sabato 31 maggio 2008

714SARI ROBINS, Notte d'intrigo



AVEVANO PAURA DI INNAMORARSI, MA LA PASSIONE LI HA TRAVOLTI
La giovane Lillian Kane, figlia illegittima di Lord Kane, conduce una vita senza amore come amante di Lord Beaumont. Un giorno però accade un fatto che stravolge completamente la sua vita: Beaumont viene ingiustamente accusato di omicidio e rischia di essere giustiziato. Il solo che possa aiutarlo è l'investigatore Nicholas Redford, che però rifiuta l'incarico: Lillian dovrà allora usare tutte le proprie armi per convincerlo...
2004
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA REGENCY)
GIUDIZIO: C-
SENSUALITA': hot (bollente)
Notte di intrigo è come una borsa mista. Sebbene l'ultimo della Robins a volte mi sia piaciuto, non diventa mai veramente vivo, secondo me. C'era anche una scena di amore forzato nel libro che mi ha lasciata con un senso di disagio perchè anche se la situazione era rovesciata, poteva essere considerata una violenza. Nonostante la scena scioccante, il resto del libro tende a sbiadire in oscurità, secondo me. E l'occasionale linguaggio troppo descrittivo finisce per tirarmi spesso fuori dalla storia.
Lillian Kane, lady Janus, non si vuole sposare. Ha sofferto per l'orribile matrimonio della madre con il diabolico patrigno ed è determinata a non sopportare lo stesso destino. A rafforzare il suo obiettivo, si è disfatta del suo aspetto innocente ed è diventata l'amante di Dillon, marchese di Beaumont. In realtà sono vecchi amici e la facciata aiuta entrambi. Ad una festa, incontra l'affascinante agente di Bow Street, Nicholas Redford, ed è immediatamente attratta da lui. Non crede di avere una possibilità di incontrarlo di nuovo, sebbene segue i suoi successi e l'avvio della sua agenzia investigativa sui giornali. Un anno dopo, quando Dillon viene incastrato per un omicidio, non crede minimamente che possa averlo commesso, si rivolge a Nicholas per un aiuto. Egli rifiuta risolutamente il suo appello perchè crede che le prove che gli agenti hanno contro Dillon siano inconfutabili.
A questo punto, la trama prende una svlta scomoda. Un'amica di Lillian, ex attrice, Fanny Ligbottom si inventa un piano per convincere Nicholas ad aiutare Lillian. Questo piano prevede che Lillian seduca con la forza Nicholas, perchè questo, in modo indiretto, gli dimostrerebbe perchè Dillon non avrebbe commesso l'omicidio. La scena di seduzione era proprio agghiacciante - non c'è altro modo per descriverla. Viene usata della droga, Nicholas viene fatto addormentare, e sebbene Lillian non abbia una ressa con lui, lei non conosce realmente Nicholas, che chiaramente non ha del tutto da ridire sulla questione.
Le ragioni di Lillian per l'organizzazione erano in qualche modo credibili, cioè affinché Nicholas decida di aiutare a riabilitare il nome di Dillon. Ma poi ci vengono presentati dei cattivi caricaturali, due in questo caso, che creano caos alla coppia che indaga. Sfortunatamente il resto dei personaggi secondari sono quasi piatti. Sia Nicholas che Lillian hanno amici più grandi "saggi" che gli danno consigli; sebbene nel caso di Lillian il consiglio di Fanny non è così meraviglioso.
Le frequenti proteste di Lillian contro il matrimonio diventano noiose, e la costanste descrizione da parte di Nicholas degli "occhi azzurri" di Lillian mi distoglieva dalla storia ogni volta. Nicholas è un orfano, cosa che l'autrice usa come motivo per cui Nicholas teme impegni e figli. Quasi ogni volta che provano ad avere una conversazione, uno dei due tira fuori "non posso, non voglio, non potrei sposarvi perchè..." scuse che diventano ben presto troppo noiose.
La maggior parte del conflitto in questa storia è esterno, perchè Lillian e Nicholas sono costantemente coinvolti nelle investigazioni sui problemi legali di Dillon, e in seguito nel libro, a contrastare le minacce contro Lillian. Non c'è molta possibilità di conoscere veramente entrambi i personaggi. Quando non stanno investigando contro il crimine si investigano l'un l'altra nella stanza da letto. Mentre questo crea una love story piccante, non mi lega ai personaggi. Lo scioglimento della storia è troppo conveniente, ma poiché questo sembra seguire il resto degli avvenimenti delle trame del libro interamente troppo convenienti, non è terribilmente sorprendente.
Non è un libro orribile, è per la maggior parte una lettura mediocre, secondo me. Certamente qualcuno che ha antipatia per le scene di seduzione forzata (anche di uomini) potrebbe evitarlo. Il resto del libro è del tutto da dimenticare secondo me, tranne per questa scena. Sicuramente c'è qualcosa di meglio da comprare in libreria, a meno che dovete leggere ogni storico ambientato nel periodo Regency, conservate i soldi per qualcos'altro.
Serie "Handersen Hall"
- Notte d'intrigo
- More than a Scandal
. When Seducing a Spy

713MARY BALOGH, La prima neve


L'AVEVA SEDOTTA E POI ABBANDONATA... MA ORA LA DESIDERA
Alexander Stewart, visconte di Merrick, sta rientrando a Londra, ma una bufera di neve lo costringe a cercare un ricovero per la notte. Ad accoglierlo c'è una fanciulla in abiti dimessi, che lui, senza riflettere, compromette. Quando scopre che la ragazza è Anne Parrish, figlia di un barone, l'onore gli impone di sposarla... non esiste alcun codice, però, che lo obblighi a dividere la sua vita con lei, così dopo il matrimonio Alexander parte, deciso a non rivederla mai più. Ma il destino ha in serbo altri piani...



712JO BEVERLEY, Il consigliere del re



ERANO UNA COPPIA PERFETTA, MA DOVEVANO ANCORA SCOPRIRLO...
Londra, 1763. Diana, contessa di Arradale, è una donna ricca e molto indipendente: il suo più grande desiderio è far parte della Camera dei Lord. Inaudito per il re, che pur di domarla intende costringerla al matrimonio. A Bey Malloren, marchese di Rothgar e consigliere di Sua Maestà, spetta perciò il compito di condurre la fanciulla a corte e trovarle un pretendente. Ma Bey, profondamente affascinato dalla forte personalità di Diana, le offre la propria incondizionata protezione, e anche la complicità...
2000
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA GEORGIANA, 1760 circa)
GIUDIZIO: C+
SENSUALITA': warm (caldo).
Forse è stata la progressione.
So che tutte le fan della Beverley hanno aspettato con ansia Rothgar. Non riesco a pensare a un altro libro negli ultimi anni il cui arrivo è stato così ansiosamente anticipato. Ma sebbene mi siano piaciuti molti aspetti de Il consigliere del re devo confessare che mi ha lasciata un po' abbattuta - anche dopo due letture. Una delle ragioni per cui leggo romance è che catturano le mie emozioni, e questo non è successo abbastanza, secondo me, in questa storia.
Al matrimonio della cugina Rosa, Diana Westmount, Contessa di Arradale rinnova la sua conoscenza con Bey Malloren, l' "oscuro" marchese di Rothgar. L'ultima volta che si erano incontrati, lei stava spingendo una pistola contro la sua schiena nel tentativo di aiutare Rosa (la cui storia è raccontata in I segreti della notte), e lei non è stata capace di dimenticarlo nell'anno intercorso. Ora Diana è attratta da Bey più che mai, ma è senza speranza. Nessuno dei due vuole sposarsi: Diana perchè un marito le costerebbe la sua posizione di contessa con pieni diritti, e Bey, perchè non desidera trasmettere la pazzia omicida della madre. Ciuascuno comprende i motivi dell'altro, ma entrambi sono insoddisfatti della situazione. Diana più di Bey - o così sembrerebbe.
Bey ha l'incarico del giovane re Giorgio III, che è inorridito dall'intenzione di Diana di provare ad ottenere il suo seggio della contea all'House of Lords. Il re ordina a Rothgar di accompagnare Diana a Londra, dove Giorgio le troverà un marito (un tipo molto tradizionale, questo re). Bey comprende del tutto la necessità di Diana di restare indipendente, e la convince che si deve comportare come una femmina indifesa e di ritardare a scegliere un marito abbastanza a lungo da ritornare nello Yorkshire non sposata. Ma lungo il viaggio in città, c'è un attentato alla vita di Rothgar da parte di uno dei suoi nemici politici, e Diana assume un comportamento molto poco da signora. Se il re sapesse delle sue azioni, non crederebbe mai alla sua copertura. e l'attrazione tra Rothgar e la contessa è sempre più forte ogni minuto che passano insieme, indebolendo la decisione di non cedere all'amore. Il costo è troppo alto, ma il desiderio li spinge a riconsiderare tutto su loro stessi, e l'altro.
Questo romance era accennato in I segreti della notte e alcune lettrici avevano espresso l'opinione che Rothgar meritava un'eroina migliore di Diana. Avendo letto entrambi i libri, penso che Diana meritava qualcuno migliore di Bey. Per tutta la progressione della storia, per tutta l'attrazione che io personalmente sentivo per Rothgar nei precedenti libri Malloren, non riesco ad appassionarmi a questo tipo. L'ho capito, avevo sentito per lui, ma non ho sentito con lui fino alla fine del libro, quando era quasi troppo tardi. Questo potrebbe essere collegato al fatto che la maggior parte della prima metà della storia è raccontata dal punto di vista di Diana, anche per quanto riguarda le scene d'amore. Le riflessioni di Bey dopo i fatti non cancellano la mia impressione che difficilmente abbia avuto una goccia di sudore nei loro incontri. Avrei gradito sentire di più la sua voce, e più presto.
Sul piano positivo, l'ambientazione è ben fatta, e la Beverley dimostra ancora una volta la sua bravura sui comportamenti, , i costumi e la politica del periodo georgiano. I personaggi suonano veri per il loro periodo e classe, nessuno si comporta come una persona di epoca moderna trasferita indietro nel tempo. Ci sono alcuni dialoghi molto buoni tra Rothgar e Diana, anche se penso che suonano a volte criptici. Mi auguro che l'autrice abbia incluso una spiegazione per il nome di Bey (abbreviativo di Beowulf - il padre era uno studioso dell'Inghilterra anglosassone). Le nuove lettrici dei Malloren, e ce ne saranno, potrebbero essere confuse da questo. La Beverley fa anche un uso molto limitato di paragrafi di una sola frase, e questo toglie qualcosa alla narrativa. Usato con moderazione, potrebbe catturare l'attenzione, ma un uso eccessivo è stridente.
C'è un filo grazioso, e toccante, che riguarda gli automi, dispositivi simili a robot che imperversavano in quel periodo. Bey è attratto da loro a causa della loro precisione e affidabilità. Diana ne trova uno nell'attico di casa sua, una replica di un bambino con un'inquietante somiglianza con lei alla sua età. E' solo quando vede la macchina da adulta che capisce che era un sottile rimprovero del padre alla madre che non aveva avuto il figlio maschio desiderato. Le spezza il cuore, e quando dà l'automa a Bey, questi si ritrova a guardarlo, chiedendosi se sarebbe stato l'unico "bambino" che avrebbero condiviso. E' una forte allegoria di alcune forti emozioni. Ma di nuovo questa rivelazione arriva tardi.
Non sto dicendo a nessuno di non leggere questo libro. Penso che molte persone lo ameranno, w sono sicura che sarà un enorme successo. Non sto neanche dicendo che il Marchese di Rothgar è nudo, sto dicendo, però, che nonostante i suoi magnifici vestiti, completi di cipria, lo trovo un po' povero di tessuto. A ogni lettrice il suo libro, a ogni libro la sua lettrice - e questo non fa per me.
Nora Armstrong da http://www.likesbooks.com/
Serie Malloren
- Lady Notorious
- L'azzardo del cuore
- Per i suoi occhi
- I segreti della notte
- Il consigliere del re
- Winter Fire
- A Most Unsuitable Man

