. Forse questo è qualcosa che doveva fare per poter essere continuata a pubblicare, non lo so. Quello che so è che è un'autrice che merita di essere letta.
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