mercoledì 25 febbraio 2009

GAYLE WILSON: La grande occasione


Inghilterra 1813
L'affascinante Ian Sinclair apprende costernato di essere diventato tutore della figlia di George Darlington, l'uomo per colpa del quale ha riportato ferite gravissime che gli condizionano la vita. Credendola una povera, piccola orfanella, decide di accoglierla in casa propria, ma scopre che in realtà Anne è un'incantevole ventenne, tutt'altro che indifesa. Pur innamorandosi all'istante della fanciulla, Ian si sforza di nascondere i propri sentimenti per via di un terribile segreto che si rifiuta di rivelare a chcchessia. Riuscirà la bella Anne a fargli capire che non è affatto detto che le sue paure si concretizzino?
MARZO 2001
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA REGENCY)
GIUDIZIO: A-
SENSUALITA': subtle (sottile).
Gayle Wilson è la vincitrice del premio RITA per i suoi racconti contemporanei romantici suspense per la serie Harlequin's Intrigue, ma se vuoi vedere veramente brillare il suo talento ti raccomando di comprare uno dei suoi storici. Un buon modo per cominciare è la sua offerta più recente La grande occasione, il secondo della trilogia de I fratelli Sinclair.
Il maggiore Ian Sinclair è stato congedato dal suo servizio nell'esercito dopo essere stato gravemente ferito in una battaglia in Portogallo. Un frammento di pallottola gli è rimasto in petto e potrebbe muoversi in qualsiasi momento e ucciderlo. La sua ferita si sarebbe potuta evitare se un vile ufficiale avesse mandato degli aiuti invece di guardare la carneficina degli uomini di Ian da una distanza di sicurezza.
Circa un anno e mezzo dopo Ian è sorpreso di apprendere che il vile ufficiale, il Colonnello Darlington, ha nominato Ian tutore della figlia, Anne. Ian non è felice di questa novità, ma essendo un uomo d'onore si assume la responsabilità della bambina.
Anne Darlington è scioccata quando viene informata da una delle bambine più piccole della scuola che il suo tutore è venuto a prenderla. Sicura che la bambina abbia sentito male, Anne va a incontrare il gentiluomo e provoca uno shock anche a Ian. Anne non è una bambina, ma una giovane donna a cui mancano poche settimane per compiere venti anni. Esendo uno che non evita il dovere, Ian invita Anne a passare le vacanze con lui. La direttrice della scuola informa Ian che Anne, in virtù della sua nascita, merita un debutto in società, qualcosa che suo padre da lungo assente e incurante non le ha mai dato. Ian accetta.
Durante il viaggio verso la tenuta di campagna di Ian, vengono sorpresi da dei ladri. Durante lo scontro, Anne viene in soccorso di Ian colpendo il ladro in testa con un tronco. In quel momento Ian si innamora di Anne, ma nega i suoi sentimenti per lei perchè crede che la sua vita si trovi sotto minaccia di morte. Così con l'aiuto della famiglia, prepara Anne al mercato matrimoniale per far un buon incontro. Ma Anne non vuole proprio nessuno, vuole Ian.
Così inizio il racconto di due innamorati divisi da emozioni nascoste e bugie raccontate con le migliori intenzioni. La lettrice capisce da dove derivano per Ian. Egli è sempre preda del dolore e prova ad adattarsi ad una vita di mobilità limitata; anche se spesso cade vittima di malattia e febbre.
Meraviglia poco che non si senta un marito adatto per una giovane donna sana, Ian lotta anche contro la pietà e proibisce a coloro che gli stanno intorno di parlare della sua infermità. Occasionalmente sentivo la necessità di scuotere Ian, anche quando fulmina la sua famiglia anche solo per aver osato aiutarlo, per non parlare di quando inizia a respingere Anne.
Anne non permette che Ian la costringa al matrimonio con qualunque altro. Anche se ha altri pretendenti, e uno particolarmente ardente, Anne sceglie di restare potenzialmente zitella piuttosto che sposare qualcuno che non ama. Lei è sempre stata da sola, ed è felice di avere qualcuno che si prende cura di lei per una volta.
Il mio unico dubbio su La grande occasione è nelle azioni del cattivo. Dall'inizio del libro, ha varie possibilità, cosa che non è credibile. Allo stesso tempo, le sue azioni conducono alla parte migliore del libro - avrei voluto che fosse arrivato prima. Ian non arriva in tempo a fermare il cattivo dal completare il suo piano diabolico. Se la Wilson avesse mostrato come lui e Anne lo superavano con più dettagli, il libro sarebbe stato perfetto. Per fortuna, quello che l'autrice vede è del tutto commovente e mostra la forza interiore di Anne.
Questo è quello che la Wilson fa meglio - creare eroine forti ed eroi umili e farli innamorare. Coloro che hanno letto il libro precedente della trilogia, Peccato senza colpa, saranno felici di vedere il conte di Dare e la sua graziosa moglie Elizabeth in ruoli secondari, aiutare Anne e Ian a stare insieme.
Jennifer Schendel da http://www.likesbooks.com
SERIE FRATELLI SINCLAIR
  • PECCATO SENZA COLPA
  • LA GRANDE OCCASIONE
  • IL DEMONE DELLA VENDETTA