711LOIS GREIMAN, Principessa per caso



L'AMORE NON SI IMPARA...
La vita di espedienti della giovane Megan O'Shay cambia completamente dopo l'incontro con il visconte Nicolas Argyle. Questi le chiede infatti di impersonare il ruolo della principessa Tatiana, che per ragioni di stato deve allontanarsi di nascosto dal regno. Pare che Megan le somigli moltissimo; ai modi e all'abbigliamento, poi, provvederà Nicolas. La trasformazione riesce con successo, mentre fra i due divampa la passione. Ma nel cuore del visconte sembra esserci posto solo Tatiana...
2004
ROMANCE STORICO EUROPEO 1810 CIRCA, EUROPA IMMAGINARIA)
GIUDIZIO: C
SENSUALITA': warm (caldo).
Sono sempre pronta per un racconto di fata, ma questo lascia molto a desiderare. Con una trama che non ha mai molto senso e personaggi che parlano molto, non c'è nulla qui che prende remotamente vita. Non è terribile, capite, solo... be', opaco.
Quando Nicolas Argyle quinto visconte di Newbern, vede una bellissima giovane donna sull'isola di Telleere, che ha un'impressionante somiglianza con la principessa Sedonia. Leale suddito del proprio re, l'approccio iniziale di Nicolas alla giovane donna poco fiduciosa finisce con un colpo di testa e un orologio rubato.
Convinto che la donna sia una ladra e con il seme di un'idea che si forma nella sua mente, Nicolas affronta la ragazza nella locanda in cui lavora. Sebbene Megan, la donna in questione, nega di essere la ragazza che ha incontrato in precedenza, le sue proteste non distolgono Nicol dal suo piano: rapisce Megan con l'obiettivo di prepararla ad impersonare la principessa. Sembra che la principessa abbia una missione segreta che vuole intraprendere senza allertare i suoi consiglieri della sua assenza.
Quello che segue è una classica sequenza da Pigmalione in cui l'aristocratico Nicol insegna alla ragazza come parlare, vestirsi e comportarsi (misteriosamente, sebbene viva su un'isola molto distante dall'Inghilterra, il dialetto popolano di Megan sembra essere conckney). E per tutto il seguito, naturalmente, cresce l'attrazione tra i due.
Non avevo mai letto la Greiman prima, ma una veloce ricerca alla recensione di AAR di The Princess and her Pirate indicherebbe che l'azione di entrambi i libri avviene simultaneamente. Francamente, ero contenta di aver avuto questo chiarimento perchè da questa storia non ho capito molto del perchè la principessa aveva bisogno di scomparire così in segreto e la Greiman è molto trattenuta nel rivelare quanlche informazione su questo argomento. (non so per voi, ma mi è molto difficile rilassarmi e gradire un libro quando la mia fronte è più o meno sempre aggrottata)
Per quanto riguarda i personaggi, non ho mai sentito di conoscerli del tutto. Megan, che ha avuto tempi duri per resistere nel mondo, incomprensibilmente non assomiglia ai nobili ed è, certo, coraggiosa. Nicol è più o meno il classico libertino con un'infanzia tormentata, tranne che è votato alla sua principessa. Questo è tutto quello che posso dirvi di entrambi. Sul lato positivo, la prosa della Greiman scorre bene e i suoi dialoghi (quando non riproduce dolorosamente il cockney, cioè) suona. Ma, con una trama che non viene mai a un dunque e le caratterizzazioni a due dimensioni dell'eroe e dell'eroina, i lati positivi portano Principessa per caso a un livello leggermente sotto al giudizio medio.
Per quanto ami i racconti magici (e improbabili) di principi e principesse, non posso segnalare questo libro a un lettore che cerca un racconto di fate. Sì, c'è una principessa, ma, purtroppo, la magia è un elemento molto breve.
Sandy Coleman da http://www.likesbooks.com/
Trilogia "Princess"
- The Princess and Her Pirate
- Principessa per caso
- Seducing a Princess

710PATRICIA POTTER Il prezzo dell'amore



NEL COVO DEI FUORILEGGE
Per salvare il suo migliore amico dall'impiccagione Kane O'Brien, detto "Diablo", ha una sola possibilità: trovare Sanctuary, il leggendario nascondiglio dei fuorilegge situato nel cuore dei territori indiani; quindi, svelarne la posizione alle autorità. Ma Kane non aveva previsto che a Sanctuary avrebbe incontrato Nicky, l'innocente nipote del "proprietario" del covo. Pur conscio dell'estremo pericolo, Kane non può fare a meno di innamorarsene, compromettendo la sua missione, la sua libertà e la sua stessa vita...
Serie "Diablo"
- Il prezzo dell'amore
- I segreti dell'ereditiera
- Gli speroni dello scozzese

709KINLEY MACGREGOR La poetessa il cavaliere

L'AMORE CONTRO OGNI PREGIUDIZIO
Medioevo. Inghilterra. Stryder di Blackmoor è il cavaliere più intrepido delle Confraternita della Spada, ambito da tutte le dame del regno quanto totalmente disinteressato al matrimonio. La regina Eleonora d'Acquitania, stanca delle pressioni della nobiltà per accaparrarsi l'ottimo partito, decide di trovare personalmente una moglie per Stryder. La prescelta è Rowena de Vitry, una poetessa che però detesta con tutto il cuore i cavalieri, sembra un'unione impossibile, eppure...
2004
ROMANCE MEDIEVALE (INGHILTERRA, 1100 CIRCA)
GIUDIZIO: B-
SENSUALITA': warm (caldo).
La poetessa e il cavaliere è la prima storia intera della nuova serie di Kinley MacGregor su La Confraternita della Spada Pare che la serie inizi tecnicamente con il racconto Midsummer Knight nell'antologia Where's My Hero?, sebbene diversi personaggi dei precedenti libri vengano menzionati in questo. Comunque questo libro si inserisce in un generale schema di cose, contiene una serie di elementi che indicano l'inizio di una nuova serie (il prologo finisce con le parole "E ora inizia qui il racconto ufficiale della Confraternita della spada"), che è il principale problema della storia.
La Confraternita è un gruppo di uomini tenuti prigionieri durante le Crociate che sono sopravvissuti alla dura prova insieme e sono tornati in Inghilterra con uno stretto vincolo. Ognuno degli uomini ha un soprannome: Stryder di Blackmoor è conosciuto come il Fabbricavedove, un cavaliere che non conosce rivale sul campo di battaglia. Fisicamente, è un tale glorioso esempio di uomo che non riesce a sfuggire a tutte quelle donne che cercano di indurlo al matrimonio. Quando va ai tornei, le donne si gettano letteralmente su di lui. Re Enrico II viene incantato dalle richieste dei nobili che egli ordina a Stryder di sposare le loro figlie. Stryder non prova interesse nel matrimonio o di essere gravato di una donna, ma Enrico è annoiato di avere a che fare con la questione. E allora, la regina (Eleonora d'Aquitania) escogita una trama per accoppiare Stryder con una nobildonna che Enrico ha necessità di vedere sposata, Rowena de Vitry.
Sembra una coppia impossibile. Stryder è un cavaliere. Rowena odia i cavalieri. E' una musicista e poetessa che scrive canzoni che descrivono cavalieri come terribili guerrafondai. Stryder odia i menestrelli. Ma quando sono costretti a passare del tempo insieme, le ragioni dei loro rispettivi pregiudizi scompaiono e cominciano ad essere attratti l'uno verso l'altra. Emergono dei problemi quando viene ucciso un altro cavaliere del torneo, e Stryder viene sospettato del crimine. Sembra che qualcuno miri alla morte dei membri della Confraternita. Ma chi? E perchè?
Il romance e le interazioni tra Stryder e Rowena sono la parte migliore del libro. La loro relazione si apre in un modo molto grazioso e, cosa più importante, credibile. La MacGregor fa un lavoro forte mostrando come il loro antagonismo iniziale svanisca lentamente. Ognuno di loro diventa gradualmente consapevole della persona vera dietro la concezione iniziale che hanno l'uno dell'altra quando apprendono di più dell'altro. Per due persone che credono di non poter essere più diverse, formano un collegamento e un profondo legame emotivo che si rivela giusto. Noi tutte abbiamo letto romance in cui l'unica ragione per credere che i personaggi sono innamorati è perchè l'autrice ce lo dice. In questo caso, l'autrice fornisce varie lunghe scene che hanno luogo tra Stryder e Rowena così che le lettrici possono vedere da sole che questi due sono due personaggi che vanno d'accordo. Stanno bene e l'intimità delle loro scene insieme è meritevole.
C'è una vera evoluzione nel loro rapporto che è molto gratificante. più la storia va avanti, più diventano piacevoli i personaggi. Il rifiuto di Rowena per Stryder si trasforma in una feroce protettività quando qualcuno si muove contro di lui. Il desiderio di Stryder di non sposarsi mai si trasforma in possessività e alla fine in determinazione a conquistarla. La trama della regina è così contorta nelle premesse che secondo me non funziona, ma il risultato finale e la scena finale sono davvero soddisfacenti. Per la maggior parte, la storia procede velocemente (più di un secondo). L'azione è vivace e regolare e la trama procede senza spazi lenti. Nei termini del mystery, l'autrice telegrafa alcune delle svolte con un po' troppa ovvietà. Lei non accenna alle rivelazioni tanto quanto le lascia cadere come incudine sulla testa delle lettrici. Lei rovescia varie rivelazioni in una volta prima che arrivino, cosa che le rende nocive per la suspense.
Sarebbe stato bello se fossero venute a sorpresa. Ma i momenti chiave emotivi si sviluppano da alcuni di questi rivolgimenti. Almeno sarei stata colpita abbastanza che avrei girato le pagine abbastanza velocemente da vedere come procedeva. La MacGregor rivela anche graziosamente strati inattesi su vari personaggi secondari che funzionano molto bene.
Comunque, il libro è in qualche caso difficile da cominciare all'inizio. L'eroe e uno dei suoi amici passano la maggior parte del primo capitolo a parlare della Confraternita. Il lettore conosce appena i personaggi di questa storia. E' un po' troppo presto per parlare di un gruppo che non viene mai visto in questo libro?
Alcuni fili della trama sono lasciati in sospeso, incluso uno che viene inserito in maniera inopportuna a metà libro. Presumibilmente verrà ripreso nel prossimo libro ma la strada viene abbandonata qui mentre la storia che procede in una direzione del tutto diversa, è stridente. A rendere la cosa peggiore, la storia finisce nel capitolo finale, poi la MacGregor aggiunge un epilogo su un personaggio minore che non ha funzione in questa storia e serve semplicemente come una scalata che conduce al prossimo. Mentre alcune lettrici potrebbero trovarlo un'illuminazione allettante per il prossimo libro, altri potrebbero trovare, come me, che è semplicemente noioso.
C'è anche una completa mancanza di descrizione e dettagli del periodo che rende la storia meno viva di quanto potrebbe essere. Leggere il libro è come guardare l'esibizione di attori che recitano su un palcoscenico bianco. I personaggi corrono principalmente dentro e fuori delle stanze del castello e varie tende sul campo del torneo, e non riuscivo ad immaginarmeli. Non sono neanche riuscita a capire in che anno fosse ambientato. Procede anonimo, sebbene l'identità di re e regina al tempo potrebbe aiutare alcune a definire meglio almeno il periodo.
La poetessa e il cavaliere è una storia divertente con vari difetti minori che la limitano. l'autrice passa troppo tempo con un occhio ad altre storie, ma anche queste distrazioni non riescono a distogliere dal forte romance al nucleo di questo lbro.
Leigh Thomas da http://www.likesbooks.com

