mercoledì 16 settembre 2009

26 TORI PHILLIPS: La donna mascherata




Venezia - Inghilterra, 1550
Chi si nasconde dietro la maschera di Colombina che copre il volto della misteriosa Bianca Leonardo? Una strega, come è considerata da molti nella superstiziona Repubblica della Serenissima, oppure la dolce e pura fanciulla di cui si è innamorato l'intrigante Francis Bardolph? Seguendo l'istinto, Francis organizza l'evasione della giovane dai Piombi, portandola in salvo in Inghilterra. Pur ricambiando l'amore del cavaaliere, tuttavia, Bianca rifiuta di sposarlo. Perchè anche lui nasconde un segreto che minaccia la loro felicità


Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us Image Hosted by ImageShack.us Image Hosted by ImageShack.us

La donna mascherata è il quarto libro delle Cornache dei Cavendish. Anche se il libro è indicato come un medievale, in realtà ha luogo durante il Rinascimento italiano nel 1550.
Jessica Leonardo è una guaritrice che è nata e cresciuta a Venezia. Figlia di ebrei convertiti al cattolicesimo per evitare l'Inquisizione, Jessica si preoccupa molto per evitare l'occhio sempre vigile del Sant'Uffizio. Il suo viso ha anche un marchio che la maggior parte delle persone vede come un segno del diavolo, così lei non si fa vedere mai senza la sua maschera. Poi un giorno la sua semplice vita privata è alterata dall'arrivo di un alto bell'inglese. Francis Bardolph si finge un Lord perdigiorno, ma in realtà è una spia della corona inglese. La misteriosa, gentile Jessica lo incanta e vuole saperne di più di lei, pur proteggendo i propri segreti.
Ciò che rende La donna mascherata un pizzico sopra la media è la sua ambientazione unica e la premessa. I lettori sono spesso in difficoltà nel trovare romance medievali ambientati in un posto diverso dall'Inghilterra, Scozia o occasionali incursioni in Irlanda. Venezia è un luogo affascinante e la Phillips ha fatto un buon lavoro. Le descrizioni del Carnevale deliziano tutti i sensi, dai costumi dai vivaci colori al gusto dei confetti. I lettori sono immersi nell'atmosfera di Venezia fino a credere quasi di poter essere lì. Nonostante la quantità di dettagli, l'autrice non trasborda mai. Non c'è mai l'impressione che lei stia scrivendo "guarda quanto so su Venezia". Inoltre, non è comune vedere fedi diverse nei romanzi rosa. L'inclusione di qualche storia ebraica è stata interessante senza essere fonte di distrazione.
La voglia non è l'unica cosa che rende Jessica un'eroina unica. E' saggia e piena di forza interiore. Anche se in un primo momento sembra timida, quando verrà il momento non avrà paura di difendersi e condannare gli ipocriti che l'accusano. Corre il rischio della prigione e della condanna a morte ogni giorno, eppure non si compatisce mai, a differenza del nostro eroe.
Francis, anche se terribilmente romantico verso Jessica, è piuttosto insipido. Il suo problema principale nella vita è che l'uomo che lo ha generato non lo ha mai accettato come figlio. Non è stato trattato crudelmente, ma non c'è mai stato quel legame paterno. Comprensibile come dovrebbe essere, Francis è un adulto e dovrebbe superarlo. E' difficile rispettare un eroe che va in giro a piagnucolare perchè è un bastardo e sua madre è una puttana, mentre l'eroina deve affrontare i problemi reali. Ancora, il lettore non può incolpare la sua devozione a Jessica e la sua volontà di esprimere pubblicamente i suoi sentimenti per lei.
La maggior parte dei personaggi secondari è standard. Cosma di Luna è la cortigiana che è stata rifiutata da Francis per Jessica e vuole vendetta. Gobbo e Sophia sono i vecchi e protettivi amici di Jessica. L'unico personaggio di supporto fuori dalle righe è Jobe, un pirata africano con il sesto senso. Jobe è saggio, ma con una vena di malizia che solo un pirata potrebbe avere. la sua personalità vibrante aiuta il lettore a superare alcuni dei momenti in cui Francis è più insipido. Sarebbe bello vederlo in una propria storia, ma ha già quattro mogli, così probabilmente è impossibile.
Più che altro, questo libro coglie il fascino di Venezia. Uno dei migliori esempi è la scena della serenata. Le descrizioni lussureggianti dell'acqua alta, piena di gusci d'uova, la voce di Francis e gli spettatori entusiasti trascinano il lettore nella romantica cornice insieme a Jessica.
Se cerchi una svolta nel solito romance medievale, ti piacerà La donna mascherata.
Anne Bolen
SERIE CAVENDISH
  • LA FIGLIA DELL'ORAFO
  • LO SCUDIERO
  • UN CUORE ALATO
  • LA ROSA D'ORO
  • IL RUBINO
  • LA DONNA MASCHERATA
  • CANZONE GITANA
  • IL GIULLARE DELLA REGINA

0 commenti: