giovedì 24 settembre 2009

625 MIRANDA JARRETT: Ritratto di dama



Inghilterra-Francia, 1784
Dietro l'apparenza di donna pratica e giudiziosa, Lady Mary Farren nasconde un animo assetato di avventure, che da anni attende di aver soddisfatto. L'occasione propizia arriva con la tanto attesa partenza per il Grand Tour in compagnia della governante e della sorella. Appena giunta in Francia, infatti, la giovane acquista da un vecchio antiquario un misterioso dipinto quattrocentesco, suscitando l'interesse dell'enigmatico John Fitzgerald. Da quel momento in poi, una serie di pericolosi incidenti la induce a sospettare che qualcuno voglia ucciderla per impadronirsi del quadro. Ma chi può essere? Forse proprio l'affascinante John, che la segue ovunque come se fosse la sua ombra? E che cosa lega l'opera in suo possesso al ritratto di dama che ha visto in una galleria d'arte di Parigi?
DICEMBRE 2006
ROMANCE STORICO EUROPEO (FRANCIA - ITALIA, 1780 circa)
GIUDIZIO: B-
SENSUALITA': warm.
Miranda Jarrett è un'autrice di cui mi ero dimenticata. Anni fa, ho letto alcuni dei suoi libri e poi ne ho presi altri ma si sono persi nel mucchio senza fondo di libri da leggere. Poi mi sono imbattuta in Ritratto di dama e ho pensato di procedere. E' un romance da viaggio pieno di ambientazioni insolite (come Calais e Venezia) e anche se non è una lettura perfetta, non è male.
Lady Mary Farren è la figlia di un duca - anelo a viaggiare e a vedere il mondo. Quando gli affari politici del continente sono relativamente tranquilli, il padre accetta di farle intraprendere un viaggio con la sua governante / dama di compagnia. Ma alla vigilia del suo viaggio, c'è un intoppo nei piani: l'ostinata sorella Diana la deve accompagnare. Diana è più o meno una Anne della vecchia Inghilterra (Rodgers o Hammerstein dell'Oklahoma) che, bè, non riesce a dire no. Il padre della ragazza sa che mandare Diana all'estero (invece di concederle una Stagione) sarà una punizione e spera che la più compassata Mary possa mantenere la sorella in riga.
I sogni segreti di Mary di avventura si realizzano quasi immediatamente. Quando arriva a Calais, si avventura da sola e trova un negozio di antiquariato per ricchi inglesi facilmente ingannabili. E' pieno di inutili opere d'arte contraffatte e manufatti "antichi" che sono molto più recenti di quanto sembrino. Mary viene catturata da un articolo di valore - un particolare quadro di un angelo. Mentre lei mercanteggia con il negoziante (che inizialmente rifiuta di vendere il quadro), un terzo viene in suo aiuto: Lord John Fitzgerald si offre di comprare il dipinto per lei e accompagnarla a casa. Lei rifiuta il suo aiuto, ma è molto incuriosita.
Il giorno dopo si incontrano di nuovo per breve tempo, ma Mary è rapidamente incantata dalla sua governante e continuano il loro viaggio (verso Parigi). Prima che se ne vada, l'uomo che le ha venduto il dipinto dell'angelo la avverte che è pericoloso e lei non deve dire a nessuno che ce l'ha. Più tardi John visita il negozio e lo trova in fiamme. Tira fuori il proprietario dal palazzo che brucia, solo per scoprire che è stato ucciso. John  decide che Mary è in pericolo e corre in suo soccorso.
Quello che segue è un romance da viaggio, con Mary, John e compagnia che viaggiano attraverso l'Europa e cercano di stare un passo avanti alle persone scellerate che sono alla ricerca del dipinto dell'angelo. Cercano anche di determinare chi vuole il dipinto e cos'ha di così speciale. Naturalmente, nel frattempo si innamorano, ma le complicazioni abbondano. Mary è la figlia di un uomo ricca e influente. John è il sesto figlio di un nobile irlandese e deve fare la sua strada nel mondo. Inizialmente, lui pensa che sarà lui a godere di un breve flirt (e possibilmente una relazione) con Mary, lui sa che ha poco da offrirle e non è sicuro di voler sposare qualcuno. Ma quando vengono attratti più profondamente nel mistero del dipinto, John si rende conto che Mary non è solo un'altra conquista.
Insolite, ambientazioni dettagliate sono da sempre il punto di forza della Jarrett e questo libro segue certamente quello schema. Se hai appena letto il tuo 52milionesimo libro dove l'eroina danza da Almacks e passeggia in Hyde Park, allora questo potrebbe fornire un respiro molto necessario di aria fresca. con tutte le opere d'arte e le ambientazioni (relativamente) esotiche europee, ha quasi una sensazione da Codice Da Vinci - per fortuna con meno pesanti riferimenti religiosi. Ma se ho veramente apprezzato le doverse ambientazioni, ho anche sentito che la premessa era un po' viziata. Il libro è ambientato nel 1784 e Inghilterra e Francia sono in pace in quel momento. Ma ho avuto qualche difficoltà a credere che un duca avrebbe davvero lasciato che le sue figlie andassero in giro per tutta Europa senza una scorta maschile. Dal momento che finiscono per incontrare difficoltà a destra e sinistra, mi sentivo abbastanza giustificata nel mio dubbio.
Tuttavia, la maggior parte del tempo sono stata in grado di sorprendere la mia incredulità, soprattutto perchè ho apprezzato i personaggi. Mary è un po' "ordinaria", ma è questo il punto di tutta la faccenda. Il suo viaggio e l'avventura che segue la rendono meno ordinaria, e il suo rapporto con la sorella è anche un catalizzatore per il cambiamento. All'inizio Diana sembra sia egoista e stupida, ma piuttosto da diventare piatta e senza vita, Diana dimostra di essere intelligente a modo suo. E anche se ho finito per avere simpatia per entrambe le sorelle alla fine, mi è piaciuto John ancora di più. E' il tipo di eroe che inizia un po' immaturo ed egocentrico, ma diventa una persona migliore a causa del suo amore per l'eroina. C'è un motivo perché questo è un tema così classico.
Alla fine, ho trovato questo libro meritevole del mio tempo, e sono stata contenta di riscoprire un'autrice che avevo apprezzato in passato. Se siete alla ricerca di uno storico che sia un po' fuori dal coro, potresti certamente fare di peggio.
Blythe Barnhill

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