708STEPHANIE LAURENS, L'amante perfetto

A SCUOLA DI SEDUZIONE... DALL'UOMO SBAGLIATO
Simon, ultimo scapolo dei Cynster, ha appena deciso che è giunto il tempo di sposarsi, quando incontra la bella Portia Ashford: immediatamente capisce di aver trovato la donna giusta. Ma lei ha uno spirito ribelle e indipendente e Simon sa che per conquistarla non potrà utilizzare i soliti mezzi. E sarà proprio Portia a suggerirgli la strada per arrivare al suo cuore... con una richiesta davvero insolita: impartire a lei, così digiuna di uomini e d'amore, alcune lezioni di seduzione.
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA VITTORIANA, 1830 circa)
GIUDIZIO: C+
SENSUALITA': hot (bollente).
Questo è un libro difficile da giudicare perchè penso che ci siano due tipi di fans di romance che acquisteranno questo racconto e la vostra esperienza di lettura con L'amante perfetto dipenderà dalla vostra precedente esperienza con la serie Cynster della Laurens.
Per le amanti dei Cynster come me, mantiene le promesse attese abbastanza piacevolmente, ma senza innovazione. Ho avuto un forte senso di deja vu sempre maggiore mentre andavo avanti con L'amante perfetto. E' quello che ti aspetti da un racconto Cynster della Laurens ed è una prosecuzione inoffensiva ma anche priva di eccitazione della serie. L'eroe è arrogante e alfa, l'eroina è indipendente e più forte del mercato medio, la prosa è forte e il sentiero familiare. So dalla mia esperienza che a volte la mancanza di sorprese è confortante, mentre altre volte è noiosa e frustrante. Penso che se ti piacerà o meno questo libro dipenderà dal tuo stato d'animo.
Per le neoarrivate nella famiglia Cynster, raccomanderei gli altri della serie prima di L'amante perfetto, ma per suo merito questo è anche un romance storico piacevole ambientato nell'Inghilterra del 1830. L'eroe e l'eroina sono interessanti (anche se formulaici), lescene d'amore sono piene ed estremamente sensuali, il dialogo è buono, la trama dell'assassinio durante la festa in campagna è sviluppata molto bene.
Rilevanti membri del ton britannico, i cugini Cynster (soprattutto maschi, meravigliosi e ricchi, anche se non sempre titolati) si trovano nella loro personale impresa di trovare/evitare le mogli e ogni libro della serie riporta le avventure di ogni cugino Cynster e della sua/suo compagna/o quando trovano il modo di conquistarlo. L'amante perfetto è la storia di Simon Cynster ed è l'undicesimo della serie. Simon, che ha deciso che è tempo di prendere moglie, non vuole sposarsi solo per convenienza, ma vorrebbe invece sposarsi per amore, o almeno per affetto e lussuria. Comparte Portia Ashford, una donna che Simon conosce da anni e con la quale ha litigato continuamente nel corso della loro lunga conoscenza.
I maschi Cynster, nonostante la loro tendenza al libertinaggio e l'abitudini a sedurre vergini per portarle al matrimonio, hanno una forte tendenza protettiva e preferiscono non andare contro alle convenzioni, se possono evitarlo. La maggior parte dei litigi tra Portia e Simon deriva dal suo sorvegliarla con troppo zelo (tutto in nome dell'appropriatezza), mentre lei preferirebbe fare a modo suo (entro i confini di un comportamento adatto, certamente).
Portia non vuole particolarmente un marito, ma desidera una famiglia, così capisce che è giunto il momento di cercare un compagno. Nonostante gli anni trascorsi in società, si crede incapace di attrarre gli uomini e non sa cosa vuole realmente in un potenziale marito, o cosa potrebbe portare un tale uomo al suo fianco. Decide di usare il suo soggiorno alla festa in campagna come un esperimento per favorire la sua causa. Il suo piano è passare del tempo con ogni gentiluomo in pubblico per identificare le caratteristiche maschili che ammira e mettere in pratica la sua abilità nel flirtare prima di tornare a Londra per la Stagione.
Portia si trova alla festa in campagna come accompagnatrice di Lady Osbaldestone, un elemento fisso della serie Cynster e un personaggio divertente per tutto il racconto. Gioca un ruolo ampio in L'amante perfetto rispetto ai precedenti libri, e la sua presenza è ben accetta. La festa in campagna stessa è composta da vari membri dell'alta società e la maggior parte del tempo all'inizio passa a presentare i personaggi e a farci conoscere chi sia chi. Questo è noioso ma diventa più comprensibile in seguito o quando uno dei partecipanti viene ucciso e quasi tutti diventano sospettati.
Portia e Simon si lanciano scintille reciprocamente dall'inizio e la loro danza tira e molla è piacevole. Simon capisce che Portia ha in mente qualcosa perchè lei cerca gli uomini e flirta più del solito, e lui in realtà non ne è contento. Egli non sa cosa fa o precisamente perchè lui ne sia infastidito, così decide di intralciare le sue attività monopolizzando il suo tempo (per trattenerla dal pericolo, certo). Portia capisce di poter mettere in pratica i desideri su Simon tanto facilmente quanto su ogni altro uomo, così non si oppone alle sue attenzioni precedentemente indesiderate, cosa che confonde ancora di più Simon.
Prima che ve ne accorgiate, Simon ha deciso che Portia è la donna che deve sposare, e Portia ha deciso che va bene che Simon la educhi nelle... arti dell'amore e anche che lei non vuole sposarlo. qui, come in molti storici ambientati in questo periodo, il lettore deve sospendere l'incredulità abbastanza a lungo da ignorare il fatto che questi due membri del ton molto singolari sono capaci di scomparire nel chiosco, nel gazebo, nelle stanze da letto, stanze della musica e ogni altro luogo a cui riuscite a pensare, per ore alla fine, senza alcuna prudenza. Nel caso di Simon, il suo comportamento da libertino può essere scusato (se acquisti il codice Cynster) perchè ha in mente comunque di sposare Portia. Parlando in maniera strettamente storica comunque, il comportamento di Portia è veramente "oltre i limiti" nei termini della sua posizione in società, il suo personaggio e il periodo. Le scene d'amore tra i due durante il tempo in cui sono soli sono estremamente sensuali. Bollenti, bollenti, bollenti. La scrittura è un po' sopra le righe, e per una volta sembra che la trama semplicemente funziona come un sentiero che porta da un forte incontro all'altro, ma in ogni modo funziona.
Quando capita un omicidio, il focus si sposta necessariamente dal risveglio sensuale di Portia, a questo punto la trama ricomincia. Portia e Simon acquistano un ruolo centrale nell'aiutare un investigatore di Bow Street nel risolvere il caso, tutto mentre portano a terminei loro crescenti sentimenti complessi e imparano l'arte delicata del compromesso, qualcosa che non arriva naturalmente all'altro personaggio. L'amante perfetto è un percorso piacevole su una strada che è stata lastricata da lungo tempo da questa autrice. Tanto quanto non ti aspetti troppo, penso che vi piacerà.
Io, comunque, non penso che questo libro meriti la sua condizione di hardcover. Aspetatte l'ed. paperback, se dovete comprarlo. Se avete bisogno di una dose di Cynster o se sei nuova della saga, ti suggerisco di tornare a La sposa del diavolo, l'inizio della seri. E' lo stampo su cui sono stati costruiti tutti gli altri racconti Cynster, e rimane il mio preferito dopo tutto questo tempo.
Nicole Miale da http://www.likesbooks.com

