sabato 15 marzo 2008

409 MARY BALOGH: Non ti ho mai dimenticato




SI ERANO AMATI DA RAGAZZI. ADESSO, DA ADULTI, TUTTO E' CAMBIATO. O FORSE NON TUTTO...
Tornato da Waterloo, Kenneth non riesce a dimenticare il suo primo amore. Ritrovare Moira non è difficile, ricreare la magia di un tempo è però improbabile. L'amore si è trasformato in odio perchè c'è qualcosa che lei non potrà mai perdonargli.
1998
ROMANCE REGENCY
GIUDIZIO: D
SENSUALITA' warm (caldo).
Non ti ho mai dimenticato è il secondo di una serie su quattro amici dai tempi dell'esercito. Il primo libro di questa serie era Indiscreto, che mi è piaciuto molto. Avevo preso questo con un senso di piacevole anticipazione poiché Mary Balogh è una delle mie autrici preferite. Sono molto delusa.
Non ti ho mai dimenticato inizia con un Kenneth Woodfall, conte di Haverford, di ritorno nella sua casa in Cornovaglia. La sua famiglia e la famigle Hayes, che ha lì una baronia, hanno una faida familiare di vecchia data da quando un conte di Haverford ha giudicato un Hayes per contrabbando. La faida non impedisce a Moira Hayes e al fratellastro Sean e a Kenneth di giocare insieme. Kenneth e Moira sono stati da bambini amici del cuore, ma un incidente successivo tra Kenneth e Sean ha comportato che diventassero del tutto estranei. In seguito il ragazzo si è unito all'esercito ed è stato ucciso in battaglia. La baronia è andata a Edwin Baillie, un lontano cugino che ora è fidanzato con Moira Hayes. Edwin Baillie è il personaggio più interessante di questo libro. E' pomposo, uno sciocco asino che cerca di essere altero e ossequioso allo stesso tempo. Non è crudele o vile; è un cocco di mamma. Edwin è determinato a far finire la faida familiare, così adula Kenneth. Lui e Moira sono invitati a una festa di Natale a casa Haverford. Mentre sono lì, Edwin è chiamato a casa e va via presto. Quando è tempo per lei di andare via, Moira rifiuta una scorta e inizia a dirigersi a piedi verso casa, quando una tormenta la costringe a trovare rifugio in una vecchia capanna. Viene trovata da Kenneth, per evitare il congelamento, decidono di condividere il calore dei loro corpi. Una cosa porta a un'altra, finiscono per fare sesso per restare caldi. Dopo, Kenneth si offre di sposare Moira, ma lei rifiuta finché scopre di essere incinta.
La notte di nozze, Moira abortisce, litigano gravemente e Kenneth parte da solo per Londra. Entro un paio di mesi, le chiede di raggiungerlo. Mentre sono a Londra, si comportano in un modo che mi faceva desiderare di scuoterli. Moira si arrabbia per ogni cosa. Kenneth le compra un regalo, si arrabbia. Se le chiede di andare da qualche parte con lui, si arrabbia. Kenneth reagisce alla freddezza tale di un ghiacciolo, trattandola con arrogante formalità.
Tutte le volte che iniziano a parlare di loro stessi - invece dell'altro - quanto sono innamorati. Anche tutti i loro amici iniziano a dire che veramente sono innamorati. Come possono dirlo? Oh sì, quell'incidente di cui ho parlato tra il fratello di Moira e Kenneth? Kenneth alla fine dice a Moira quello che è accaduto esattamente e tutti i fraintendimenti vengono chiariti. Ma lui glielo dice praticamente all'ultima pagina del libro! Da qui, mi sono preoccupata di meno.
Questo libro è stato una grande delusione e non ha ricevuto un voto ancora più basso per l'umoriistica caratterizzazione di Edwin Baillie e la presenza degli amici di Kenneth di Indiscreto. Altri libri di questa autrice hanno avuto matrimoni cominciati in circostanze meno che perfette, ma l'eroe e l'eroina si sono sempre avvicinati nel corso del libro. Ho chiuso il libro con un senso di pessimismo sul loro futuro cosa che non è come volevo sentirmi alla fine di un romance.
Ellen D. Micheletti
Serie "Cavalieri dell'Apocalisse"
- Indiscreto
- Non ti ha mai dimenticato
- Un uomo irresistibile

1 commenti:

Aghi ha detto...

Contrariamente a quanto dice la giornalista di All About Romance, a me questo libro è piaciuto molto, forse perchè per me era ancora uno dei primi della Balogh e il suo mondo di uomini forti, coraggiosi, ma anche ironici e divertenti era nuovo per me. Questo, come tutti e tre i libri della serie, per me sono fra i più riusciti dell'autrice. E' vero che lo scioglimento della vicenda è un po' affrettato, ma i contrasti, le delusioni, i risentimenti fra i protagonisti sono assolutamente veri e commoventi.