sabato 22 agosto 2009

752 BARBARA PIERCE: Una dama temeraria




CREDEVA DI NON POTER AMARE, MA UN GIORNO INCONTRA LEI...
Lord Rayne, visconte di Tipton, vive lontano dalla buona società inglese a causa di un passato di indicibili tormenti. A infrangere la sua solitudine arriva Devona Bedegrayne con una richiesta estrema: salvare la vita e un uomo condannato all'esecuzione. Devona, impulsiva e affascinante, infiamma il gelido e distaccato Rayne: il piano che il visconte escogita per aiutarla prevede il loro fidanzamento. Ma non l'amore...
GIUDIZIO: 2 cuori.
Una dama temeraria è intitolato male in modo spettacolare. Il titolo suggerisce un romance leggero, ma questo è un libro buio, meditativo, a volte violento in modo vivo, cosparso di un cast di personaggi molto infelici. In una parola, è deprimente.
La storia si apre con un prologo confuso in cui l'eroe, Rayne Wyman, viene sepolto vivo dalla sua famiglia il giorno del suo quindicesimo compleanno. Sì, avete letto bene. Rayne ha la febbre e viene salvato dalla morte da dei profanatori di tombe, che inavvertitamente lo salvano. Sua madre non è contenta che lui sia sopravvissuto mentre l'adorato figlio maggiore no. E così il titolo passa a Rayne e alla fine diventa Visconte Tipton.
Passano alcuni anni. Miss Devona Bedegrayne sta cercando di avere un incontro con Tipton, e lui si è rifiutato caparbiamente di vederla. Così lei entra a casa sua fingendo di essere svenuta. I suoi servi distraggono il maggiordomo mentre lei va in cerca di Rayne. Quando finalmente incrocia l'uomo conosciuto come il "Cadavere Raffinato", spreca tempo prezioso a colpirlo in petto e ad arringarlo per non averla voluta vedere prima, mentre Raayne si concentra sulle sue labbra imbronciate. Arriva il maggiordomo per trascinarla via, e Rayne viene lasciato a chiedersi cosa volesse realmente.
Dopo questo inizio fastidioso, Devona e Rayne si incontrano di nuovo a Vauxhall Gardens, dove lei spiega perchè ha bisogno dei suoi servigi come medico. Sembra che un suo amico d'infanzia, disperando di provarle di essere uomo abbastanza per sposarla, sia caduto in mano a una banda criminale ed è stato condannato a morte per impiccagione. Devona vuole che Rayne lo faccia risorgere da morte dopo essere stato impiccato. Dopo tutto, lui è il Chirurgo della Morte.
Rayne, sbalordito, fa notare che la sua idea è, be', idiota. Poi, per ragioni che non comprende, accetta di provare ad aiutare Devona, ma solo se lei accetterà di sposarlo e di aiutarlo a riprendere il suo posto in Società. Devona non ha altra scelta che accettare. Poiché Rayne ha già mostrato il suo totale disprezzo per la Società e le sue bardature, questa motivazione non regge veramente.
Rayne è circondato dal gruppo più miserevole di personaggi secondari che si potesse immaginare. Ha passato gli ultimi quindici anni a passare una mediocre rendita alla madre che vive nella tenuta di famiglia e coltivare l'odio per lui. C'è una sorella 14enne che non ha mai incontrato. Il suo migliore amico, un chirurgo, è dipendente dall'oppio. Per non parlare dei danni psicologici fatti a un adolescente che la famiglia ha cercato di uccidere.
Anche le motivazioni sono oscure, oscure, oscure. Devona non ama l'amico in prigione ma si sente colpevole perchè lui si è cacciato nei guai per conquistare la sua mano. L'idea che lui sia responsabile della sua stupidità raramente si affaccia nella sua mente. Rayne non ama Devona, ma la desidera, e il matrimonio potrebbe privare la madre del suo ruolo, deponendola come Lady Tipton, e questa è una buona opportunità per procere. Anche quando Rayne accetta di portare la sorella a Londra per acquisire un po' di educazione, c'è un lato brutto in ciò.
La ragazza scoccò un'occhiata guardinga in direzione di Tipton. Lui ricambiò lo sguardo, le sue palpebre si strinsero leggermente, provando ad attenuare i timori di lei nei suoi confronti. Qualcosa di simile al divertimento si agitò in lui mentre osservava gli occhi di lei spalancarsi e la sua fronte colpire i vetri quando si voltò verso la finestra. Forse avere una sorella minore da tormentare avrebbe dato una certa soddisfazione.
Questo tipo è merce danneggiata, e non c'è abbastanza luce e calore in questa storia da far supporre che la sua redenzione sia credibile.
C'è una trama secondaria relativa ad attentati alla vita di Tipton e di Devona che conducono a una conclusione particolarmente vivida e sanguinaria. Non è per tipi impressionabili. Vi avverto.
Anche se Barbara Pierce ha una buona presa con una prosa pulita, e anche se Tipton e Devona mostrano qualche sprazzo di umorismo e di umanità, Una dama temeraria non è un racconto che lascia la lettrice con buoni sentimenti alla fine. Le lettrici che amano racconti oscuri e percorsi da angosce esistenziali con eroi meditativi potrebbero trovare questo molto più di loro gusto rispetto a me.
Cathy Sova
SERIE FAMIGLIA BEDEGRAYNE
  • UNA DAMA TEMERARIA
  • IL CUORE DI UN GENTILUOMO
  • TENTAZIONI
  • LE SEDUZIONI DI UNA CONTESSA

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