domenica 25 maggio 2008

678 PATRICIA POTTER Il cuore della duchessa

L'AVEVA ABBANDONATA... MA ORA E' TORNATO
Più di ogni cosa, Neil vuole sposare Janet, ma non al prezzo dell'infelicità dell'amata. Così, non appena il padre gli rivela che la loro famiglia porta la tara della follia, Neil non ha dubbi: deve dileguarsi affinché Janet non corra il rischio di avere bambini malati. Con il cuore spezzato, la fanciulla si rifugia in un matrimonio senza amore con il duca di Lochaene. E alla sua morte, vedova e con un figlio, Janet deve fare i conti con l'avida famiglia di lui che vorrebbe sottrarre il patrimonio al piccolo erede. L'unica speranza sono l'aiuto e la protezione di Neil, ora marchese di Braemoor.
2001
ROMANCE STORICO EUROPEO (SCOZIA, 1740)
GIUDIZIO: B
SENSUALITA': warm (caldo).
Dopo aver smesso di restare sveglio fino a notte tarda per finire Il cuore della duchessa, mi sono ritrovata a chiedermi perchè non si parla di più di Patricia Potter. Sebbene nessuno dei suoi libri è per me un Desert Isle Keeper, mi è piaciuto ognuno di quelli che ho provato, cosa che è il motivo per cui lei fa la mia lista di tesori sepolti.
Il cuore della duchessa inizia nel 1747, con la Scozia che vacilla ancora dopo la disfatta di Culloden. Neil Forbes è appena diventato il marchese di Braemoor; ha ereditato il titolo del cugino Rory che apparentemente è stato ucciso dal Cavaliere Nero. Neil è sempre stato l'unico ad occuparsi degli affittuari e dei libri contabili a Braemoor, e ora che è marchese intende fare cambiamenti e miglioramenti, Neil viene velocemente dirottato, comunque, quando sente che Janet Leslie, un amore di vecchia data, è appena diventata vedova. Anni fa lui e Janet si sono innamorati ed erano sul punto di sposarsi quando lo zio di Neil lo ha informato che la pazzia corre nella sua famiglia. Neil non volle sottoporre Janet a questo genere rischio, così ruppe il loro rapporto, e lasciò che lei pensasse che voleva un'abbondante dote. Janet non si è mai del tutto ripreso da quel tradimento. Ella alla fine si è sposata, ma il marito era crudele e violento. Quando Neil arriva per il funerale del marito, con difficoltà su cosa dirgli. Ma Neil è consapevole che i suoi macchinosi parenti possono cercare di fare del male a lei e al figlio neonato (che ora è un conte). Eli dice a Janet che se avrà bisogno di aiuto, sarà felice di fornirglielo. Janet lo respinge bruscamente. Dopo tutto, lei proviene da una famiglia di giacobiti e Neil ha combattuto con Cumberland. Ma quando il cognato inizia a dettare ordini e non vuole farle vedere i libri della proprietà, sente che non ha altra scelta che contare su Neil per un aiuto.
Janet pensa che forse Neil farà una petizione con Cumberland per diventare soprattutto una con inclinazioni giacobite. Invece Cumberland lo ha nominato tutore. Quando Janet lo scopre si sente tradita e furiosa. Ella non sente di poter avere fiducia in Neil o di accoglierlo nel suo mondo quando le dice di voler prendere le terre per suo figlio. Non si sa se sia meglio il cognato calcolatore. Sebbene ella inizi a credere in lui un po' quando le lascia assumere il controllo degli affittuari, lei è ancora molto sospettosa. La trama diventa più complicata quando Neil va via per vedere la sua proprietà e viene attaccato da un misterioso straniero. La sua vita viene risparmiata perchè porta il principe di spade (il fante nero) nella tasca. Neil è vicino alla morte, ma il misterioso bandito cura le sue ferite e lo rimanda da Janet per morire o riprendersi. Ora Neil ha un altro debito da pagare, e un altro gruppo di persone di cui occuparsi - come se già non avesse Janet, i bambini e tutti gli affittuari della sua tenuta. Nel frattempo riconosce che è ancora più innamorata di Janet e dei suoi bambini, e ha bisogno di scoprire come proteggerla e acquistare la sua fiducia. Ovviamente questo è un romance con un lieto fine, così sappiamo che Janet arriverà ad avere fiducia in Neil e scoprirà il vero motivo per cui l'ha lasciata anni fa. Quello che è bello è che subito appare come i personaggi arriveranno a questo punto. Sembra solo a me, o molti dei romancepubblicati soffrono della "sindrome della trama ovvia"? Fortunatamente questo no. Questo si ricollega all'ambientazione che ho trovato rinfrescante.
Sebbene la Scozia post Culloden non è esattamente una nuova ambientazione, lo è stato quanto ne ho perso. Patricia Potter cattura in maniera esperta il pericolo che si nasconde dovunque e per una volta l'eroina ha problemi veri che importano veramente. Posso apprezzare uno sfortuntato leggero tanto quanto la prossima persona, ma ogni volta in un momento ha bisogno di un libro in cui poter veramente affondare i denti - uno con l'eroina che fa affari oltre a diventare pane per il ton o cercare di farsi notare da un libertino. Janet ha superato un rapporto violento, ma questo è ora secondario rispetto ad altri pericoli e trame contro di lei. Mi sono presa un po' di tempo per esaminare Janet, che sembra più prudente di Neil. Certo è stata scottata - in origine da Neil e poi molto ferita dal marito violento. Ma sembra un po' cieca ai pericoli intorno a lei. I suoi parenti non si fanno scrupolo nel loro odio per lei, e sarebbe ovvio che andrebbero con grande forza a sottrarle il potere. Per troppo tempo Janet lascia che i suoi sentimenti feriti la accechino verso i parenti.
Non ho questi problemi con Neil, che ho semplicemente amato immediatamente. E' un eroe tanto unico quanto ne ho visto nei romance. E' competente, capace ma allo stesso tempo molto autocritico e quasi timido. Non ne ho visto mai come lui. Passa il libro a cercare di capire come fare la cosa giusta, e si preoccupa delle sue responsabilità verso tutti, anche quando lo trattano miseramente. Non si aspetta particolari riguardi da nessuno, anche se lavora senza riposo per guadagnarselo. Si paragona con grande svantaggio al suo coraggioso cugino, anche se è coraggioso quanto lui. E fa tutto senza lamentarsi, pure.
La nostra recensione de Il fante mascherato accenna all'intermittente qualità dell'accento scozzese, e mi dispiace imbattermi anche in questo libro. Ma non lasciate che vi porti indietro. La Potter è un'autrice di talento, e Neil di solito merita il prezzo dell'ammissione. Prenderò Il fante mascherato dalla pila dei libri da leggere e spero che il seguito alluso su questo misterioso straniero (Il re di diamanti?) diventi realtà. Se chiedi eccitazione, pericolo e un eroe per cui morire, non puoi perdere questo.
Blythe Barnhill
SERIE BLACK KNAVE
- IL FANTE MASCHERATO
- IL CUORE DELLA DUCHESSA
- IL RE DI DIAMANTI

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