Cressida Mandeville acconsente alla proposta di matrimonio di lord Crofton, ma segretamente ha altri piani: ingannerà il lord, per cui prova solo disgusto, scoverà la ricchezza nascosta da suo padre e salverà così la famiglia dalla rovina. Tutto sembra filare liscio finchè Cressida viene rapita da un bandito: ciò che non può immaginare è che quell'uomo diventerà suo socio in affari, disposto per lei a rischiare la vita e anche il cuore.
FEBBRAIO 2003
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA, 1816)
GIUDIZIO: B-
SENSUALITA': warm (caldo).
Ho letto più della mia parte di romanzi storici scritti malamente, mondani in cui appare un bel libertino e un'eroina forte, con i piedi per terra. La maggior parte delle volte sospiro, getto il libro e me ne dimentico. Il duca di St Raven ha un bel libertino per eroe e un'eroina che è nel cuore un'avventuriera. Ma diversamente dai libertini di carta e dalle eroine come bambole di carta, questi due sono meravigliosamente reali: Cressida Mandeville è nei guai. Suo padre ha perso la loro casa, Stokley Manor, giocando con il disgustoso Lord Crofton. Cressida ha accettato di andare a una festa nella sua ex casa con Lord Crofton e una volta lì, progetta di rubare una statua che il padre aveva portato dall'India.
Crofton è ignaro che la statua sia piena di gioielli. Mentre viaggiano verso Stokley Manor, Crofton e Cressida sono fermati dal ladro, Le Corbeau. Non sono spaventati, Le Corbeau non fa male ai prigionieri, ma improvvisamente porta via sul suo cavallo Cressida.
Le Corbeau è in realtà Tristan Tregallow, duca di St Raven, che conosce Le Corbeau ed era stato invitato alla festa in cui Cressida, ignara di tutto, doveva essere l'attrazione principale. Porta Cressida a casa sua, Nun's Close, ma lei non sembra essere grata per la sua liberazione, Tristan scopre il piano di Cressida e accetta di aiutarla. Essi vanno sotto travestimento a rubare la statua e i suoi gioielli. Ma il loro piano non va liscio.
Cressida e Tris sono attratti l'uno dall'altra quasi immediatamente. Ma dal momento che lui è il Milord duca e lei non è della sua classe, entrambi pensano che nulla possa venir fuori dalla loro attrazione. Cressida, sebbene non sia una perbenista, non è una donna che può accettare la casuale infedeltà delle classi superiori e Tris è un libertino. Nun's Close è stata la sede di orge - più raffinate di quelle di Lord Crofton - ma sempre orge. tris dice di avere una duchessa per gli eredi e un'amante per il piacere. Questo è impensabile per una donna come Cressida.
Tris e Cressida sono la cosa migliore del libro. Sono reali e vivi, crescono e cambiano nel corso della storia, e sono molto adatti l'uno per l'altra. La tensione sessuale fra di loro è così potente che accende le pagine, e la scena in cui Tris introduce Cressida alle delizie del massaggio porta il mio voto alla scena più sensuale che ho letto negli ultimi tempi.
Vi sono molti personaggi e storie in Il duca di St Raven , tanti che vi erano volte in cui dovevo tornare indietro. Siamo presentati alle famiglie di Cressida e Tris, incontriamo il vero Le Corbeau, Lord Uffham di Un uomo pericoloso fa un'apparizione. St Raven fa un cenno anche ai suoi amici Beth e Lord Arden di An Unwilling Bride, cosa che collega questo libro alla serie "Compagnia dei Bricconi" della Beverley e vi sono anche altri comportamenti. Vi è tanto che il libro risulta un po' saturo e il finale è troppo prolungato. E mentre il problema delle differenze di condizione fra Tris e Cressida è un grande problema all'inizio, è scaricato troppo leggermente alla fine. Ma non voglio lamentarmi troppo. Anche se non è il miglior libro di Jo Beverley, St Raven è molto meglio di molti romanzi storici pubblicati ora e posso raccomandarlo con qualche riserva.
Ellen D. Micheletti
da "All About Romance"
0 commenti:
Posta un commento