
SI PUO' AMARE UN'ASSASSINA?
Inghilterra, 1804. Max Worthe, l'editore del "Courier" ha combattuto perchè Sara Carstairs venisse scagionata dall'accusa di aver assassinato il cognato William Neville, ed è riuscito a farla assolvere. Ora, dopo tre anni, Max la incontra per caso e se ne innamora perdutamente. Ma Sara vive ancoran all'ombra di quella tragedia, che ha spezzato la sua vita e quella di sua sorella Anne. Solo l'amore di Max potrebbe liberarla da un fantasma che non vuole scomparire nelle nebbie del passato...
NOVEMBRE 1999
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA, 1804-07)
GIUDIZIO: B/C
SENSUALIUTA' : warm (caldo).
Ultimamente negli storici, abbiamo visto una serie di famiglie guidate da eroine. Ci sono famiglie disperate in Forbidden Magic di Jo Beverley, la famiglia povera in Io ti avrò di Julia Quinn, la divertente famiglia che cita Shakespeare in Red Roses Mean Love di Jacquie D'Alessandro e l'irresistibile famiglia, intellettuale in My False Heart di Liz Carlyle.
In Nels segreto del cuore, Elizabeth Thornton impiega anche lei la storia della sorella maggiore che guida una famiglia a carico. Ma non mettere via questa cioccolata calda troppo presto! Questo gruppo è un nido di vipere. Le loro convincenti imperfezioni la rendono una lettura dilettevole.
La storia si apre con il processo dell'eroina Sara Carstairs per la morte del cognato, un uomo che era anche il suo amante. Lord Maxwell Worthe, proprietario ed editore di un giornale, è convinto della colpa di Sara. Dopo che Sara viene liberata, Max si assicura che il suo giornale la insegue in ogni movimento e riprende la storia dell'assassinio dove possibile. Le prove circostanziali non sono la sola cosa che ha convinto Max, quando vede Sara al banco degli imputati, è sicuro che il suo freddo comportamento è quello di un killer dal sangue freddo.
Poi, una notte, Max per sbaglio, sale sulla finestra d'albergo di Sara. Puoi pensare a quello che accade? Ah, no. Fortunatamente, questo non è un altro di quei libri "ti ho rapita perchè pensavo fossi qualcun altro". Invece i due, che non si riconoscano, iniziano il fraintendimento. Essi hanno una conversazione e Max decide di non volerla lasciare. Sara è stata in fuga per anni ed è terribilmente graziosa. Quando Max la tocca cede al desiderio e passa con lui una notte appassionata.
Questo è uno di quei libri in cui l'eroe che preme l'eroina ad ammettere che c'è qualcosa di speciale e di bello fra di loro; che il loro primo incontro non è un colpo di fortuna ma un indizio di qualcosa di reale. Sara non si aspetta di vedere Max di nuovo e questa è la via che lei vuole. Di certo, quando lei scopre che lui è il cattivo che ha reso la sua vita una miseria, non fa nulla per renderlo caro a lei. Max comunque è persistente. Se Sara non ha ucciso il cognato, chi è stato? Entra in scena la famiglia raccapricciante.
Sara è l'unica ereditiera della fortuna del padre e anche la responsabile della famiglia. Invidiata dai due indolenti fratelastri e disprezzata dall'egoista e lasciva matrigna, Sara ha anche una misteriosa sorella, Anne, e un amico maschio che è il suo legale e protetto dal padre. Questa folla infelice vive tutta nella tenuta di famiglia lesinando il denaro e rubando i soldi di Sara, mentre Sara viaggia miseramente, sotto falso nome.
Max Worthe è il mio tipo preferito di eroe storico. Nonostante sia un aristocratico, ha dedicato la sua vita agli affari del giornale. L'uomo ha veramente qualcosa da fare! Da quando Max conosce Sara, diventa anche più coinvolto nel risolvere il mistero dell'assassino. In un'altra cosa Max è buono, nel modo di trattare la famiglia di Sara. Non solo vede attraverso le loro macchinazioni, ma simpatizza con alcune delle loro infelicità. Sara ama la sua famiglia ma non li capisce epuò essere troppo rigida.
Sara è più difficile da capire. Ama la sua famiglia e sembra intenzionalmente accecata dai loro difetti. La sua freddezza iniziale verso Max è incomprensibile, date le azioni del suo giornale, ma vi sono volte in cui diventa logoro. Max è ovviamente dedicato a risolvere il mistero e sembra che Sara possa averlo accolto in confidenza molto prima. Ho avuto anche problemi a credere quanto lontano sia andata la coppia dalla loro prima scena d'amore all'albergo. L'uomo era un completo estraneo e avrei trovato una romantica conversazione e un bacio più credibili di un incontro sessuale.
