domenica 13 aprile 2008

535 SUSAN JOHNSON Solo una notte...



DOVEVA ESSERE UN GIOCO
Isabella non vuole accettare l'uomo scelto per lei dagli zii, e così fugge. Trova rifugio presso Molly Crocker, che scoprirà essere la proprietaria di una casa di appuntamenti. Molly suggerisce alla ragazza un sistema per evitare il matrimonio: creare la fama di una donna licenziosa. Pur riluttante, Isabella comincia a farsi notare in compagnia dell'affascinante Dermott, un gentiluomo che dopo la morte della moglie ha perso ogni desiderio per la vita, fingendo che si tratti del suo amante. Doveva essere solo un gioco, ma l'inevitabile accade: una notte, Isabella e Dermott si lasciano travolgere dalla passione. Secondo i loro patti non dovrebbero incontrarsi mai più. Però...
2000
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA, 1802)
GIUDIZIO: C-
SENSUALITA': hot (bollente)
Scene spinte, dialogo osceno, e nota finale - sì, è l'ultimo libro di Susan Johnson. Mi sono imbattuta in una coppia di suoi libri precedenti, dove i personaggi erano seducenti e la trama seducente. Che peccato che questo non sia uno di quei libri. Isabella Leslie ha appena perso suo nonno, e il suo avido zio trama di prendere la sua eredità facendole sposare suo figlio, il Grasso Harold. Scioccata e disgustata, Isabella scaccia letteralmente le persone dalla sua vita e fugge nella notte, cercando un rifugio. Lo trova nel più esclusivo bordello della città, dove Dermott Ramsay, conte di Bathurst, trova compagnia per le sue notti di dissolutezza.
La tenutaria del bordello, Molly, ha pietà di Isabella e insieme trovano una soluzione: Isabella assumerà un lavoro temporaneo nel bordello finché sarà rovinata agli occhi della società e della sua avida famiglia. L'altra sua possibilità, trovare un avvocato che faccia rigare dritto la sua famiglia, è scartata perchè Isabella sa che non vi è avvocato che intimidisca e circuisca la sua famiglia - o più probabilmente, perhcè questa soluzione non si adatta alla trama. In ogni caso quando Isabella e Dermott, ha imparato in un libro ogni trucco, e inizia l'olimpiade di sesso.
La morte di sua moglie e del figlio ossessiona Dermott ed egli si convince che può frequentare Isabella per breve tempo e poi scaricarla senza pensarci più. e' di sicuro uno shock per lui quando scopre che non può scacciarla dalla sua mente quando la manda via. Essendo la matura, sensibile coppia che sono, Dermott e Isabella si impegnano in una lotta per vedere chi riesce a rendere l'altro più geloso e fanno la sfilata in società con ammiratori e corteggiatori al rimorchio. Nel frattempo i Leslie non hanno abbandonato i loro avidi progetti e vogliono vedere Isabella sposata, prima o poi con il Grasso Harold.
Isabella è tutta ricca di riccioli d'oro, curve perfette e forti emozioni. Potrei capire perchè finisca per essere una delle più forti vergini di cui abbia letto, ma mi sfugge quando lei è fuggita in un momento di vita o di morte, ha implorato per pietà e l'amore che dichiara di avere invece dell'egoismo che esibisce.
Dermott convenientemente basa il suo dolore sull'aver perso sua moglie e suo figlio fino a quando ha passato la notte e ha conosciuto Isabella. Sebbene egli abbia teneri sentimenti per lei all'improvviso si comporta in modo strano; poi la scarica. Quando lei lo respinge al ballo, lui va a casa con un'altra donna. Il fascino di Dermott, come il suo dolore, è una cosa di cui ho parlato più volte, ma mai l'ho veramente accettato. Solo una notte ha abbondanti profondità, sia nelle scene d'amore spinte, marchio di fabbrica di Susan Johnson, come quella in cui Isabella vede Dermott fare sesso orale con un'altra donna.
Come ho già detto, ho gradito i precedenti libri della Johnson ma in Solo una notte quella che mi aspettavo non c'è. Le scene spinte scadono di tono, il dialogo suona macchinoso, e i personaggi non sono molto verosimili. oh, bene alla fine le notazioni finali rimangono affascinanti.
Claudia S: Terrones

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