707 TERESA MEDEIROS Tua fino all'alba



L'AMORE CHE GUARISCE
Gabriel, ufficiale di marina, è tornato cieco dalla guerra. Le avventure lo hanno reso anche irascibile e misantropo: come trovare un'infermiera che lo sopporti? Impossibile, almeno finché non arriva la dolce Samantha, che sembra conoscerlo da sempre... a poco a poco Gabriel le si avvicina, rivelandole infine il segreto che lo tortura più della cecità: l'antico e sempre vivo amore per una donna, Cecily. E Samantha saprà curare anche quella ferita, perchè a sua volta nasconde un segreto...
2004 ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA REGENCY)
GIUDIZIO: B
SENSUALITA': warm (caldo).
Questa è la Teresa Medeiros che amo. Questo libro ha i miei elementi preferiti in un romance, conflitto interiore e un legame tra personaggi basato su emozione, non un fascio di noiose circostanze esterne. Non c'è nessuna trama secondaria che distrae tanto da distogliere il focus da Gabriel e Samantha, il cast secondario gioca un ruolo integrante, anche se secondario, e il lettore alla fine scopre ciò che rende questi due una grande coppia. Allora perchè non è un Desert Isle Keeper?
Per la maggior parte del libro ero sicura che questa sarebbe stata la lettura finale, poi, quasi alla fine, il personaggio di Samantha prende una svolta in discesa verso il peggio. E quasi come leggere di due persone del tutto diverse.
Gabriel Fairchild, conte di Sheffield, è ritornato dalla battaglia di Trafalgar un uomo molto diverso da quando era entrato nella Royal Navy sperando di impressionare la sua fidanzata. In apparenza voleva impressionare Cecily nel modo peggiore, poiché quando torna, lei fugge dall'ospedale dopo aver guardato il suo volto. Non c'è più il bell'uomo che mandava in estasi la donna, il suo volto è sfregiato ed è cieco. Ritiratosi nella sua casa preferita, Fairchild Park, terrorizza la servitù e tutte le infermiere assunte per curarlo. Il giovane divertente e senza preoccupazioni si è trasformato in un uomo amaro e iroso.
L'ultima infermiera assunta, Miss Samantha Wickersham non è disposta a far sì che il conte abbia la meglio su di lei. Crede fortemente che gli eroi di guerra non ottengono il rispetto che meritano o l'aiuto di cui hanno bisogno se sono sfregiati o storpi. Lei ha altre ragioni, più segrete per voler aiutare Gabriel. Come ex governante, non è disposta ad accettare rifiuti da Gabriel, sebbene quasti faccia del suo meglio per farla fuggire.
E' molto difficile per Gabriel accettare aiuto da qualcuno poiché si sente ancora infelice per se stesso e per tutto quello che ha perduto. Samantha lo provoca in ogni circostanza ed esegue poche semplic prestazioni (come rimuovere i mobili dal suo percorso) per rendergli la vita più semplice, e cosa più importante, dargli una ragione per vivere. E' lo sviluppo emotivo tra queste due persone che è il brillante pezzo centrale di questo racconto. Samantha ha bisogno di Gabriel tanto quanto Gabriel ha bisogno di lei. C'è un'attrazione profonda e costante tra questi due. Vederli sviluppare la loro relazione è toccante, e divertente insieme. Inoltre, i servi di Fairchild Park, cioè Beckwith e Mrs Philpot, sono costruiti perfettamente in sintonia con la storia, sono interessanti, sebbene non eccessivi.
Comunque, quando iniziano ad essere rivelati i segreti di Samantha, rende meravigliosa la relazione tra lei e Gabriel. Quando fugge dalla tenuta di Gabriel, il suo personaggio cambia drammaticamente e non ho gradito il risultato del cambiamento. Come conseguenza parti del resto della storia diventano incredibili. Anche la situazione di Gabriel cambia, cosa che aggiunge la delusione che ho sentito all'improvviso cambiamento della direzione della trama. L'autrice prova a recuperare il libro, sfortunatamente, ma è una cosa per me molto vicina. Comunque terrò questo libro, perchè la maggior parte è superba. E' bello rivedere la Medeiros quasi perfetta.

12MYSTERE BERTRICE SMALL Le figlie del drago


Medioevo, Inghilterra, il signore di Pendragon ha tre figlie: Maia, nata dalla moglie, e Averil e Junia, frutto del suo amore illegittimo con le concubine. Ciascuna andrà incontro al proprio destino e all'uomo che la conquisterà, in ogni modo: rapendole, incantandole o prendendole con la forza. Paure, tormenti e avventure misteriose... per raggiungere infine l'agognata felicità...

11MYSTERE BARBARA DAWSON-SMITH Una notte scandalosa



Charlotte, coinnvolta in un incidente di carrozza che ha ferito tre anziane signore, trova rifugio dallo scandalo presso la nonna, a Londra. Qui costernata, viene a sapere che le donne ferite alloggiano a casa di Brand Villiers, il libertino che un tempo ha infranto il suo cuore. Ma quando Charlotte e Brand scoprono che i colpevoli dell'incidente, e di altri orribili misfatti, sono i membri di una lega potente e dissoluta, gli antichi dissapori vengono dimenticati e i due uniscono le loro forze, e i loro cuori, portando alla luce la verità.

706CHERYL BOLEN L'alba di domani



UNA SECONDA POSSIBILITA' PER ESSERE FELICI
Il visconte George Pembroke sta vivendo un momento molto difficile: l'adorata moglie è morta durante il parto del secondogenito e, come se non bastasse, gli affari versano in cattive acque. Per questo sua sorella Glee, preoccupata per lui, lo convince ad assumere un'amica come bali per i due bambini rimasti orfani. Ma Sally, che George conosce dall'infanzia, saprà fare molto di più: restituire una famiglia ai piccoli e, a George, il denaro... e la felicità.

705AMANDA QUICK L'isola dei desideri



DUE CARATTERI DIVERSI, UN CONTRASTO CHE ACCENDE LA PASSIONE...
Alla morte del padre, la bellissima lady Clare capisce che dovrà sposarsi al più presto: la sua isola, Desiderio, ha urgente bisogno della protezione di un cavaliere valoroso. Così, mentre lei sogna un marito romantico e gentile, il suo tutore sceglie fra tutti i pretendenti il selvaggio Gareth di Wyckmere. La delusione è cocente, tuttavia l'ostinata fanciulla non si dà per vinta: addolcirà quell'uomo spaventoso... Clare non sa però che Gareth ha un intento uguale e contrario: domarla.

704VICTORIA ALEXANDER I giochi del destino



NEL GIOCO DELLE COPPIE, L'AMORE SA SEMPRE COME VINCERE
Cassandra Effington e Reginald Berkley, esponenti dell'alta società londinese, sono entrambi alla ricerca del grande amore. Il loro incontro sembra un dono del destino. Ma paradossalmente, i due giovani sono troppo impegnati nella caccia al matrimonio per accorgersi di essere anime gemelle. Così, Cassandra e Reginald stringono un patto: trovare l'uno per l'altra la persona giusta. Ma la gelosia, primo sintomo della passione, non tarda a far capolino sull'insolito accordo...
Serie "Effington"
- The Wedding Bargain
- The Husband List
- Lezioni per giovani sposi
- La sposa del principe
- Her Highness, My Wife
- Mai più sola
- I giochi del destino
- A Visit from Sir Nicholas
- Let It Be Love

703CHRISTINA DODD Dolce ricatto

Clarice e le sue sorelle, principesse del regno di Beaumontagne, devono lasciare il paese e vivere sotto mentite spoglie: la loro esistenza è infatti minacciata da un gruppo di ribelli. Senza denaro, Clarice è costretta a lavorare, ma un giorno il conte Robert MacKenzie la invita al clastello. I due diventano presto amanti, finché lui non la obbliga a prendere parte a un pericoloso imbroglio: fingersi la donna, un tempo sedotta e abbandonata, dell'infido colonnello Ogley. Clarice accetta, ma da quel momento per Robert sarà difficile riconquistare il suo cuore...
RISTAMPA DAL 2005 DI UN LAVORO DEL 2004
ROMANCE STORICO EUROPEO (SCOZIA REGENCY)
GIUDIZIO: C-
SENSUALITA': Warm (caldo).
Dolce ricatto, pubblicato in prima edizione l'anno scorso è stato recentemente pubblicato in edizione economica. E' il primo libro di una serie, sebbene ci siano collegamenti dai libri di almeno una delle precedenti serie. La principessa Clarice (non ci si rivolge quasi mai senza il suo titolo) è la seconda di tre principesse esiliate dal piccolo regno sui Pirenei di Beaumontaigne. Con la sua sorella più piccola, Amy, la principessa Clarice viaggia per l'Inghilterra come una specie di dimostratrice Avon, vendendo la crema di bellezza reale segreta in orgine, inventata dalla nonna, regina vedova Claudia. Sebbene usi il suo vero nome e con coraggio si vanti del lignaggio reale perchè vende di più come reale, Clarice sta anche fuggendo da qualcuno - ci racconterà chi in seguito - cosa che rende la sua mancanza di discrezione un po' difficile da capire sia per il lettore che per l'eroe.
Robert McKenzie, conte di Hepburn e signore del villaggio scozzese di Freya Crags, è ritornato dalla Guerra della Penisola da uomo tormentato. Quando vede la bellissima, in maniera imbarazzante, principessa Clarice entrare nella piazza cittadina, decide immediatamente che la userà per i suoi nefasti progetti di vendetta. Quando lei non accetta immediatamente, la ricatta. Quando lei gli chiede di sapere come pensa di poterlo aiutare nei suoi piani, le dice solo come e perchè... dopo. Entrambi dicono questo. Varie volte.
Per le prime 80 pagine non ero sicura se Dolce Ricatto sarebbe stato un racconto mediocre di fate, cosa a cui il personaggio di Barbie tutta presa di sè della Principessa Clarice sembra adattarsi, o un racconto di cupa, seria, tormentata vendetta che si adatta di più al personaggio di Robert. Avrei intrapreso entrambe le soluzioni. Alla fine prende la via del racconto fosco di vendetta, con l'esigenza di Clarice di tornare a Beaumontaigne e la vita di una Principessa amareggiata in modo conveniente e cerimonioso. Cosa che mi andava bene, perchè non piaceva molto. La sua esigenza di tornare a Beaumontaigne sconvolta da una rivoluzione è incentrata sul suo essere una Principessa, avere bei vestiti e vivere a palazzo. Non dice mai una parola sulla gente di Beaumontaigne. Non posso fare a meno di paragonare Clarice ad Olympia di Seize the Fire di Laura Kinsale e Clarice non esce bene dal confronto.
Il modo in cui tratta la sorella Amy era proprio quanto vedevo come la regalità martirizzata di Clarice. Amy è la sorellina di Clarice, la principessa che, poichè è più piccola e non è sicura o graziosa come la sorella, arriva in un villaggio stabilito alcune settimane prima di Clarice e si stabilisce come una scialba sartina che sarà resa miracolosamente bella dalla crema reale. Clarice si affanna per mantenersi e cercare di finanziare il loro ritorno a Beaumontaigne. Quando Clarice accetta l'invito a restare a McKenzie Manor, in preda alla lussuria, non rivolge mai un pensiero ad Amy rimasta a Freya Crags, che lavora come una schiava per Mistress Dubb. la sarta del villaggio.
Robert, l'ex soldato ferito, farà quasiasi cosa per preservare la giustizia e per questo motivo è il personaggio più piacevole e credibile. La maggior parte degli altri personaggi, dalla principessa Clarice a Larissa Trumball al colonnello Oscar Ogley - anche la tenutaria della taverna, Hughina e i suoi cinque vecchi padroni - sono più che figure di cartone.
L'unica eccezione erano Amy e la sorella di Robert, Millicent. Poichè questo libro è il primo di una serie sulle principesse perdute, sono sicura che Amy avrà il suo libro, anche Millicent ne merita uno, ma poichè non è una aprincipessa, chi sa?
Mentre la trama del libro (più di un paio di filoni secondari non forniscono nessun effetto ulteriore) e lo stile erano all'inizio incredibili, alla fine Dolce ricatto si stabilizza in un racconto di vendetta leggibile e quasi piacevole. Il dialogo e le prime descrizioni evolvono in uno stile più maturo quando il libro procede, sebbene c'erano punti in cui pregavo per una più dura mano di editor. La Dodd ha una predilezione per regni immaginari nei Pirenei, poiché in Dolce ricatto compare non solo a Beaumontaigne e il suo regno fratello di Richarte, ma i reami di Serephinia e Baminia dei precedenti libri fanno un cameo. Queste cime e valli dei Pirenei sono diventate particolarmente affollate.
Se questo libro merita o meno dipende da che tipo di romance storico preferite. Se cercate un luminoso racconto di fate - con principesse - che cercano - il principe- e il lieto fine, penso che questo probabilmente vi soddisferà. Robert è un eroe d'azione, ma secondo me, proprio il sottolineare la regalità della Principessa Clarice è stato troppo. Coloro che lamentano la scomparsa di storici con eroi ed eroine che condividono le avventure, altrettanto probabilmente non eleveranno degli osanna dopo Dolce rivatto.
Sunny MacAllister da http://likesbooks.com
Serie "The Last Princess"
- Dolce ricatto
- The Barefoot Princess
- The Prince Kidnap a Bride