domenica 15 febbraio 2009

CONNIE MASON: Il signore della notte


Lady Aleta non può credere a quanto le sta succedendo: splendida sui gradini dell'altare, in trepida attesa di sposare il gran signore promessole in sorte, vede piombare in chiesa uno straccione impudente che la reclama a gran voce per sè. E, ancor più incredibile, il re acconsente a dargli retta. L'intruso dichiara di essere infatti Jamie Mortimer, orfano di un conte ingiustamente impiccato per tradimento e primo promesso sposo di Aleta. In realtà è solo per dispetto che Jamie rivendica la mano di quell'insopportabile ragazza. Per quanto bella, non è certo la moglie ideale per un uomo temerario e misterioso, che cela sotto le spoglie del tranquillo signorotto di campagna l'identità del più famigerato contrabbandiere d'Inghilterra: il Signore della Notte. E quando un giorno qualcuno tradisce il segreto... Con una nuova storia avventurosa e avvincente, una delle grandi signore del romance ci guida ancora una volta nei meandri della passione più ardente e inestinguibile.

lunedì 9 febbraio 2009

GRS561 MARGARET MOORE: Il cavaliere errante


Inghilterra, 1243
Risvegliandosi dopo una colossale sbornia, Sir Henry D'Alton scopre nella sua camera due damigelle: la bionda e bellissima Giselle e la meno avvenente Mathilde, figlie del defunto Barone di Ecclesford. Le fanciulle sono lì per chiedergli aiuto, o meglio per comprare i suoi servigi di cavaliere errante affinchè le difenda da un avido cugino che vuole impadronirsi del castello e delle floride terre che lo circondano. Ammaliato dalla bellezza di Giselle, eppure irresistibilmente attratto anche dalla tenacia e dalla intelligenza di Mathilde, Sir Henry accetta la proposta. Mentre il castello si prepara a far fronte all'assalto del nemico, a poco a poco Mathilde si scopre innamorata del prode cavaliere, e si ritrova così a doversi fidare dei propri sconcertanti sentimenti e di un uomo disposto a combattere fino alla morte pur di provarle il proprio amore.
FEBBRAIO 2006
ROMANCE MEDIEVALE (INGHILTERRA 1240 CIRCA)
GIUDIZIO: C
SENSUALITA': warm (caldo).
Le sorelle Mathilde e Giselle necessitano di un campione. Il padre, lord Ecclesford, è morto da poco e il loro odioso cugino Sir Roald de Sayre è sul punto di impossessarsi del castello. Dopo l'ultima visita di Roald, quando ha sedotto e poi violentato Mathilde, il padre ha cambiato il testamento per eliminare Roald e lasciare la tenuta alle due ragazze. Furioso e in forte necessità dell'eredità per pagare in creditori Roald si sta avviando verso la tenuta con un esercito di mercenari.
Le sorelle trovano il loro campione in Sir Henry D'Alton, che passa per caso nelle vicinanze. Henry accetta immediatamente di aiutare le signore poiché ha incrociato già la strada con il crudele Roald e sa molto bene che il loro destino sarebbe nelle sue mani. E si dà il caso che Giselle sia molto, molto bella. Henry è un povero, cavaliere senza terra, ma con legami con potenti famiglie, e sarebbe una cosa buona se sposasse una bella ereditiera. E' un vero peccato che sembra provare un certa libidine per la scialba Mathilde.
Henry è stupendo, un uomo di natura buona, sorridente che è sempre stato attratto dalle donne forti. Mathilde si adatta perfettamente a questa definizione, ma è molto guardinga con Henry - non si trova bene nelle mani di uomini belli. Quando Henry inizia ad addestrare duramente in soldati per prepararli alla prossima battaglia, ritrovano profondità nascoste nell'altro e si innamorano velocemente.
Mi è piaciuto che Henry e Mathilde erano capaci di dichiarare il loro amore molto presto nel racconto e quella scena è molto tenera e dolce. Non ero stata elettrizzata da Il cavaliere errante fino a quel punto - è pieno di clichè: la sorella forte e scialba (perchè non può essere forte e bella), il cugino cattivo, il cavaliere solitario, la passione reciproca mentre intonano il mantra "non sono degno". Tutti questi elementi usati e veri sono trattati piuttosto superficialmente, mentre ci muoviamo dal punto A al punto B al punto C. Ma tocca il cuore dopo la dichiarazione e la scena di consumazione, solo per essere frustrati dopo quando Henry e Mathilde iniziano a fare Cose Stupide: affrontare Rischi Stupidi (come lasciare la posizione di comando solo per saltare nella zuffa perchè uno è in pericolo), comportarsi con Impetuosa Incuranza (come uscire nel cuore della notte per affrontare il cattivo da solo), indulgere in Azioni Spericolate (come lanciarsi nel mezzo della battaglia quando potrebbe starsene lontano dalle ferite sostenuto da un precedente Stupido Rischio), tutto ciò è servito ad attirare l'esecutore in pericolo, portando loro ad avere danni fisici e ai miei occhi di roteare. Molto deludente, e per nulla necessario.
Il cavaliere errante ha promesse e alcuni bei momenti, ma nel complesso, è più su Giselle (superficiale) che Mathilde (forte).
SERIE FRATELLI D'ARME
  • LA SPOSA NORMANNA
  • LA DAMA IN ROSSO
  • IL SEGRETO DEL CAVALIERE
  • IL CAVALIERE ERRANTE
  • IL CAVALIERE SENZA TERRA

