lunedì 21 settembre 2009

610 JUDITH E. FRENCH Il Barbaro


Egitto, 315 a.C.

Rinchiusa ormai da anni in una caverna sui monti della Macedonia, Rossane sa che la sua fine è vicina. Ormai rassegnata all'inevitabile, si abbandona ai ricordi dei pochi anni trascorsi al fianco del grande Alesandro e si addormenta sorseggiando un vino dal sapore amaro. Quando si risveglia, il suo passato è svanito insieme alle buie pareti della prigione, lasciando il posto al fasto della corte di Alessandria. Eppure, benché circondata dal lusso e corteggiata da Tolomeo, potente sovrano d'Egitto, Rossane non si dà pace: di continuo affiorano alla sua mente frammenti di ricordi a cui cerca invano di dare un senso. Poi, in una notte senza stelle, uno straniero dall'aspetto fiero e selvaggio si introduce nella sua stanza e le rivela un'insospettata e pericolosa verità.
2004;
ROMANCE STORICO EUROPEO (ANTICO EGITTO)
GIUDIZIO: B+
SENSUALITA': warm.
La diceria in questi giorni è che gli editori di romance sono piuttosto restii a far uscire libri che vanno in periodi o luoghi poco comuni. Dal momento che Il Barbaro si svolge nell'antica Alessandria, si può solo concludere che Leisure ami correre rischi e Judith French è brava abbastanza da meritarlo. Non ho particolare familiarità con i pensieri degli editori Leisure, ma ho letto Il Barbaro e posso solo dire che la French, secondo me, è quasi sicuramente abbastanza brava.
In questo sequel di Il Conquistatore, un libro altamente raccomandato da due colleghe di AARm la principessa Rossane si risveglia ad Alessandria sotto la protezione di re Tolomeo - Rossane, che si suppone sia morta, deve invece la sua vita a un uomo. Ma con la nuova vita non arriva alcun ricordo del suo passato, in modo tale che Rossane è fortunata che re Tolomeo sia lì per colmare una lacuna. Secondo il re, Rossane ha recentemente perso un marito e un bambino piccolo. Ma proprio perchè il suo ricordo si è sbiadito, non significa che la sua personalità sia cambiata - Rossane è ancora la volitiva donna indipendente che è sempre stata. In un primo momento accoglie le attenzioni che Tolomeo le elargisce. Eppure, col passare dei giorni, Tolomeo diventa più insistente sul matrimonio, la sempre più inquieta e agitata Rossane inizia la sua nuova vita. Quando la sua ancella avverte Rossane che potrebbe essere in pericolo e vi è di più di quello di cui è a conoscenza, Rossane sa che deve scoprire il suo passato, per avere un futuro.
Kayan si è preso più della sua responsabilità per il suo paese e per Rossane, la donna che ama. Quando arriva la notizia che Rossane è morta, si sente come se la sua vita non possa andare avanti, ma ha due bambini piccoli a cui badare. Proprio quando ha accettato la realtà, una voce diffonde che Rossane è in realtà viva, in modo che Kayan fa quello che deve fare e va ad Alessandria per salvare Rossane, anche se questo potrebbe significare la perdita della propria vita. Ma quando Kayan è finalmente in presenza di Rossane, lei lo guarda con un distacco che lo fa sentire tradito. Improvvisamente la donna che ha amato per tutta la sua vita non può essere attendibile e Kayan deve affrontare il fatto che Rossane non voglia essere salvato.
Re Tolomeo fa di tutto per avere Rossane e le sue terre, anche se questo significa tenerla in ostaggio di una litania di bugie. Quando Rossane si risveglia senza memoria, la cosa non poteva essere più perfetta? Presto Tolomeo non solo costruisce un nuovo passato, va anche a letto e fa amicizia con lei. Eppure, l'intelligente e volitiva Rossane comincia a mettere in discussione ciò che la circonda e, quando la sua memoria ritorna, la sua sfiducia in Tolomeo cresce. Quando Rossane fugge, infine, Tolomeo uccide chiunque gli impedisca di riportarla indietro.
Dal momento che la stessa storia d'amore è ancora più atipica rispetto all'ambientazione. Il Barbaro è unico in modi diversi. Rossane e Kayan sono presumibilmente stati innamorati da quando erano bambini, ma ne Il Conquistatore Rossane sposa un altro, e in Il Barbaro è intima con Tolomeo. Questo può sconvolgere alcune lettrici di romanzi rosa, soprattutto se vi piacciono eroine pure e che si struggono per la loro anima gemella. Infatti, in qualsiasi altro libro questo probabilmente mi avrebbe sconvolto, ma questo romanzo è diverso in quanto non era così concentrata sulla storia d'amore. In un certo senso, questo libro sta a cavallo sulla linea tra l'essere una storia d'amore vera e finzione storica. L'unico problema con questa dualità è che non sono mai stata veramente sicura se volevo più romanticismo e una descrizione dello scenario e della storia. Suppongo di più di entrambi  lo avrebbe reso perfetto.
Avrei voluto aver letto Il Conquistatore prima di leggere Il Barbaro perchè a volte ero confusa circa l'identità di alcuni personaggi e li ho trovati, a volte, un po' piatti. Ma la mia sensazione è che se avessi letto il racconto della French della storia di Rossane e  Alessandro prima, non sarebbe stato così. Non fate questo errore - non è necessario aver letto Il Conquistatore per godersi Il Barbaro, ma avrebbe probabilmente reso l'esperienza più ricca. Tuttavia, l'ambientazione è così unica e la trama storica così intrigante che si tende a dimenticare tutto il resto. Le lettrici di romanzi rosa proveranno interesse per il rapporto tra Kayan e Rossane e gli appassionati di storici potranno ammirare i dettagli della vita quotidiana ad Alessandria. E' un libro che molti possono ammirare e godere.
Scrivere un romanzo storico è abbastanza difficile a causa del dettaglio e le ricerche necessarie e ci vuole un autore forte non solo per andare contro la storia d'amore stereotipata, ma anche di approfondire così il periodo antico. Anche se Rossane e Kayan non sono i nostri normali personaggi, sono proprio simpatici, forse perchè sono più umani nei loro difetti e desideri.  In altre parole, non sono perfetti - nè le loro relazioni. Anche se ci sono problemi minori con il libro, la trama unica e la descrizione di interesse storico non mancherà di trovare il lettore immerso. In realtà, è l'ambientazione particolare che dà a questo libro tutta la sua particolarità.
LLB: Ho apprezzato molto Il Conquistatore e imparato così tanto di storia e geografia che non vedevo l'ora di comprare Il Barbaro, quando è uscito. Il rapporto tra Alessandro e Rossane nel primo libro è poco tradizionale in termini di convenzioni rosa come sembrano i rapporti di Rossane in questo sequel. Ammiro l'autrice per aver ricostruito il rapporto tra Alessandro e Rossane e, per combinare storia, fiction e romanticismo così bene. L'ammiro ancora di più per aver dato a Rossane una storia dopo la morte di Alessandro. Sappiamo che ha vissuto alcuni anni dopo la sua morte prima di essere assassinata, così non vedo l'ora di leggere cosa ha in serbo la French per lei non solo ne Il Barbaro ma nel terzo di questa trilogia - scusate, non so proprio il titolo.
Lori Sowell

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