702 LAURA LEE GUHRKE Un amore proibito



CREDEVA SOLO NEL MATRIMONIO D'INTERESSE, POI HA INCONTRATO LEI...
Hampshire, 1830. Tremore Hall, residenza del duca Anthony Courtland, è un luogo di immenso valore: in Gran Bretagna non esistono resti romani pari a quelli che Daphne è stata capace di scoprirvi. Nel frattempo a Tremore Hall, la brillante archeologa ha trovato qualcosa di anche più prezioso: l'amore per il duca: Ma questi è convinto che i sentimenti siano soltanto una fastidiosa complicazione...
2004
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA, 1830 CIRCA)
GIUDIZIO: B
SENSUALITA': warm (caldo).
Una coppia intelligente di amanti e una elettrizzante tensione sessuale rendono Un amore proibito un romance molto piacevole. Non scocca nessun nuovo piano, ma racconta una storia familiare in un modo molto accattivante. Anthony Courtland, dica di Tremore, è appassionato di antichità. Sta facendo degli scavi in una villa romana in una delle sue proprietà e progetta di aprire un museo in cui custodire i reperti. Quando sir Henry Wade, l'antiquario ingaggiato da Tremore, muore prima di iniziare i lavori, la figlia Miss Daphne Wade ne prende il posto e restaura mosaici, tradice iscrizioni e cataloga i reperti. Tremore nota a stento Daphne, poiché lei nasconde la sua figura dietro pesanti vesti sformate e adotta una pettinatura inelegante. Daphne però ha notato Tremore. Lo spia da un binocolo quando si aggira per gli scavi senza camicia. "Molto più bello di una statua classica" è il suo verdetto.
Tremore ha deciso che è tempo di sposarsi e di avere un erede e alla fine programma di proporsi a Lady Sarah, la fredda figlia di un marchese. La sorella Viola, Lady Hammond, sola in un matrimonio senza amore, cerca di dissuaderlo, ma Tremore dichiara di non volere un matrimonio d'amore. Sposerà Sarah per l'erede e manterrà l'amante Marguerite per il piacere. Quando la conversazione si volge verso Daphne, Viola informa Tremore che la ragazza è la nipote di un barone. La madre di Daphne è stata disconosciuta dal padre dopo che aveva sposato Henry Wade, e anche se il matrimonio è stato felice ed Henry è stato fatto cavaliere per le sue scoperte, il barone non è mai tornato indietro. Viola vuole patrocinare Daphne per la stagione e aiutarla a riprendere il suo posto in Soocietà. Tremore fa un'osservazione molto crudele sull'aspetto di Daphne, e Daphne lo sente. Decide di rinunciare al lavoro di Tremore e accetta l'offerta di Viola. Quando Daphne glielo rivela, Tremore capisce quanto lei sia importante e cerca di convincerla a restare.
Daphne e Tremore crescono nel corso del libro, in particolare Daphne. all'inizio del libro si comporta come una di quelle segretarie adoranti di un vecchio film sospirando dietro il bel capo. Quando sente i brutti commenti di Tremore sul suo aspetto. La sua spina dorsale si irrigidisce e con l'incoraggiamento di Viola inizia a imporsi. Lei è la nipote di un pari e la figlia di un gentiluomo, dopotutto, così smette di deferire Sua Grazia. Tremore capisce quanto ha bisogno di lei, e quando inizia a vestirsi in maniera più appropriata al suo stato, capisce anche che è una donna attraente e dalla bella intelligenza - diversa dalla fredda bellezza di Lady Sarah.
La Guhrke ha creato un eroe ferito. Quando era ancora giovane il padre è caduto in uno stato di follia, e per risultato, Tremore è stato costretto ad assumere la responsabilità del titolo. E da allora, ha perso fiducia nel potere dell'amore. E' per questo motivo che vuole un matrimonio privo di passione e ha costretto il suo cuore libero dai legami. Ma Daphne è una compagna così perfetta per lui che è terrorizzato dai suoi sentimenti verso di lei.
Un amore proibito è un piacevole romance storico. Non può aprire un nuovo piano, ma racconta una storia piacevole e lo fa bene. Amo i personaggi intelligenti, e Daphne e Tremore sono più che piacevoli. Spero che Laura Lee Guhrke ci darà la sua storia della sorella di Tremore, Lady Viola, in futuro. Anche lei è intelligente e piacevole quanto il fratello e merita un lieto fine.

35ORO ELIZABETH BOYLE L'angelo impudente

Nessuno può resisterle, perchè l'Angelo Impudente sa esattamente ciò che ogni uomo vuole, e sembra offrirlo senza chiedere nulla in cambio.
In realtà le sue promesse d'amore sono l'invitante copertura per un unico obiettivo: denaro e gioielli. Ma perchè rubare ciò che potrebbe ottenere solo chiedendo? Giles Corliss, marchese di Trahern, è determinato a scoprirlo.
1997
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA REGENCY)
GIUDIZIO: A
SENSUALITA': hot (bollente).
Cosa rende un libro grande? Personaggi credibili, una trama che procede velocemente, un finale soddisfacente e una storia ben scritta.
L'angelo impudente di Elizabeth Boyle presenta un intero cast di personaggi credibili, dall'inizio fino alla fine. La storia sviluppata in un modo così veloce da poter appena tirare un respiro. Appena giravo pagina, aspettavo a fatica cosa sarebbe successo alla prossima. Il finale è così perfetto, la storia così ben scritta, che mi sono ritrovata invidiosa dell'abilità di autrice della Boyle. Il libro è in definitiva uno dei miei preferiti.
Lady Sophia D'Artiers non è quello che sembra. Figlia di un airstocratico francese, rischia la sua vita fingendosi una rivoluzionaria chiamata La Devinette per salvare la famiglia dalla ghigliottina. Accumula denaro per assicurarsi la salvezza della famiglia rubandolo ai lord e alle lady di Londra. Qui tra la folla scintillante della società inglese, è conosciuta come l'Angelo Impudente. Nessun uomo è troppo pericoloso, nessun rischio troppo grande - finché non si trova faccia a faccia con Giles Corliss, marchese di Trahern.
Giles è sulle tracce dell'Angelo Impudente. Nonostante il fatto che abbia derubato il suo miglior amico, si sente stranamente protettivo nei confronti della pericolosa scrittrice. Dal momento del loro primo incontro in una sala da ballo affollata, al momento in cui scopre che è anche la spia francese che crede responsabile della morte di un buon amico, è del tutto ossessionato da lei. Così ossessionato che non riconosce il terzo dei suoi molti travestimenti - cioè la sua fidanzata cagionevole di salute. Sophia fugge a Parigi la sera del matrimonio con Giles. Pensando che la sua fidanzata sia una creatura semplice, fragile, Giles è molto contento della possibilità di inseguire l'Angelo Impudente in Francia e posticipa le temute nozze.
L'angelo impudente è una lettura tutta d'un fiato. Una volta iniziata, semplicemente non potevo metterla via. Tutti i personaggi sono così sfaccettati. I personaggi secondari sono così meravigliosi che cercano anche di rubare la scena all'eroe e all'eroina più di una volta - ma non troppo spesso. Giles e Sophia sono personaggi credibili. Giles è forte senza essere troppo arrogante o prevaricatore. Il fatto che Sophia vinca spesso i loro scontri di volontà è bilanciato dal fatto che Giles è sempre un passo dietro o uno avanti a lei per tutto il corso del libro. Alcune delle vittorie di Sophia sono felici e altre sono vuote, ma la sua fiera determinazione nel salvare la sua famiglia è sempre la forza che porta avanti le sue azioni. Elizabeth Boyle ha infine presentato una vincente con questo libro. Aspetto con ansia il seguito, che sarà probabilmente sulla sorella più piccola di Sophia, Lily. Fortunatamente Dietro la maschera uscirà il prossimo Gennaio, così non dovrò aspettare troppo.
Serie Brazen
-L'angelo impudente
- Dietro la maschera
- Tentatrice!