martedì 3 febbraio 2009

GAYLE WILSON: Peccato senza colpa






Londra, 1813
Chi è Elizabeth Carstairs? La vittima innocente di un crudele ricatto, o la complice di un losco guocatore d'azzardo nonché informatore dei francesi? Valentine Sinclair, il chiacchierato e apparentemente fatuo Conte di Dare, è deciso a scoprirlo e, nonostante gli avvertimenti di tutti coloro che ritengono Elizabeth una donna dissoluta e senza scrupoli, decide di prenderla sotto la propria protezione, e di riabilitare il suo nome per renderlo degno di una contessa.
GIUDIZIO: 4 cuori.
Passato senza colpa fa un insolito - e benvenuto - passo nel creare un personaggio che sia vero rispetto al suo passato, potrebbe essere un pensiero sgradevole. Valentine Sinclair, Conte di Dare è una spia britannica. Napoleone guida e Francesi e Dare, provando a salvare un amico da una prigione francese, arriva troppo tardi per salvarlo. Qualcuno aveva informato i Francesi della posizione di Dare. Ma chi? C'è un posto in Inghilterra dove può trovare le risposte - una famigerata casa da gioco gestita da un esule francese di nome Bonnet, un posto dove ufficiali militari e nobili si riuniscono per partite a carte prive di limiti.
Dare arriva da Bonnet deciso a ricavarne informazioni, ma viene distratto dalla presenza di una donna che Bonnet presenta come "Mrs Carstairs". Lei ovviamente è di qualità superiore delle normali puttane delle case da gioco. Dare viene attirato dalla rabbia e dalla disperazione dei suoi occhi. Perchè è lì? Quale legame ha Bonnet con lei? Quando la Fortuna aiuta Dare e Bonnet fa una scommessa al limite, Dare offre di giocarsi tutti i suoi averi in una sola mano di carte. Egli insiste di scommettere sulla graziosa Mrs Carstairs.
Dare vince e porta la tenace Elizabeth Carstairs in una delle sue case di città. Il suo valletto, Ned, fa notare che Dare ha già un'amante e questo gli provocherà complicazioni non necessarie. Inoltre lui è... Dare non ne è sicuro. Elizabeth ha l'aspetto e le maniere di una signora. Perchè era con Henri Bonnet?
Dare torna a Parigi dopo aver sistemato Elizabeth nella sua casa, ma questa volta viene seriamente ferito mentre compie una missione che si è autoimposto di vendetta per la tortura e la morte del suo amico. Prova a tornare nella casa dove ha lasciato Elizabeth, e si crea un legame tra Elizabeth e Ned mentre curano Dare. Dare inizia a innamorarsi di Elizabeth. Lei è sicura che nulla di buono può venire da una relazione, essendo stata l'amante di un uomo perfido come Bonnet. Mentre Dare ed Elizabeth provano a chiarire i loro sentimenti, arriva il fratello di Dare, Ian, ed è lui che aiuterà a svelare il mistero del potere che ha Bonnet su Elizabeth.
Peccato senza colpa è un racconto piuttosto complesso con strati di trama solo toccanti. Elizabeth è un'eroina interessante; questa non è una ragazza nel fiore degli anni al primo amore, ma una donna che ha fronteggiato il peggio che la vita può offrire e che non ha illusioni sul suo valore - o mancanza di esso. La sfida di Dare sarà convincerla che ai suoi occhi lei è al di sopra di ogni prezzo. E c'è uno sconveniente fraintendimento sul passato di Elizabeth - ha, invece, sofferto sia fisicamente che mentalmente.
A volte è difficile per un'autrice condurre le premesse di una trama dove un nobile spera d sposare una donna con un losco passato e all'inferno le convenzioni sociali, ma qui funziona molto bene. Il lavoro di Dare come spia e a volte assassino lo ha esposto contro il ventre molle della società, con il risultato che non si cura più delle convenzioni. E' totalmente plausibile. Una volta che scopre di amare Elizabeth, non c'è un momento di dubbi o preoccupazione di quello che gli altri possono pensare. Sarebbe difficile trovare un eroe più forte.
Peccato senza colpa è una storia pulita, serrata, avvincente in cui compaiono due persone complesse che superano ostacoli dolorosi per trovare un amore duraturo. Le lettrici saranno felici di notare che questo è il primo di una trilogia sui fratelli Sinclair. Aspiriamo ad altri trattamenti speciali in avanti.
Cathy Sova
SERIE FRATELLI SINCLAIR

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