Inghilterra,
1815
Per
anni Courtland Becket ha dedicato tutte le sue energie agli interessi
della numerosa ,famiglia d'origine, negando i propri sentimenti per
l'unica donna capace di fargli ribollire il sangue nelle vene. Ora,
però, la deliziosa Cassandra, affidata fin da piccola alle sue cure,
è cresciuta e non vuole più essere considerata semplicemente una
sorella adottiva da proteggere e rispettare. Vuole il suo amore, ed è
ben determinata ad ottenerlo. L'avvenire appare tutto terribilmente
precario, e non solo per loro, bensì per tutto il clan dei Becket,
perché un nemico di vecchia data, lo spietato ed avido Edmund
Beales, trama nell'ombra per rubare loro un grosso smeraldo grezzo,
chiamato l'imperatrice, che secondo la leggenda concede successo e
potere a chi lo possiede.
GIUDIZIO:
B
SENSUALITA':
warm
E'
difficile entrare in una serie alla fine. Alcune autrici lo rendono
più difficile rispetto alle altre, ma c'è sempre un po' di
confusione, almeno all'inizio. L'ultima
sfida dei Becket
è l'ultimo di una serie di sette libri, nessuno dei quali avevo
letto prima di questo, quindi mi sono sentita un po' disorientata nel
corso della storia. Tuttavia, per coloro che hanno letto il resto
della serie, o per quelli la cui unica preoccupazione è l'eroe e il
rapporto con l'eroina, questa è una buona storia.
Anche
se sono un po' confusa sulle informazioni dello sfondo, in genere
sono riuscita a raccogliere abbastanza sugli eventi precedenti.
Courtland Becket è stato salvato da un padre violento da Gregory
Baskin, un corsaro che ha l'abitudine di portare i bambini trascurati
e maltrattati nella propria famiglia. Ma il compagno di Gregory lo ha
tradito e in un tragico giorno ha ucciso la moglie di Gregory e
innumerevoli altri abitanti del villaggio.
Anni
dopo, Gregory Baskin, ora noto come Ainsley Becket, si sta
preparando per un attacco. I suoi vari figli adottivi sono tutti
sposati e stanno usando i loro nuovi legami per proteggere la tenuta
dei Becket di Romney Marsh – tutti, cioè, tranne Courtland. Ha
cercato con tutto se stesso a negare i suoi sentimenti per Cassandra
Becket per anni. Cassandra (nota anche come Callie), la figlia di
Ainsley, era soltanto una bambina al momento dell'attacco. Per anni,
Courtland è stato il suo protettore e il suo affetto per lui è
cresciuto. Egli, tuttavia, cerca di respingerla, perché è molto
consapevole della loro differenza di età di 13 anni e il fatto che
lei sia la figlia dell'uomo che lui rispetta di più al mondo.
Tuttavia,
quando la famiglia Becket anticipa e si prepara per un attacco da
parte di un assassino e di un nemico di lunga data, Courtland
comincia a vedere in Callie una donna indipendente e il loro rapporto
fiorisce mentre l'agguato si avvicina sempre di più.
Temo
che la scarsa familiarità coi Becket abbia smorzato la mia
esperienza di lettura, quindi cercherò di ignorare tutte le parti in
cui ero confusa e persa. Io dico questo, però: se non avete letto
questa serie prima, questo non sarebbe il libro da cui iniziare.
Detto questo, però, è merito dell'autrice che, nonostante un certo
disorientamento, ho apprezzato il libro.
Callie
e Courtland hanno un bel rapporto. Potrebbe sembrare incestuoso, ma
non lo è. Anche se sono cresciuti come fratello e sorella, il loro
rapporto si evolve in molto più di questo.
Courtland
è un eroe buono e non necessariamente uno alfa o beta. Mentre i suoi
fratelli erano fuori a fare gesta eroiche, andando alla ricerca di
avventure, e salvare la famiglia Becket, Courtland era in piedi
dietro di loro, a inventare strumenti e armi per il loro uso, e
pianificare le loro ricerche. È un sostenitore e protettore, uno che
aiuterà a salvare la giornata e resta contento di non essere
etichettato come eroe. Ho pensato che questo fosse ammirevole, e
forse più intelligente e più attraente rispetto all'essere quello
che corre in battaglia senza pensiero. Tuttavia, la differenza di età
talvolta si vede, anche se penso fosse più Callie ad essere giovane
che Courtland troppo vecchio.
Ancora
una volta, mi sento un po' inadeguata a commentare il campo in
profondità, ma posso dire che è eccitante e ha alcuni buoni colpi
di scena e sorprese. I personaggi secondari sono tutti ottimi, e la
trama è ben sviluppata.
Credo
che questo sia un buon finale della serie. Ha una trama forte e un
buon rapporto centrale. Solo che non è da solo, quindi se si sceglie
questo libro, è meglio essere preparati ad affrontare il resto.
Jane
Granville
SERIE:
Becket
- Ritorno a Becket Hall
- Una debuttante pericolosa
- Il segreto di Eleanor
- Un matrimonio di convenienza
- L’impavida Miss Becket
- Il ritorno di Rian
- L’ultima sfida dei Becket
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