domenica 13 aprile 2008

536 REXANNE BECNEL La signora di Rosecliffe



ISOLDE NON POTRA' RESISTERE AL SUO ASSEDIO
Rhys è un fiero cavaliere gallese e detesta gli occupanti inglesi che si sono impadroniti del maniero di Rosecliffe. Per vendicarsi rapisce lady Isolde, la figlia del castellano, in procinto di sposarsi con un uomo che non ama. L'affascinante Rhys ha ben altro per la testa che l'amore, e l'amore di Isolde le imporrebbe di mantenere fede alla promessa di matrimonio... eppure, ogni volta che i due si incontrano qualcosa di più forte dell'odio e della guerra parla ai loro cuori. Ma può sbocciare la passione tra due mortali nemici?
2000
ROMANCE MEDIEVALE (GALLES, 1154)
GIUDIZIO: C
SENSUALITA': warm (caldo)
La signora di Rosecliffe succede in una porvvidenziale abbondanza di storie medievali collocati sullo sfondo della guerra gallese-inglese. Questo racconto ben scritto, con una interessante trama familiare, rappresenta il capitolo finale della trilogia di Rosecliffe di rexanne Becnel.
Isolde FitzHugh è determinata a non sposare l'uomo privo di spirito che suo padre ha scelto per lei, invece vuole qualcuno che irrompa nella sua vita e la cambi per sempre. Osservandola sotto il suo travestimento di menestrello, Rhys ap Owain sta pianificando qualcosa di molto simile a questo, ma non a causa di qualche sentimento romantico. La sua vendetta è stata progettata con attenzione e vede la vittoria in suo possesso il giorno in cui entra nel castello di Rosecliffe mentre la famiglia di Isolde va a Londra per l'incoronazione del nuovo re.
Isolde, inesplicabilmente attirata dall'uomo i cui occhi non sembrano lasciarla mai, perde di vista quali conseguenze possano seguire una relazione illecita e scopre troppo tardi, e in una scena davvero sconvolgente, che l'uomo a cui ha dato il suo cuore e il corpo è il suo vecchio nemico che non vuole altro che vedere la sua famiglia distrutta. Rhys che ha agito come il tenero amante che Isolde sognava, fa cedere la facciata e diventa freddamente risoluto, prendendo ogni opportunità per umiliarla e mostrarle chi è il vero signore di Rosecliffe.
Il resto degli abitanti del castello non ha scelta e si sottomette al cavaliere gallese che li ha battuti. In tutto questo, Isolde deve guidare la sua gente dimostrandosi serena e accomodante allo scopo di prevenire ulteriore spargimento di sangue. Quando i suoi genitori (Rand e Josselyn di Le spose di Rosecliffe) e i suoi zio e zia (Jasper e Rhonwen di La ribelle di Rosecliffe) vengono informati di cosa ha avuto luogo di Rosecliffe, si precipitano a salvare Isolde, sebbene sia Josselyn che Rhonwen sperano in segreto che Isolde, che era stata una volta rapita da Rhys, sia l'unica donna a poterlo domare.
Ho avuto grande difficoltà talvolta a comprendere Isolde; appare come una bambina viziata che ordina a tutti di servire il miglior cibo e sventola il miglior aspetto del castello perchè i suoi genitori sono via e lei fa ciò che le piace. Il suo amore illogico per un uomo che la umilia ripetutamente e che pensa di uccidere FitzHugh è difficilmente un miglioramento del suo personaggio.
Rhys vede molto poco oltre il suo ardente bisogno di vendetta. Egli ovviamente è preso da Isolde dal primo momento ma non perde l'opportunità di vantare la sua superiorità, e ancora egli è convenientemente vicino ogni volta che lei è in pericolo.
Il più grande problema con l'eroe e l'eroina è che loro non parlano mai. Penso mai. Lottano, fanno l'amore. Rhys ordina a Isolde di fare qualcosa che lei non vuole fare, fanno l'amore. Interminabilmente, si provocano l'un l'latra, Rhys sarcastico, Isolde sfidandolo generalmente con una scena d'amore in attesa dietro le quinte. Quando Isolde capisce che la sua famiglia sta tornando, non parlano. Ella teme che suo padre e lo zio muoiano, o se va meglio che Rhys possa morire, e ancora continuavo ad aspettare che qualcuno dicesse qualcosa di pertinente, ma invece, Isolde dipinge i suoi affreschi.
Avrei gradito di più il libro con una maggiore comunicazione fra i due protagonisti. Se ti sono piaciuti i due precedenti capitoli allora probabilmente gradirai La Signora di Rosecliffe ma per me ha troppo del sentiero irregolare.
Claudia S. Terrones
La Becnel è per me un'autrice irregolare. Il suo romance medievale A Dove at Midnight è uno dei miei "Desert Isle Keeper", e Maiden Bride (medievale) e Thief of my Heart (storico americano) sono entrambi molto buoni. Comunque, il suo romance medievale The Rose of Blackword era così cattivo che l'ho ceduto senza averlo completato.
SERIE ROSECLIFFE
-LE SPOSE DI ROSECLIFFE
-LA RIBELLE DI ROSECLIFFE
-LA SIGNORA DI ROSECLIFFE

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