
"UN ROMANZO CHE VI CATTURERA'" Heather Graham
Per aiutare la cugina Beatrice, Millicent Blair è disposta a qualsiasi cosa. Mai però si sarebbe aspettata di dover fare l'inviata speciale nella nuova stagione londinese. Beatrice, infatti, è una famosa giornalista di gossip, nota in tutta la capitale con lo pseudonimo di Lord Truefitt. E quando Chandler Prestwick, conte di Dunraven, vede Millicent scrivere qualcosa sul suo carnet di balli, la scambia per il celeberrimo "Folle ladro", il farabutto che ha rubato i suoi beni di famiglia. Inizia allora a corteggiarla senza alcun pudore...
NOVEMBRE 2002
ROMANCE STORICO EUROPEO (REGGENZA INGLESE)
GIUDIZIO: D
SENSUALITA': warm (caldo).
Forse il Gatto Silvestro direbbe meglio "vecchia storia, vecchia storia". L'eroina è una giornalista anonima di gossip. C'è un ladro senza freni - il Folle ladro del bel mondo, credilo o meno. L'eroina grida virtù fino alla nausea ma bacia l'eroe ad ogni occasione e stranamente (e inesplicabilmente) suggerisce che facciano l'amore. Un conte che è chiamato "sir". E una giovane lady dice all'altra che i suoi amici non ascoltano i pettegolezzi.
Francamente, sono una dei più tolleranti recensori di AAR quando viene fuori un linguaggio anacronistico e una confusione storica, così se questo mi infastidisce deve essere veramente dannatamente cattivo. Ancora, per essere sincera, devo ammettere che questi errori non sono in ogni pagina, ma quando ci sono, sono così vistosi che hanno l'effetto fatale di gettare il lettore, indubbiamente non pignolo, fuori dalla storia. Per un romance storico, questo è il più grande motivo di rifiuto.
La figlia di una donna che ha subito uno scandalo alcuni anni prima, la giovane Millicent Blair fa visita alla zia in città per la prima volta. Non con sorpresa, è stordita quando la zia ferita chiede a Millicent di sostituirla a lavoro e di scrivere i suoi articoli di gossip finché la suddetta zia non possa riprendere a camminare con le sue gambe. Naturalmente, dal momento che non vuole che Millicent sia distratta da qualche uomo che possa darle la caccia, suggerisce che la nostra eroina nasconda la sua bellezza dietro un paio di occhiali (è strano che una zia amorevole faccia questo, non pensi, dal momento che è sicuro che questa sia l'unica stagione della ragazza in città?).
Prima che lo venga a sapere, Millicent ha attirato l'attenzione di Chandler Preswick conte du Dunraven e uno dei più noti libertini. Chandler (e sì, l'ho immaginato come Matthew Perry) è distratto dalla sua consueta caccia del piacere dal fatto che il Folle Ladro del bel mondo gli ha rubato una reliquia egizia da tempo in possesso della sua famiglia.
Chandler pensa che Millicent sia graziosa. Millicent pensa che Chandler sia carino. E- con l'interruzione di piccoli fraintendimenti quando lui pensa che lei potrebbe essere socio del ladro - senza sprecare tempo, si baciano ogni volta che ne hanno la possibilità e lavorano insieme per catturare il ladro. Niente qui prende vita per me. Millicent è noiosa con le sue costanti proteste di virtù e la sua volontà totalmente contraddittoria. Lei è ossessionata dal non dover fronteggiare le stesse dure conseguenze della madre (sebbene la madre abbia sposato un uomo gentile e abbia avuto una bella figlia, quindi quale duro destino sarebbe questo?), ma le sue azioni non confermano ciò. Come per Chandler, la cosa migliore per descriverlo è che la versione televisiva è molto più profonda.
Il mio giudizio complessivo è che l'autrice ho certamente talento, ma non sembra avere una reale conoscenza o sentimento per il periodo della Reggenza. I suoi personaggi dicono le cose giuste (la maggior parte delle volte) ma le loro azioni proprio non si addicono. Aggiungi gli espedienti alla trama noiosa e questa diventa proprio una critica totale.
Per me, c'è una lezione qui. Per quanto ingiusto potrebbe essere, una abbondanza di ricerca non garantisce un buon libro, ma la mancanza di essa può ucciderlo.
Sandy Coleman
SERIE TERRIBLE THREESOME
- UN TENERO EQUIVOCO
- A HINT OF SEDUCTION
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