701MARY BALOGH il duca di ghiaccio




Tutta Londra è in subbuglio per l'arrivo imminente di Wulfric Bedwyn, il solitario e glaciale duca di Bewcastle, al ricevimento che sarà l'avvenimento più sensazionale della stagione mondana. C'è chi mormora che abbia avuto una storia d'amore conclusasi tragicamente, mentre altri dicono che nemmeno la bellezza più affascinante sarebbe capace di catturare la sua attenzione...
Ma in questo sfavillante pomeriggio, una donna è riuscita ad attirare lo sguardo del duca - ed era l'unica presente in sala che non ci stava nemmeno pensando. Christine Derrick è affascinata dal bel duca... e lo è ancora di più quando lui le chiede di diventare la sua amante. Ma Christine è una donna con opinioni molto precise sugli uomini, la morale e il matrimonio e riesce a sconcertare Wulfric anche in questa occasione.
E così anche se il lupo solitario del clan Bedwyn giura di sedurla con qualsiasi mezzo, ecco che succede qualcosa di strano e meraviglioso... perchè proprio l'uomo che pensava di non innamorarsi mai, si rende ora conto che non potrà accontentarsi di niente di meno dell'amore.
2004
ROMANCE STORICO EUROPEO (UINGHILTERRA REGENCY)
GIUDIZIO: DIK.
SENSUALITA': warm.
Per inserire il mio giudizio di questo libro in prospettiva, non ho amato tutti i libri scritti da Mary Balogh e ho trovato la serie Slightly più irregolare di quanto abbiano pensato molte lettrici. Ciò detto, sicuramente amo questo libro di Mary Balogh e, vado oltre, non penso di esagerare definendolo un immediato Classico Romance. Non è possibile evitare il confronto tra Il duca di ghiaccio e Orgoglio e pregiudizio. Wulfric assomiglia molto a Mr Darcy nella sua dedizione alla famiglia, il suo estremo riserbo, la sua onnipresente consapevolezza della responsabilità della sua classe e della sua eredità e- per dire pane a pane - l'estremo senso di controllo della sua personalità. Allo stesso modo, L'eroina Christine Derrick è vivace, socievole, benedetta da un paio di "begli occhi" e, proprio come Elizabeth Bennett - è più attraente quando è animata. E, sebbene non voglia dire troppo, la struttura di base del libro presenta molte somiglianze con questo amato libro. Infatti, per quello di cui sono certa è per un tocco di cappello alla grande Austen che Mary Balogh ricrea quasi letteralmente vari scambi tra Lizzie e Darcy.
Ma, certamente, Mary Balogh è un'autrice molto diversa che vive in un periodo molto diverso e Il duca di ghiaccio è complesivamente un libro molto diverso. Diversamente da Mr Darcy, i cui pensieri, azioni e motivazioni rimangono in gran parte un mistero per il lettore, il nostro accesso ai pensieri di Wulfric ci dà la possibilità di seguire quasi passo passo (qui ci sono diverse sorprese meravigliose) la sua riluttanza, ma innegabilmente incapace, cade nell'amore. E, per metterla schiettamente, che caduta!
Sentendo qualcosa come una perdita con tutti i fratelli sposati e che si stanno felicemente riproducendo e la recente morte dell'amante di vecchia data, Wulfric Bedwyn, duca di Bewcastle, si ritrova con riluttanza a partecipare ad un house party estivo di due settimane per invito di un conoscente casuale. Dal suo arrivo le sue aspettative già basse sul divertimento che verosimilmente troverà lì affonda ancora più in basso quando una giovane miseramente vestita si inclina sulla balaustra e versa della limontata dentro i suoi occhi.
Maledicendosi per la goffaggine Christine viene a sapere all'istante che l'uomo che ha inavvertitamente attaccato è nient'altro che il più illustre ospite della festa. Partecipando solo per un riluttante favore della padrona di casa (che- rantolo - non potrebbe avere un numero dispari!), Christine intende restare sullo sfondo e trattenersi dal fare qualcosa che attirasse attenzioni non gradite su di lei. La sua intenzione di fare così è più che comprensibile considerando il doloroso allontanamento dei membri della famiglia del marito morto che affronterà per la prima volta dalla morte dello sposo. Sfortunatamente per i piani di Christine, il secondo incontro tra Wulf e Christine non va meglio del primo. Quando il Grande Nr Uno la vede seduta nell'angolo della stanza per il tè pomeridiano procede a fare quello che fa quando spera di intimidire e allontanarsi dagli inferiori mortali: la guarda dal suo monocolo. Riconoscendo il gesto per qullo che è e nonostante le sue dichiarate intenzioni, Christine rifiuta di accondiscendere alla domanda implicita di Wulf di volgere lo sguardo in confusione e umiltà: per restituire occhio per occhio, Wulf attraversa la stanza per confrontarsi con la ragazza dal cattivo comportamento.
E così inizia una delle storie d'amore più emotivamente affascinanti che ho mai avuto il privilegio di leggere. Penso - per ragioni sulle quali non sono del tutto certa - una storia d'amore in cui compare un eroe imperioso e freddo e un'eroina arrogante che rifiuta di inchinarsi alla sua pomposità nel mio tipo preferito di romance e, francamente, è impossibile immaginarne uno migliore di questo. Sempre fedele al personaggio che ha creato in maniera così meticolosa, l'impossibilità esteriore di Wulf riflette la sua determinazione interna di non innamorarsi mai. Tradito nella sua giovinezza, le necessità sessuali di Wulf erano più che soddisfatte dalla sua tiepida relazione di dieci anni con una donna per la quale sentiva affetto, ma non di più. Con un numero di eredi nati dai prolifici fratelli e sorelle, Wulf non vede la necessità di sposarsi e di sconvolgere la sua placida esistenza da consentire di legarsi emotivamente a una donna. Ma Wulf non aveva mai pensato alla sua inspiegabile attrazione per l'inadatta Mrs Derrick. Vicina ai 30 e con le sue illusioni distrutte dal matrimonio, Christine vive in precarie condizioni con la madre e la sorella. Con veri motivi per proteggere il suo cuore, Christine è ugualmente disorientata dalla sua reale attrazione verso un uomo che incarna molte qualità che non le piacciono e virtualmente nessuna di quelle che le piacciono. Espansiva, socievole e amichevole, Christine senza pensarci si tuffa in situazioni che Wulf vede con orrore. Ma, se Christine è determinata a fare una torta di se stessa sempre e sempre, Wulf è altrettanto determinato a far saltare il suo aiuto. E, deve essere notato, se Wulf ha bisogno di poche lezioni su come illuminarsi occasionalmente, Christine è più che sopra alla sfida.
Altre note stridenti sono tra poche e molte. Il mio solo vero dubbio è riservato per l'apparizione in qualche modo formulare dei membri della famiglia Bedwyn che è un espediente troppo familiare per "mascherare la serie" e, francamente, questo libro è meglio di ciò.
Ma poi di nuovo, è Freyja che rilascia una delle migliori frasi del libro: "Se questo è quello che avete fatto per lui, vi amerò tutta la vita". E' molto probabile che la maggior parte delle lettrici che hanno seguito questa serie siano già più che un poco innamorati di Wulf (so che è così). Le aspettative delle lettrici sono alte - di alcune delle quali sono sicura che l'autrice ne era consapevole. Comunque, se il riconoscimento di queste aspettative è quello che ha suggerito a Mary Balogh di scrivere un libro che è indiscutibilmente il mio preferito fra quanti siano stati scritti, sono grata delle pressioni che deve aver ricevuto.
Francamente, non importa quali fossero le vostre aspettative, sono più che fiduciosa che questo sia, invece, il libro che speravate fosse. La Balogh è più che venuta incontro a quella che sarebbe potuta essere una immensa sfida. La quintessenza dell'eroe è stata data alla quintessenza del romance.
Sandy Coleman
Serie Bedwyn
- Sposa a metà
- Incidente d'amore
- Una lady scandalosa
- La tentatrice
- Innamorarsi di un lord
- Il duca di ghiaccio

