
Rimasta vedova, Alberta "Allie" Brown scopre che il marito non solo era un infedele ma anche un ladro. Costretta a vendere tutto per superare la condizione disastrosa in cui lui l'ha lasciata, le resta un'ultima cosa da fare: trovare il proprietario di un anello rubato da suo marito anni prima e restituirglielo. Intuendo che il gioiello proviene dall'Inghilterra, Allie si mette in viaggio, e si imbatte in un uomo misterioso che non le darà più pace.
2002
ROMANCE STORICO EUROPEO
GIUDIZIO: B
SENSUALITA': hot (bollente)
Ricordi quelle sagge affermazioni "confronta e metti a contrasto?"
Francamente, sono quasi dispiaciuta di non essere nei panni della classe inglese di Mrs Gordon proprio ora perchè scrivendo un forte pezzo su L'imprudenza di Allie vorrei essere un pezzo di torta. Uno studio incentrato, il libro contiene alcuni elementi incredibilmente freschi oppressida una trama molto frustrante. Ma anche se un paio di dettagli della trama mi hanno fatto digrignare i denti per la frustrazione il bel finale pesa più del male.
Una vedova disillusa, Alberta Brown, arriva in Inghilterra dall'America allo scopo di chiarire uno dei più grandi pasticci lasciati dal marito. Sebbene si fosse sposata per amore, il suo cuore è stato spezzato e i suoi sogni si sono infranti quando ha saputo che non solo il marito era un ladro e un ricattatore ma era stato ripetutamente infedele alla giovane moglie. Dopo aver passato circa tre anni a restituire oggetti rubati e a rimediare ai danni in America, Alberta va in Inghilterra per restituire un anello al suo legittimo proprietario, quando avrà compiuto il suo dovere, visiterà la sua migliore amica, Elizabeth, duchessa di Bradford (Whirlwind Affair). Come favore alla cognata, viene accolta al porto dal fratello più giovane del duca, Lord Robert Jamieson. Meravigliosamente, al contrario degli eroi che abbiamo incontrato milioni di volte che reagiscono alla felicità delle coppie sposate con una inspiegabile sfiducia nelle donne e con il giuramento di non sposarsi mai, Robert è determinato a trovare lo stesso tipo di amore per se stesso. Usando uno schizzo di Allie fatto da Elizabeth, Robert è stupito di trovare una donna triste, vestita di nero che ha poca rassomiglianza con la radiosa, felice fanciulla ritratta dalla sua amica. Quando Ellie per errore lo bacia (è troppo complicato da spiegare qui, ma è plausibile), Robert pensa che ha appena trovato l'unica. Ancora, anche se lei ha abbondantemente superato il suo periodo di lutto, l'austero comportamento di Allie è un piccolo ostacolo, anche per un giovane uomo tanto amabile e affascinante quanto Robert. E quando la sua vita viene continuamente messa in pericolo (sebbene Allie ci metta un po' troppo a capirlo) la coppia agisce insieme quando cerca di restituire l'anello all'estremamente affabile Geoffrey, conte di Shelbourne.
Robert è un eroe favoloso. Gentile, sexy e molto paziente con Allie, emotivamente scossa, egli è semplicemente la cosa migliore di questo libro. Allie, d'altra parte, presenta pochi problemi. Mi è piaciuto il fatto che, anche se il suo matrimonio era tutt'altro che ideale, il sesso era un'altra storia. Infatti, diversamente da tutte quelle vedove che aspettano l'apparizione di un eroe che mostri loro che il sesso è più di quello che pensano in Inghilterra, Allie amava fare l'amore con il marito ed è più che disposta a prendersi Robert per amante. Ma - e questo è veramente un grande ma - la D'Alessandro ha caricato Allie di atteggiamenti e sentimenti che lei è molto attenta a non trasmettere a Robert. Tutti gli uomini sono buoni a nulla e lei non si fiderà mai, mai, mai più completamente di uno di loro.
Gli atteggiamenti di Allie sono problematici, in particolare perchè ogni idiota può vedere che Robert è un uomo di gran lunga migliore di quanto sia stato suo marito. La sua persistenza nel lottare contro l'inevitabile sembra guidare la trama più del necessario, e un altro problema della trama si trova in una svolta critica quando Robert rifiuta di raccontare ad Allie la completa verità sul doloroso incidente del suo passato. Questo è uno di quei momenti in cui digrignavo i denti che ho menzionato prima.
Ancora, c'è molto di bello in L'imprudenza di Allie, incluso alcune tremende scene d'amore e un grande eroe. La D'Alessandro è sulla via per entrare nella zona DIK e se riesce a gettarsi indietro qualche crepa che permea parti del libro, sono sicura che ci arriverà.
Sandy Coleman
LLB: Ora con cinque giudizi B a suo credito, consideriamo Jacquie D'Alessandro un tesoro nascosto. L'hai già scoperto?
- WHIRLWIND WEDDING
- L'IMPRUDENZA DI ALLIE
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