sabato 19 aprile 2008

567 MARGARET MOORE La dama e il cavaliere



UNA DELLE AUTRICI D'AMORE PIU' TRADOTTE AL MONDO
Lady Allis è affascinata da sir Connor, il bellissimo ma squattrinato cavaliere che incontra a Londra al torneo organizzato dal nobile padre. Il suo destino di primogenita prevederebbe un matrimonio con un ricco nobiluomo, ma il suo cuore è tutto per quel fiero giovane. La loro unione non potrebbe essere più contrastata: a palazzo sono in molti a volerlo impedire, mentre un complotto minaccia di rovesciare la casa regnante.
OTTOBRE 2001
ROMANCE MEDIEVALE (INGHILTERRA XII secolo)
GIUDIZIO: F
SENSUALITA': warm (caldo).
La dama e il cavaliere mi ricorda una citazione dal film "Clueless": "La trama è come un esterno di Monet", la protagonista di Clueless, Cher, potrebbe dire: "Da lontano sembra ok. Ma da vicino è una vera confusione".
E' una divertente, accurata descrizione di questa storia con qualcosa di spampanato, che confonde un melodramma per un romanzo e un'eroina vagamente troppo stupida per vivere e un eroe per protagonisti forti e degni.
Lady Allis di Montclair fondamenta fondamentalmente si presenta allo spettacolo nel castello del padre. Da quando sua madre è morta, suo padre è caduto in uno stato di malinconia, incapace e riluttante a prendersi ogni responsabilità, o a prendere decisioni sulla direzione degli affari quotidiani. Così la responsabile Allis si prende cura dei fratelli più giovani Isabel e Edmond, mentre cerca di allontanare le sgradite avances del vicino lord Rennick De Fouchette, un uomo desideroso di avere tra le mani Allis e Montclaie. Con tutti questi problemi non focalizza nel prendere le cose che scorrono in maniera calma, e trattenere De Fouchette dall'esercitare troppa influenza su suo padre? Bene, non realmente. Apparentemente pensa che potrebbe essere una buona idea lanciare anche un torneo. Chiaramente, controllando questo anche i suoi altri gravosi doveri non è un grande accordo. Questo, o le dà un'altra possibilità di cui essere responsabile e nobile, da uno dei suoi passatempi favoriti.
Sir Connor di Llanespan è un cavaliere di ritorno dalla Crociata. Congedato dal servizio di re Riccardo per avere osato criticare il suo sovrano, è in viaggio, attendendo di riavere l'abilità cavalleresca per risultare vincitore al torneo allo scopo di guadagnare altro denaro per pagare l'immenso debito della sua famiglia. Si sente profondamente responsabile per questi debiti, dal momento che sono stati procurati dalle spese eccessive per mandarlo in Terrasanta, e anche dalle tasse oppressive imposte sulle terre di famiglia come risultato del licenziamento di Connor e del disonore a corte. Quando vede Allis nel grande salone di Montclair, si innamora istantaneamente di lei, e continua ad ammirarla per la sua seria nobiltà sebbene sappia che un disonorato secondo figlio come lui non ha nulla da offrirle.
La trama che ne risulta ha anche grandi buche attraverso cui giudare il destriero di Connor, Demetrius, iniziando con l'inesplicabile assassinio da parte del cattivo De Fouchette del suo scudiero personale (completato con una spiegazione trasparentemente conveniente 200 pagine dopo il fatto).
Questo odioso omicidio è apparentemente incluso solo perchè necessita una prolungata assenza di De Fouchette da montclair, che rende possibili tante opportunità per la giovane coppia di appartarsi. Questo conduce a un secondo enorme problema di trama quando l'eroe e l'eroina vanno a cavalcare mentre una tempesta si prepara ovviamente all'orizzonte.
Quando "capiscono" che la tempesta si accinge a colpire, essi sembrano credere che sia plausibile per loro mandare inidietro i loro servi per dire a tutti a castello che Allis e Connor stanno superando la tempesta in una capanna nel bosco, così da non essere sorpresi dalla pioggia. Quando mandano via i servi, Allis li assicura che se si affrettano neanche loro saranno sorpresi dalla pioggia. Sebbene si aspettino che tutti a castello credano che era necessario per due di loro - una donna non sposata e un giovane virile cavaliere - rimanere solo insieme in quella capanna durante la tempesta notevolmente breve. In effetti sembrano sorpresi quando ritornano, e le persone deducono che non hanno giocato in quella capanna.
Un'altra difficoltà o due sono centrati intorno al re. Sebbene a Connor fosse stato vietato di entrare di nuovo alla presenza del re con pena di morte - un fatto che ha causato a Connor non pochi problemi negli anni passati, e, alla fine si fida dell'uomo che ha dichiarato traditore. Questa discrepanza continua a essere problematica, dal momento che è ovvio che il re si offenda quando gli si parli schiettamente e criticamente, sebbene quasi ogni grande personaggio continui a imprecare il sovrano d'Inghilterra a lungo quando la storia prosegue e la sua reazione è moderata e tollerante.
Anche in qualche circostanza qualche personaggio si riferisce al re con "Sua Maestà", preferendo chiamarlo - in sua presenza, non meno semplicemente "Riccardo" ed egli non si offende mai. Questo supera i confini dell'incredulità e poi altro.
Ma forse il problema più distraente è l'inglese che l'eroe parla di frequente, che suona come se avesse studiato al Master Yoda's Grammar e Finishing School "Eri diversa nel giardino con me" accusa l'eroina e dopo "Necessito di aiuto". Alla fine fa la stessa coda per il resto del libro, permettendomi di immaginare l'eroe troppo nobile come un verde, basso muppet a tre piedi con un bastone e le orecchie a punta.
La dama e il cavaliere soffre di una trama trasparente e di personaggi così autosacrificanti che sembrano come santi (altro che il fatto che essenzialmente si congratulano per la loro nobiltà su base regolare). Allis e Connor sono noiosi invece che interessanti, e la maggior parte dei personaggi agisce in modo che possono essere descritti solamente come "straordinariamente conveniente" dal momento che il "logico" e "ragionevole" non sembrano entrare nel dipinto. Se stai cercando il tuo primo romanzo medievale, ti imploro di cercare altrove questo può semplicemente allontanarvi dal genere in modo definitivo. E questo potrebbe essere un peccato.
Heidi L. Haglin
- LA DAMA E IL CAVALIERE
- TEMPT ME WITH KISSES
- ALL MY DESIRE

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