Nondimeno Nel segreto del cuore è un eccitante mystery con assassinio con un'affascinante storia d'amore e un eroe meraviglioso. Questo era il mio primo libro di Elizabeth Thornton. Non vedo l'ora di leggerne altri.
Robin Nixon Uncapher
Nel segreto del cuore è uno di quei libri che iniziano meravigliosamente, soltanto per cadere di tono a metà e mai riprendere di nuovo velocità del tutto. Le raffiche d'apertura sono un pieno di passione e di intrigo, ma dopo che il conflitto iniziale fra l'eroe e l'eroina è passato, le azioni e gli atteggiamenti dell'eroina sembravano forzati - i lettori sembrano voler gridare "vai avanti, smetti di fare cose pericolose e inizia ad avere fiducia in quest'uomo meraviglioso!" Alla fine l'ha fatto.
Quando la nostra storia inizia, l'ereditiera Sara Carstairs è sotto processo per l'assassinio del nobile cognato, William Neville. Tutti sanno che lei è colpevole - dopotutto, lei non aveva una relazione con il marito della sorella, e dormiva anche con molti altri uomini? Lord Maxwell Worthe amatore, pugile e proprietario, editore e corrispondente speciale del The Courier crede che la fredda bellezza sia colpevole, anche dopo che lei è stata giudicata non colpevole del crimine, scrive un rapporto giornaliero sulla celebre causa.
Finché una notte sale sulla finestra di un albergo, credendo che sia dalla sua amante. Al buio si stringono, baciandosi e accarezzandosi, finché all'alba lui la lascia. Sebbene lui non sappia chi sia veramente, questa bellezza fragile e forte ha catturato il suo cuore e non è disposto a farlo andare via senza combattere.
Sebbene Sara non capisca l'identità del suo compagno notturno, è una donna con un piano, un piano che non include l'amore. Deve trovarsi un marito così che possa rompere i legami che il padre riponeva nella famiglia. Una volta cher il legame sia rotto, lei potrà riscuotere il denaro che ha lasciato per tutti e lasciare il paese così che la sua famiglia e possibilmente lei possano guarire dalle ferite inflitte dal processo e dal continuo ricordo sul The Courier. Lei ha particolarmente fretta di fare questo perchè crede che William sia ancora vivo e che la minacci.
Quando Max scopre la vera identità di Sara, è in lotta con se stesso. Lei è un'assassina calma e padrona di sè, o è innocente e perseguitata da demoni che lui non può capire? Finchè risponde da solo a queste domande, Nel segreto del cuore è una lettura terribile. Sfortunatamente, dopo che risponde da solo a queste domande, l'eccitazione del lettore per questa storia sembra sgonfiarsi.
Per primo ci sono le azioni di Sara a volte troppo stupide per essere vere. Almeno due volte, sapendo che potrebbe essere in pericolo, va di notte nella sua casa di proprietà deserta da sola. Anche dopo essere stata attaccata la prima volta, va di nuovo, quando è in pericolo ancora più grande. Poi ci sono tormenti che Sara si infligge. Non sembra perdonarsi per il pericolo in cui si trova, anche se non è stata lei a provocarlo. Bene, veramente, questo non è vero. Se avesse solo detto a Max la verità, il perdono sarebbe arrivato molto prima. Ma poi, dire a Max la verità è parte del problema finale di questo libro, lei crea un nucleo di pena per se stessa che sembra possa scuotersi. Per paura che si dica che Max è perfetto, cosa che è quasi vera, fa credere a Sara e alla sua famiglia che lui non sia altro che un cacciatore di fortuna, quando la verità è che lui è incredibilmente ricco. Quando la verità finalmente viene fuori alla fine, è da ridere, ma questo è uno di quei libri in cui volevo proprio urlare "Parlatevi! Siate onesti, per l'amor del cielo!"
Mentre Sara è presa dalle sue pene e Max è determinato ad aiutarla, i focus della storia sono sull'intrigo della supposta morte di William e sugli strani messaggi che Sara riceve. Potrebbe il cattivo essere l'amata sorella di Sara, Anne, o i due fratellastri, o il legame di famiglia, o qualcun altro? Sebbene l'autrice dia un suggerimento sul vero cattivo, la verità è sorprendente e piuttosto rivoltante. La Thornton è conosciuta per la creazione di cattivi interessanti, e qui non viene meno. Ma sarebbe stato un miracolo se avesse speso più tempo a lavorare su Sara nell'ultima metà del libro piuttosto che sull'intrigo, sarebbe stato un libro migliore.
Laurie Likes Books
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