domenica 1 giugno 2008

728JULIA QUINN, Il duca e io




FINO A DOVE PUO' ARRIVARE UN INGANNO D'AMORE?
Londra, 1813. A un ballo Simon, duca di Hastings, aiuta Daphne a liberarsi da un imporbabile corteggiatore. Subito fra i due giovani nasce una forte intesa e, quando entrambi scoprono di ricevere pressioni dalle rispettive famiglie perchè si sposino altrimenti, decidono di fingersi innamorati. Frequentando il giovane, il cuore di Daphne cede all'amore, anche se Simon non fa mistero di non volere una moglie e tanto meno una famiglia...
2000
ROMANCE STORICO EUROPEO (REGGENZA INGLESE)
GIUDIZIO: B-
SENSUALITA': warm (caldo).
Cerco sempre un nuovo libro di Julia Quinn, perchè sono stata felice di dare vari giudizi a tutti i suoi libri. Per me non sono tutti dei keepers, ma trovo che anche quelli che non sono tra i miei preferiti in generale sono pieni di umorismo e personaggi piacevoli.
Il duca e io si adatta a questa forma. Ha alcune cadute, ma i personaggi sono accattivanti e la risata occasionale scatenata nei momenti forti lo rende meritevole di lettura. Daphne Bridgerton e Simon Bassett, duca di Hastings, vengono da contesti molto diversi. Daphne è cresciuta come una di otto figli di una famiglia amorevole. La morte di Simon è morta alla sua nascita e il padre insensibile lo ha rifiutato perchè balbuziente. All'inizio del libro, Simon sta proprio tornando in Inghilterra dopo un viaggio di sei anni per il mondo, che ha intrapreso per evitare il padre, che ora è morto. Sebbene non parlasse col padre da anni, è ancora amareggiato e segnato dalla sua infanzia. Per ragioni relative al padre alla fine diventano chiare, Simon è deciso a non sposarsi mai. Di conseguenza, non desidero partecipare alle iniziative della stagione londinese.
Poi vede il suo ex compagno di scuola Anthony Bridgerton (il fratello maggiore dell'eroina) e viene invitato a un ballo dal vecchio amico.Prima di rendersene conto, viene catturato nel vortice sociale. Incontra Daphne al ballo. Una cosa tira l'altra, e si accordano di fingere di corteggiarsi. Simon immagina che questo tratterrà le madri in caccia di marito, e Daphne pensa che le attenzioni di Simon la renderanno più attraente per gli altri corteggiatori. L'unico problema è che presto non hanno occhi che l'uno per l'altra. Per Simon stare con Daphne è quasi una tortura, perchè è ancora deciso a non sposarsi. Daphne non capisce ancora i demoni che tormentano Simon, ma sente che si sta innamorando di lui.
Affinché abbiano il loro lieto fine, Simon deve porre fine ai suoi sentimenti per il padre e prendersi il controllo della sua vita. Il duca e io è in apparenza il primo di una trilogia sui Bridgerton, seguiranno le storie sui due fratelli di Daphne. Ci sono vari retroscena nella famiglia Bridgerton e molta interazione tra i fratelli. Questo dimostra sia una forza che una debolezza. I Bridgerton si comportano veramente come fratelli, e i fratelli maggiori protettivi (ce ne sono tre) sono particolarmente piacevoli. La Quinn mostra anche come una grande famiglia possa essere un po' schiacciante per gli estranei, e come qualcuno con vari fratelli, lo trovo molto realistico. Ma nonostante mi siano piaciuti i Bridgerton, il libro spreca troppo tempo a presentarli e la prima metà del libro è troppo Bridgerton e non abbastanza Simon e Daphne. Il loro romance non si scalda fino alla seconda metà del libro quando iniziano a passare più tempo insieme da soli.
Una volta che Simon e Daphne diventano veramente una coppia, la passione cresce. Non sono certamente senza problemi, Simon è pieno di problemi per il suo passato, e alcune lettrici lo potrebbero trovare un po' troppo tormentato. Dopo un po' vorresti dirgli di superarli. Ciò che lo salva dall'essere insopportabile è che Daphne non è una pappamolle - lei lo affianca quando lui ne ha bisogno e alla fine viene redento dal suo amore. Inoltre Daphne fornisce la maggior parte dell'umorismo del libro. Se sei stanca di eroine che conoscono tutti i fatti della vita perchè sono cresciuti in una fattoria, apprezzerete la sua mancanza. Il giorno del matrimonio ha una impagabile conversazione con la madre che mi ha fatto ridere a crepapelle.
Sebbene non sia il mio libro preferito della Quinn (mi sono piaciuti di più Io ti avrò e Dancing at Midnight) penso che la maggior parte delle sue fans lo apprezzeranno. Anche la preparazione per il prossimo libro è promettente. Ogni capitolo di Il duca e io inizia con un passo del giornale scandalistico intitolato "Lady Whistledown's Society Papers" e sembra che Lady Whistledown ritornerà nel prossimo episodio. Lo cercherò.
Blythe Barnhill
SERIE BRIDGERTON
  • IL DUCA E IO
  • IL VISCONTE CHE MI AMAVA
  • LA PROPOSTA DI UN GENTILUOMO
  • UN UOMO DA CONQUISTARE
  • A SIR PHILIP, CON AMORE
  • AMARE UN LIBERTINO
  • TUTTO IN UN BACIO
  • IL VERO AMORE ESISTE

3 commenti:

Aghi ha detto...

Questo è un romanzo bellissimo, ed è il primo di una serie intitolata Bridgerton che ha per protagonista questa straordinaria e simpatica famiglia. Al riguardo i consensi delle lettrici sono unanimi, tutti i libri della seria meritano di essere letti. Per questo io vi raccomando proprio di leggere a partire da questo. Prossimamente su questo blog, ma anche su millecuori, troverete il mio parere al riguardo.

Anonimo ha detto...

sapete dove posso comprarlo?

Aghi ha detto...

Ormai lo trovi solo nel mercato dell'usato. Ti consiglio Comprovendolibri, oppure Ebay, ma temo che ti chiederanno parecchio. Grazie per la tua visita e il tuo commento