RUFUS DOVEVA VENDICARE LA MORTE DEL PADRE: I GRANVILLE NON AVREBBERO PIU' AVUTO VITA FACILE...
Orfana e affidata alle cure severe dello zio Cato, marchese di Granville, Portia non fa che peggiorare la sua misera situazione quando si innamora del pericoloso Rufus, acerrimo nemico personale del marchese. L'unico suo desiderio, la debole speranza di un futuro con cui riscattarsi rischia ora di sfumare per sempre nel buio di un confuso orizzonte
GIUDIZIO: 4 cuori.
Il primo capitolo della nuova trilogia della Feather, "Bride", è una divertente buona cavalcata che intrattiene consistevolmente con una storia forte, un eroe forte, e un'eroina coraggiosa. Un altissimo grado di intensità emotiva fra i due protagonisti avrebbero potuto renderlo un keeper, ma così com'è La donna del nemico è ben scritto, una piacevole storia che potrebbe soddisfare le fan del romance che non chiedono un regolare corso di cuori e fiori. Il rapporto tra l'eroe e l'eroina è strettamente senza fronzoli - dal modo in cui si sviluppa il loro rapporto, dalla bassa e sporca qualità delle loro attività extracurriculari. Non è una critica - è direttamente in connessione con i temperamenti dei personaggi che il loro fare l'amore sia sul lato atletico.
Portia Worth è la nipote del marchese di Granville. Nata fuori dal matrimonio del dissoluto fratellastro, Portia cresce in case da gioco e taverne, schietta, una vagabonda sottile come un bastone il cui unico legame con qualcosa che sia vagamente femminile è un incontro infantile con le cugine Olivia e Phoebe (le protagoniste dei futuri libri della serie "Bride"). In seguito alla morte del padre, Portia si mette in viaggio verso la fortezza del marchese quando viene presa prigioniera per un breve periodo da Rufus Decatur, il nemico giurato di Granville. Da ragazzo Rufus vide con orrore il vecchio marchese togliere la vita al suo vecchio amico, il padre di Rufus, per il favore del re. Insieme alle sue terre ancestrali fu strappato alla famiglia e costretto a vivere come un fuorilegge, Rufus ha nutrito un rancore per tutta la vita contro i Granville. Ora, con l'Inghilterra sull'orlo di una guerra civile, vede la possibilità di sistemare i torti passati. Portia, comunque, non era nei suoi piani.
Testarda e coraggiosa, Portia fa una vivida impressione su Rufus prima di lasciarla libera. Ma Portia presto torna alla sua porta, grazie a una sfortunata confusione in un progetto di rapimento. Inizialmente Rufus è infastidito dalla puerile e chiacchierona Portia. Ma lei ha tanta intelligenza pronta quanto lui non può resistere alla fiera rosa più che a smettere di lottare per riconquistare le terre di famiglia.
Le radici dei Granville di Portia lasciano a Rufus il dubbio della sua lealtà, non importa quanto spesso lei la dimostri. Una visita strettamente misurata alla cugina davanti alle mura del castello durante un assedio non aiuta la faccenda. Ma l'ultima battaglia di Portia non è conquistare l'amore di Rufus, o guadagnare la sua fiducia, ma fargli capire che la vendetta non è sempre ciò che si deve sforzare di ottenere.
La donna del nemico trova il suo punto di appoggio nei dettagli della vita quotidiana di un soldato in un accampamento di fuorilegge. Quando Portia vi si stabilisce e comincia a trovare la prima vera casa che abbia mai conosciuto, vediamo come la dura vita che ha condotto le ha lasciato un inconscio bisogno di una famiglia e di accettazione. Con Rufus al suo fianco si adatta molto facilmente alla routine che tira fuori il meglio del suo carattere - forza, lealtà e passione. Quei due sono così ben accoppiati che l'autrice ha fatto una saggia cosa nel metterli insieme semplicemente - sebbene mi sia ritrovata ad augurarmi una maggiore intensità emotiva fra i due. E' sembrato che ci fosse solo qualcosa di mancante in questa parte - il legame emotivo tra i due non è tanto forte quanto quello fisico. C'è, soltanto non vi è dato molto spazio per svilupparsi.
Ancora, La donna del nemico è costruito per piacere alle legioni di fan della Feather pronte ad affondare i loro denti in un'avventura piena di spirito e con un'eroina memorabile.
Ann McGuire
Serie "Bride"
- La donna del nemico
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