700JO BEVERLEY I segreti della notte



UN AUDACE INGANNO, UN AMORE PROIBITO...
La sterilità del marito, vecchio e malato, è molto più che una questione privata per la giovane Rosamunde Overton. Senza eredi, infatti, la proprietà di Wenscote, assieme a contadini e servitù, passerà nelle mani del nipote Edward, seguace di una crudele setta religiosa. Per evitarlo Rosamunde progetta un piano ardito: tradire il marito per concepire un figlio. Ma proprio quando il coraggio per attuare il suo proposito sembra mancarle incontra lord Brand Malloren, l'uomo che potrebbe risolvere tutti i suoi problemi... o crearne molto altri.
2004, RISTAMPA DI UN LAVORO DEL 1999
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA GEORGIANA, 1760 CIRCA)
GIUDIZIO: B+
SENSUALITA': hot.
Eccitata! Così ero quando ho visto l'ultimo libro della Beverley, I segreti della notte, nella mia cassetta della posta. Non avendo mai letto nulla di questa autrice, ma non avendo sentito altro che lodi sul suo lavoro, confidavo nel fatto che sarebbe stata piacevole. Poi ho fatto l'errore di leggere la quarta di copertina e mi sono arrabbiata. Ho anche accarezzato il pensiero diabolico di scaricarlo a qualche altro recensore ignaro. Vedete, la trama si basa su un motivo che io rifiuto decisamente: l'adulterio. E' anche il capitolo più recente di una serie che non ho letto e mi dà un po' fastidio non leggere i libri in ordine. Nonostante queste due perplessità, ho rotto gli indugi e ho letto il primo paragrafo e mi sono ricreduta. Mi sono ricreduta tanto che ho letto tre quarti del libro prima di prendere un respiro quasi alla fine quando il libro inizia ad affievolirsi.
Rosamunde (Rosa) sta per perdere tutto quello che le è caro a meno di prendere alcune misure disperate. Suo marito ormai da sette anni, Digby, un uomo anziano, ammalato è incapace di generare un erede. Come risultato di ciò, l'amata casa sarà ereditata da un nipote che appartiene a un fanatico gruppo religioso. Digby, sebbene sposato con Rosa, è più un tutore che un marito (sebbene, grazie al cielo, lei non sia una verginella e hanno dormito insieme dopo il matrimonio). Egli le ha salvato la vita proponendole il matrimonio dopo che era stata gravemente ferita e sfigurata alla tenera età di 17 anni. E' un uomo dal cuore gentile che farebbe di tutto per assicurare la felicità di Rosa e incoraggia con entusiasmo la giovane moglie a trovarsi un bell'uomo che le dia il piacere e un figlio - un figlio che riconoscerà come suo così che Rosa abbia una casa alla sua morte.
Rosa, una ragazza coraggiosa fino al suo incidente, ha vissuto una vita da eremita perchè si sente insicura per le sue cicatrici in volto. E' nervosa ma anche un po' eccitata per questa sua nuovca avventura e si dirige ad un ballo in maschera per trovare un uomo. Si ritrova disgustata da tutti gli uomini che incontra, fugge via e torna a casa.
Mentre guida verso casa trova un uomo incosciente per la strada. Rifiutandosi di lasciarlo morire, lo fa caricare dal suo autista e lo porta nella sicurezza della casa di una sua amica dove lo cura per tutta la notte. Quando lui si sveglia, non sa chi sia, ma è grato alla donna mascherata che gli ha salvato la vita e le offre un risarcimento. Rosa è attratta da questo straniero e vede l'opportunità perfetta di porre fine ai suoi problemi. Lei gli chiede di diventare il suo schiavo d'amore. Egli accetta con ansia - non immaginandosi di innamorarsi di lei o lei di lui. Così inizia l'incredibilmente sensuale ma quasi impossibile storia d'amore di Brand Malloren, il terzo figlio del defunto Marchese di Rothgar, e la figlia sposata di un piccolo proprietario. La storia d'amore si sviluppa in maniera credibile e l'eroe s'innamora dell'eroina senza averla vista in faccia!
Lo scambio di battute è sexy e divertente. La coppia condivide un immediato legame e molti interessi in comune. Non c'è dubbio che si siano veramente innamorati, nonostante il poco tempo che hanno passato insieme. Non sono riuscita ad afferrare abbastanza di questi personaggi. Sono meravigliosamente reali e dolci in maniera innata che fanno saltare la pagina ed è impossibile non provare dolore per la situazione in cui si trovano. La storia procede a lungo in maniera tale da non poter abbandonare il libro fino all'ultimo quarto. La sensualità e la vicinanza della coppia sono interrotti dal culmine della trama secondaria del complotto e una separazione necessaria, lunga un anno della coppia. Il finale, sebbene da una parte felice e dall'altra inevitabile, mi ha lasciata un tantino inappagata.
E' un libro per tutti? Probabilmente no. Alcune lettrici si preoccuperanno più di me per il motivo dell'adulterio e altre non saranno disposte a leggere neanche una pagina. Comunque sono contenta di aver messo da parte i miei preconcetti e di aver dato una chance a Brand e Rosa poiché sono entrati nel mio cuore come hanno fatto pochi personaggi.
I segreti della notte è parte di una serie sulla famiglia Malloren ma posso personalmente garantire che può essere letto senza avere conosciuto in precedenza i Malloren e che non vi annoierete a morte per i retroscena. Ora vado a tirare fuori qualcuno di quegli intriganti Malloren dalla mia pila di libri da leggere.
Laurie Shallah
Saga "Malloren"
- Lady Notorious
- L'azzardo del cuore
- Per i suoi occhi
- I segreti della notte
- Il consigliere del re
- Fuoco d'inverno
- A Most Unsuitable Man
La serie Malloren è una di quelle che consiglio a tutte per una buona e non scontata lettura. E voi ne avete letto qualche episodio? Lasciatemi pure il vostro commento.

699ORNELLA ALBANESE La sposa e il guerriero



FRA LE BRACCIA DI UN TRADITORE
Angelica, bellissima ereditiera, è costretta dal patrigno ad andare in sposa al potente Lamberto di Fossombrosa. Ma poco prima della cerimonia la fanciulla scopre il terribile passato del promesso sposo: decisa a non unirsi a un individuo tanto vile e spietato, fugge dalla cappella. La salvezza di Angelica, inseguita dai cavalieri di Lamberto, ha il volto attraente di uno sconosciuto che promette di proteggerla... Potrà fidarsi di lui? E, soprattutto, chi è quell'uomo che ha il potere di stregarla con uno sguardo?

domenica 25 maggio 2008

10MYSTERE ELIZABETH THORNTON Alla ricerca di Chloe

Stratford, Inghilterra 1817. Jo, vedova da tre anni, dirige il settimanale locale lasciatole dal marito. Quando la sua amica Chloe scompare, lei si mette subito sulle sue tracce con l'aiuto dell'affascinante Waldo Bowman, ex spia del governo britannico. Le ricerche mettono in pericolo la sua vita, ma Waldo è sempre presente, pronto a salvarla... e perdutamente innamorato di lei. Jo però è incrollabile. Il marito era un uomo così integerrimo e buono che, ne è sicura, nessun altro potrà mai sostituirlo nel suo cuore. Tuttavia le indagini sfateranno ogni certezza, rimettendo in gioco i suoi sentimenti.

9MYSTERE CELESTE BRADLEY Un irresistibile impostore




Clara Simpson ha due sole passioni: il disegno e la giustizia. Con le sue vignette, che firma con lo pseudonimo Sir Thorogood, denuncia i crimini commessi dai rappresentanti della nobiltà inglese. Ma quando Thorogood, con il viso coperto da una maschera, fa il suo ingresso in società, Clara viene trascinata in una spirale di passioni travolgenti e intrighi mortali. Al suo fianco c'è l'attraente Dalton Montmorency, capo del Club delle Menzogne: l'unico in grado di salvarle la vita.
2003
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA REGENCY)
GIUDIZIO: A
SENSUALITA': warm (caldo).
E' male quando finisco un libro e non riesco a ricordare i personaggi principali. Quando finisco un libro e ricordo i personaggi principali, più tutti i personaggi secondari, e spero di trovare una libreria aperta 24H in maniera da andare ad acquistare la bibliografia dell'autrice all'una di notte, è di sicuro un DIK.
Qualcuno che si fa chiamare Sir Thorogood fa pubblicare delle vognette progressiste in cui compaiono le più prestigiose figure tra i pari. Lord Liverpool, il primo ministro, non ne è contento: queste vignette destano risentimento contro il governo. Il Club dei Bugiardi, un gruppo leale alla corona, scegli uno dei suoi membri, Dalton Montmorency, Lord Etheridge, per stanare Sir Thorogood prendendone l'identità. Dalton si veste come un oltraggioso bellimbusto "Sono l'arma della corona. Un'arma terribilmente colorata che indossa tacchi alti" - e con questo travestimento si muove per fare uscire fuori il colpevole.
Ad una festa, Dalton in qualità di sir Thorogood incontra la vedova Clare Simpson. Pensa che sia una sciocca; lei gli chiede chi sia questo impostore. Vedi, Clare è la vera Sir Thorogood. Ben presto Clare e Dalton incrociano di nuovo i loro sentieri, ma questa volta entrambi sono travestiti. lui è "Monty" un ladro mascherato e lei è Rose, una sfacciata cameriera. Mentre Dalton cerca indizi contro Wadsworth, un venditore di munizioni e sospettato di tradimento, Clara prende il posto della vera Rose per dare alla povera ragazza di un riposo di grande necessità e per cercare informazioni per le vignette. Molto presto, "Monty" e "Rose" iniziano a cadere l'uno nelle braccia dell'altro. "Sir Thorogood" decide che Mrs Simpson potrebbe essere non del tutto sciocca. Mrs Simpson decide che "Sir Thorogood" è più di un impostore e le cose si complicano molto.
Un irresistibile impostore ha una trama complessa e vi ho dato solo le linee generali. Celeste Bradley conduce le fila contorte della trama con grande semplicità e non le ingarbiglia mai. Lei fa sembrare l'improbabile plausibile. E' difficile credere che questo sia solo il suo terzo libro ma è buono - posso semplicemente cercare la sua bibliografia. I personaggi di Un irresistibile impostore sono tutto quello che amo nei romance storici. Penso che si possa definire Dalton un eroe tormentato, ma non è (grazie al cielo!) afflitto da misoginia. Dalton ha avuto una bella infanzia e ha acquisito il titolo molto giovane, ma questo non lo ha risparmiato dal divertimento. Anche se è un pari, ha degli istinti riformistici, non ha occhi selvaggi di brace. E' leale alla corona, anche se ci sono volte in cui essa non merita la sua lealtà. Ma lavora per le riforme nella speranza che il suo contributo possa cambiare le cose. Come uomo è un po' introverso, amante dell'ordine e della quiete, non un donnaiolo. E' leale con i suoi amici, ama le conversazioni intelligenti, e ha un vivace senso dell'umorismo.
Clare Simpson è il tipo di eroina che amo nei romance storici. E' intelligente, riformista, ha un fiero senso di indignazione per le ingiustizie della società, ma non è mai un maschiaccio imbronciato. Non riesco a immaginarla che saltella intorno e si comporta da idiota, ma Clara è perfettamente capace di pensare a uscire dalle situazioni. Lei e Dalton condividono diverse scene d'amore meravigliose e sono una coppia che condivide una vera unione di mente e onore.
Il 2003 è stato un anno stupendo per me per quanto riguarda i romance contemporanei. Ho scoperto diverse nuove autrici che sono ora sulla mia lista di imperdibili. Mentre alcune delle mie autrici preferite di romance (Liz Carlyle e Mary Balogh) hanno pubblicato alcuni libri eccellenti, non ho trovato una nuova autrice che mi ha fatto alzare a cercare notizie.
Ellen Micheletti
SERIE CLUB DELLE MENZOGNE
  • IL BUGIARDO
  • UN IRRESISTIBILE IMPOSTORE
  • THE SPY
  • THE CHARMER
  • THE ROGUE

698 SANDRA MADDEN Appuntamento a Natale



PER CONQUISTARE IL SUO CUORE DOVRA' LASCIARLO ANDARE...
Il destino della giovane Clementine è legato a quello di Rand Noble, ufficiale e medico della Marina militare, da una promessa che il defunto padre aveva fatto al suo migliore amico. Raggiunto lo sposo nel Maryland la fanciulla ne scopre però l'indole libertina e capisce che prima di concedersi dovrà farlo innamorare di sè. Ma l'impresa non è facile: ad allontanarlo da lei ci sono il ricordo della prima moglie e un imminente viaggio, lungo e pericoloso...
Serie "Men of Annapolis
- La figlia dell'ammiraglio
- Per un nuovo amore
- Appuntamento a Natale






