lunedì 21 settembre 2009

782 JULIA QUINN: Amare un libertino


TUTTO ERA MOLTO PIU' SEMPLICE QUANDO LUI ERA UN PECCATORE
Quando Michael Stirling, il più audace libertino di Londra, incontra Francesca Bridgerton è amore a prima vista. Un amore non ricambiato: Francesca sta per sposare sui cugino John. E anche se un  evento improvviso libera Francesca da qualunque vincolo, Michael non osa confessarle il proprio amore e per dimenticarla parte per l'India. Ma al suo rientro, inaspettatamente, Francesca gli chiede consiglio per trovare un buon marito: potrà Michael sopportare di gettarla tra le braccia di un altro?
2004
ROMANCE STORICO EUROPEO (INGHILTERRA REGENCY)
GIUDIZIO: B
SENSUALITA': hot.
Julia Quinn offre un altro vincitore alla sesta addizione alla serie Bridgerton. La storia di Francesca e Michael è interessante e sicuramente non tipica.
Michael Stirling incontra Francesca Bridgerton e si innamora perdutamente di lei pochi giorni prima che sposi suo cugino, John Stirling Conte di Kilmartin, Michael ama troppo suo cugino per ammettere quello che provo per la sua futura moglie, così blocca questi sentimenti dentro e diventa il suo migliore amico. Francesca è piena di scherzi, risate e lunghe passeggiate. Michael si sente confortato nel sapere che le due persone a cui tiene di più sono felici, ma per evitare di sguazzare nell'autocommiserazione diventa ancora più libertino di quanto non fosse prima; un soggetto su cui Francesca è sempre più curiosa.
Tutto va bene fino a quando una notte mentre lei era fuori a passeggio con Michael, il marito di Francesca, John, muore nel sonno. Francesca e Michael sono entrambi sopraffatti dal dolore. Lei si rivolge a Michael, il suo migliore amico, per avere sostegno, ma Michael si occupa del proprio dolore e senso di colpa. Michael fugge in India per nascondersi da Francesca e dalle sue responsabilità come nuovo conte. Quando ritorna quattro anni dopo per riprendersi il titolo, capisce che i suoi sentimenti per Francesca non sono mai andati via. Sa che è suo dovere trovare una moglie, ma a rendere le cose più complicate, ha una malattia segreta che deve evitare diventi di dominio pubblico.
Francesca  ha passato gli ultimi quattro anni a gestire la contea per Michael, ma non sono rimasti in contatto. Quando Michael ritorna, lei capisce che ha bisogno di andare avanti con il resto della sua vita e comincia a cercare potenziali mariti. Questa è la parte del libro che è angosciante. Il braccio di ferro di emozioni tra i sensi di colpa dei personaggi, l'amore e la lussuria va un po' per le lunghe per i miei gesti. Alla fine, fanno riconciliare le emozioni con le loro vite, ma ci vuole un po' per arrivarci.
La storia di Francesca e Michael è atipica per la Quinn. Hai un'eroina che è molto innamorata del marito e fino alla sua morte è vbrante e piena di vita. Dopo la sua morte è addolorata, cambiando i suoi carattere e personalità. Come lettrice, anch'io ero addolorata per John; questo solo colloca questo libro a parte. Sia Francesca che Michael, ciascuno singolarmente, affrontano il dolore della perdita di John, Francesca chiudendosi in se stessa e Michael fuggendo e diventando un uomo responsabile. Poi, dopo aver affrontato il dolore e, infine, essere andato avanti, capiscono che enyrambi vogliono stare insieme, il che li porta ad avere sensi di colpa su qualsiasi rapporto possano avere.
La Quinn calca un po' sul sesso in questo libro, soprattutto perchè Michael era un libertino e la sua abilità nella camera da letto supera di gran lunga l'esperienza di Francesca. Le scene d'amore non sono solo piccanti ma molto commoventi, dal momento che Michael e Francesca devono fare i conti con il fantasma di John così come con la passione reciproca.
L'ultimo arrivo della serie Bridgerton, Amare un libertino, è più fosco delle altre voci di questa serie ma fa la sua e va bene anche da solo nella serie. La storia di Francesca e Michael è divertente e diversa, e per coloro che chiedono se la Quinn possa dare angoscia, la risposta è "sì, e anche bene".
TaKesha Smith

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