sabato 5 aprile 2008

489 SUSAN KING Leggenda d'amore



VINCITRICE DEL PREMIO BEST MEDIEVAL NOVEL (Miglior romanzo medievale) di Romantic Times
Nel paesaggio magico e incantato delle Highlands scozzesi, Alainna MacLaren è sola alla guida del suo clan familiare. Secondo la leggendaria Ragazza di Pietra, la divinità che da secoli protegge i MacLaren, è lei ad avere il compito di salvare e prolungare la sua dinastia: sposando un uomo che accetti di adottare il suo cognome. L'uomo perfetto è il cavaliere normanno Sebastian Le Bret, un eroe disposto a mettere in gioco la vita pur di proteggere il popolo di lei, ma troppo fiero per rinunciare al proprio nome. E troppo passionale per negare l'amore che prova per Alainna...
2000
ROMANZO MEDIEVALE (SCOZIA 1170)
GIUDIZIO: DIK
SENSUALITA': warm (caldo).
Per un po' di tempo mi sembrava di sentire sul volto la foschia, l'odore di pulito, l'aria calda della Scozia, e di sentire la voce del bardo che raccontava le sue storie. La pura bellezza delle leggende, delle credenze, la maestà della Scozia balza dalle pagine di questo libro. Molto raramente un libro mi assorbe nell'ambientazione così totalmente come ha fatto questo. Un ringraziamento di vivo cuore all'autrice la cui ricerca ha portato magia a questa storia.
Alainna MacLaren ha perso la maggior parte del clan in una faida lunga cento anni con un clan vicino, i MacNethan. Alainna dispera di salvare il clan e la casa, Kinlochan, e sogna un guerriero dorato con occhi d'argento che le offra la salvezza, ma in cambio deve dare ciò che lei ha di più caro. Alainna si reca con una petizione d'aiuto da re Guglielmo. Ella chiede al re un guerriero celtico che possa salvare il clan a prendere il suo nome, assicurando la sopravvivenza del clan. Lì incontra brevemente Sebastian Le Bret, un guerriero al servizio di re Guglielmo. Essi sono attratti l'uno dall'altro, ma lui è normanno e Alainna non accetterà aiuto da un cavaliere normanno, anche se parla gaelico.
Sebastian è un orfano della Bretagna. Un uomo che si è fatto da solo, che si è guadagnato tutto quello che ha nella sua vita. Il suo nome è per lui estremamente importante, dal momento che si è creato la propria identità. Sebastian è impaziente di tornare in Bretagna, da suo figlio, che ha lasciato alla cura di monaci dopo la morte della moglie. L'abbazia è stata distrutta e la notizia non raggiunge in tempo Sebastian per fornire il suo aiuto. La sorte del figlio è sconosciuta, e Sebastian chiede aiuto al re. In cambio, il re manda Sebastian a Kinlochan, per sposare Alainna e fare pace fra i clan. Entrambi sono scontenti della situazione. Alainna non vuole affidare la sua gente a un Normanno, anche se questi assomiglia al cavaliere dei suoi sogni. Sebastian vuole tornare da suo figlio e costruire una vita in Bretagna. Sposare Alainna e rimanere in Scozia non è il suo sogno - e cedere il suo nome non è per lui una scelta ammissibile.
E' duro descrivere la profondità di questa storia e farle giustizia. Sebastian e Alainna sono molto simili. Entrambi sono pieni di orgoglio, consci del loro dovere. Ognuno è mosso dal proprio dovere e i loro desideri, poichè desiderano molto l'altro. Alainna è una forte eroina e un'artista, una scultrice. Il suo lavoro è il suo conforto, prende le sue responsabilità come capo del clan molto seriamente. Sebastian è un uomo onorevole, ed è imbarazzato dai costumi e dalle credenze scozzesi, soprattutto la credenza nella Signora di Pietra, la protrettrice del clan Lairen.
La descrizione del poeta-guerriero è il cuore della storia. L'autrice fa un lavoro amabile portando il luogo del bardo al centro della vita del clan. Ogni sera vengono raccontate poesie e storie, cosa che porta il guerriero normanno nel cuore del clan. Alcune delle emozioni contenute nei versi mi hanno fatto salire le lacrime agli occhi. La strana mistura di cattolicesimo e paganesimo contenuta nelle credenze medievali scozzesi è ben descritta pure.
Sia Sebastian che il lettore non possono evitare di essere portati nella magia. Alainna e il suo clan scuotono le sue fondamenta e la sua identità. Può lui veramente essere parte del clan e cedere la parte più profonda di sè che ha costruito così duramente? Cosa resta del sogno di vivere in Bretagna con il figlio?
Alainna deve imparare ad accettare cosa può veramente aiutare il suo clan, un cavaliere normanno, non il suo ideale di guerriero celta. Quando capisce che può aiutare Sebastian a capire che avrà un posto con il figlio del Clan Lairen?
Ogni parte di questa storia si fonde in maniera unica, non vi sono fila lasciate in sospeso o dettagli non importanti inclusi. I personaggi secondari, soprattutto il bardo, hanno tutti la loro parte speciale nella trama. E la Signora di Pietra, è un prodotto di immaginazione o realtà? Lascerò scoprire da solo al lettore. Dopo aver letto l'ultima pagina di questo racconto, ero dispiaciuta di scoprirmi nel mio soggiorno. Giuro di aver sentito la foschia e l'odore di erica.
Liz Zink
- LEGGENDA D'AMORE
- The Swan Maiden
- The Sword Maiden

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