LA MIA RECENSIONE

Per conquistare il suo cuore dovrà lasciarlo andare...
Il destino della giovane Clementine è legato a quello di Rand Noble, ufficiale e medico della Marina militare, da una promessa che il defunto padre aveva fatto al suo migliore amico. Raggiunto lo sposo nel Maryland la fanciulla ne scopre però l'indole libertina e capisce che prima di concedersi dovrà farlo innamorare di sè. Ma l'impresa non è facile: ad allontanarlo da lei ci sono il ricordo della prima moglie e un imminente viaggio, lungo e pericoloso...
Ancora una volta questa autrice non mi ha fatto un'impressione straordinaria, come era già successo nei due precedenti libri della serie. è sempre come se ci fossero delle buone potenzialità che non vengono adeguatamente sviluppate dall'autrice. in questo romanzo è molto evidente  nella protagonista femminile, Clementine, che all'inizio sembra un bell'esempio di ragazza bella, testarda, indipendente, ingenua che si vuole opporre con tutte le sue forze al destino tessuto per lei dagli uomini e invece, poi si adegua a raggiungere quello che il marito e la società si aspetta da lei, essere una moglie adeguata. Lo stesso rapporto tra i due protagonisti non è adeguatamente contrastato o ostacolato da un vero problema. La nota migliore e più divertente è quella della tensione sessuale che via via cresce a causa della mancata consumazione del matrimonio, ma quando tutto questo viene risolto, cosa resta? Ciò che sembra tenere ancora separati i due protagonisti è il fantasma della moglie morta di Rand. In realtà, come avviene di solito nei romance, la mogliettina tanto amata è stata una compagna sbagliata in un matrimonio avventato e, come capita spesso, il protagonista si sente colpevole della sua morte perchè l'aveva abbandonata per inseguire le sue avventure in mare. quindi, questa figura del passato che Clementine sente come una minaccia, in realtà non lo è. Ma restano, comunque, tra i due cause di scontro. Soprattutto causati dalla tendenza di Rand di nascondere alla moglie i suoi progetti di missioni lontane e avventurose. il merito di Clementine è quello di non voler assolutamente spezzare le ali al marito ma lo lascia andare con grande dolore. Deve essere lui, infatti, a capire che il suo posto è accanto alla moglie, di aver trovato la sua grande avventura con lei. quando finalmente questo avviene i due protagonisti si lasciano andare a smancerie esasperanti con professioni di amore eterno ogni 10 righe. Un po' troppo! Accanto a questa c'è una trama parallela che vede coinvolto il padre di Rand, un vecchio libertino sciupafemmine che non si è mai risposato dopo la morte della moglie e che aveva vissuto per il mare e per amare le donne, quante più poteva, trascurando anche l'unico figlio. Con grande tenerezza l'autrice descrive la conquista dell'amore in età avanzata e la costituzione di una bella famiglia allargata.
VOTO: 5/6

697 STEPHANIE LAURENS: Incontro all'alba




QUEL SUO CORTEGGIAMENTO NASCONDE UN SEGRETO...
Amelia Cynster è stanca di aspettare: ama l'affascinante ed enigmatico Lucien Ashford da troppo tempo e sa che non potrà mai provare nulla di simile per nessun altro uomo. Così, decisa a prendere in mano la propria vita anche a rischio di uno scandalo, lo attende all'alba davanti alla porta della sua abitazione di Londra per chiedergli di sposarla... Lui accetta, eppure l'attesa di Amelia è tutt'altro che finita: Lucien vuole un lungo fidanzamento, e per corteggiarla ha un motivo che lei non immagina...
2002
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA, 1825)
GIUDIZIO: D
SENSUALITA': hot (bollente).
Occorre ben più della tensione sessuale e di una quantità di scene d'amore per creare un romance di successo; aiuta avere personaggi simpatici; credibile e una storia che attira il lettore. Incontro all'alba è pieno di tensione e di numerose scene d'amore ma soffre per personaggi le cui motivazioni non vengono mai spiegate ad un livello soddisfacente, uno stile distratto, e una strisciante untuosità che permea l'ultimo terzo del libro.
Dopo anni di difficoltà, Lucien Ashford, conte di Calverton, ha raggiunto il suo obiettivo di salvare con discrezione la famiglia dall'orlo della rovina finanziaria. Quando torna dopo una nota di celebrazione per questa monumentale impresa, viene avvicinato nel suo ingresso da Miss Amelia Cynster, una vecchia amica di famiglia. Ignara del felice rovescio della sua fortuna, Amelia viene ad offrirsi di sposare Luc, apparentemente per salvarlo finanziariamente. Luc accetta subito la sua oltraggiosa proposta, egli voleva segretamente sposarla da anni ma non pensava di avere la posizione per farlo fino ad ora. Egli pensa che lei si offra solo per un senso d'altruismo, ma lei ha deciso anni prima che Luc fosse il solo uomo che avrebbe mai voluto sposare. Arrivano al matrimonio pensando che l'altro lo veda come un matrimonio di convenienza, ma in realtà è un matrimonio d'amore. Il problema è che nessuno di loro lo sa.
Per supposte poche persone, Amelia e Luc sono incredibilmente stupidi. Darà un vantaggio, sebbene piccolo, ad Amelia perchè almeno sospetta che Luc potrebbe amarla; egli esibisce sempre una totale incapacità e passa un periodo di tempo ingiustificato ad angustiarsi per il suo affetto nei confronti della moglie. Non c'è rivelazione sulla linea del "Questo è quando e perchè mi sono innamorato/a di lei/lui" è già lì, come dato di fatto. Ma è un'emozione inconsistente, poichè non vediamo mai che momenti "Aha!" quando capiscono che questo è quello che vogliono. Molto frustrante per il lettore. Questi due sono presentati come esempi: bellissimi, ricchi terribilmente competenti in tutto quello che fanno. il supposto difetto di Luc è, in retrospettiva, una riluttanza a dire quelle tre parole che, se dette prima, avrebbero risolto il conflitto centrale della storia. Non ho capito questa riluttanza. La Laurens arriva vicina a parodiare il suo stesso lavoro in questo libro. C'è un uomo sotto-alfa che è condotto a possedere la sua donna, a legarla emotivamente a lui attraverso ripetuti (e ripetuti) atti di sesso. La svolta qui è che la donna è proprio determinata a fare la stessa cosa al suo uomo, io, certo, me lo aspettavo, poichè Amelia è, dopo tutto, una Cynster di nascita, e sappiamo come possono essere guidati questi Cynster quando si innamorano. Poi c'è lo stile dell'autrice affettato, prezioso, noioso. Distrae, è pieno di eccessi di aggettivi, frammenti di sentenze e paragrafi di una sola frase.
Scatti brevi come questo.
Vuoto, senza senso dentro e in se stesso.
Abbastanza da farmi diventare pazza dopo pochi capitoli.
Ho cominciato a chiedermi se la Laurens venisse pagata a peso per gli aggettivi che fluttuano liberi e avverbi superflui. Come per le scene d'amore brevettate hot, hot, hot - bene, possono essere elettrizzanti, e contenere una certa qualità - ginnica - ma dopo un po' diventano semplicemente noiose. E mentre la loro qualità descrittiva diventa clinica, la loro qualità emotiva si avviano al limite della prosa rossa. Questo è il culmine di una scena simile:
"E poi, l'inarrestabile ondata di abbattè con tutta la sua potenza, proiettandoli in alto sulla cresta delle sensazioni che mandavano in frantumi ogni pensiero, nel mondo in cui le emozioni rappresentavano il mare e le sensazioni la terraferma, in cui i sentimenti erano il vento e le montagne nascevano dalla delizia. E il sole era pura gloria, squisita e illimitata, una palla di fuoco così calda da fondere entrambi i loro cuori. Facendoli battere insieme come se fossero uno solo."
E questo è niente rispetto alle ripetute descrizioni della "rampante mascolinità" di Luc e dei "globi lussuriosi" e dei "capezzoli inturgiditi" di Amelia. E' veramente troppo.
Nel frattempo, l'intero clan Cynster sta in agguato sullo sfondo. Ci sono misteri evidenti che si aggiungono alla storia principale; ho dedotto chi fosse il colpevole quasi nello stesso momento in cui veniva introdotta la trama secondaria, e la risoluzione mi ha impressionata per essere stata precipitosa quanto troppo semplice. I riferimenti della Laurens - ma solo accennati - allo scandalo collegato al fratello di Luc, senza dare una base sufficiente per spiegare perchè il compagno è un tale mascalzone (so che fa parte di una serie, ma le nuove lettrici saranno rimaste a grattarsi la testa). C'è l'obbligatoria presentazione della "discendenza" per possibili sviluppi nei prossimi libri. Comunque, nell'ultima parte del libro, c'è uno strisciante senso di "McNaughtinezza" da pensare - un'eroina perfetta che risolve i problemi di tutti, che ha tutto, dalla suocera ai figli degli abitanti della tenuta innamorati di lei. E' troppo, troppo perfetta. Mi dispiace ma questo libro non mi è piaciuto; in passato ho gradito vari libri della serie Bar Cynster. Se hai una tolleranza alta per la prosa affrettata e per i personaggi esemplari; potrai trovare più piacere di me in Incontro all'alba, ma non dite che l'ho raccomandato.
Nora Armstrong
SERIE BAR CYNSTER
  • LA MOGLIE DEL DIAVOLO
  • L'AMANTE DI VANE
  • LA DONNA DELLO SCANDALO
  • LA PROPOSTA DI FELICITY
  • UN VELO SUL CUORE
  • MAESTRO DI PASSIONE
  • LA PROMESSA DI UN BACIO
  • INNAMORARSI ALL'ALTARE
  • IL CONTE MISTERIOSO
  • INCONTRO ALL'ALBA
  • THE PERFECT LOVER
  • THE IDEAL BRIDE
  • THE TRUTH ABOUT LOVE
  • WHAT PRICE LOVE?


    LA MIA RECENSIONE

    Ancora un incontro con un esponente della famiglia Cyntser. Ultimamente ho detto spesso che mi ero stancata di questi Cynster tutti uguali e delle loro storie decisamente simili. Poi abbiamo abbandonato un po' i maschi e ci siamo dedicate alle esponenti femminili, le due gemelle Amanda e Amelia. Se la storia di Amanda sembrava costruita sulla falsariga delle avventure dei rampolli Cynster; per Amelia la Laurens si è finalmente inventata qualcosa di leggermente diverso. è vero anche che la storia d'amore tra Amelia e Luc è per la maggior parte del tempo incomprensibile in quanto non si capisce quando, come e perchè ciascuno si è innamorato dell'altro nè perchè hanno fatto di tutto per nascondere all'altro i propri sentimenti quando rivelarli è, alla fin fine molto semplice. bisognava che l'autrice si inventasse un motivo di contrasto più efficace. Nel complesso, però, la storia si legge facilmente e piacevolmente.

    voto: 7