domenica 8 marzo 2009

DAWN THOMPSON: La sposa di Ravencliff


Cornovaglia, 1815. Quando la giovane Sara giunge nell'isolato castello in cima alla scogliera che sarà la sua dimora definitiva, non riesce a credere ai propri occhi: suo marito è bello, affascinante, gentile, ricco... praticamente perfetto! Un uomo del genere non ha certo difficoltà a trovare qualsiasi moglie desideri. Eppure Nicholas, lo splendido barone di Walraven, ha scelto per procura una sposa povera, orfana e decisamente in disgrazia, dato che l'ha fatto praticamente fatta prelevare dalla prigione in cui era stata rinchiusa per i debiti del padre. Così, mentre pian piano si innamora sempre di più dell'uomo che il destino le ha assegnato in sorte, Sara non può fare a meno di tormentarsi con un grande, inquientante interrogativo: quale strana maledizione si è abbattuta su Nicholas e che oscuro segreto nasconde? Forse è stata solo una sorte avversa a condurla fino a quel sinistro maniero, ma Sara ormai sa che, nel bene e nel male, la sua vita e il suo cuore sono indissolubilmente legati al misterioso ed enigmatico signore di Walraven...
2005
ROMANCE DI MUTANTE (INGHILTERRA REGENCY)
GIUDIZIO: C-
SENSUALITA': warm (caldo).
Non avevo mai letto un romance di mutante prima. In generale non è qualcosa che mi affascini, ma sono stata attratta dal sentimento gotico di questo libro. si completa con una vecchia, sinistra casa, un signore scuro e misterioso, e servi che sembrano quasi scoiattoli. Effettivamente, è questoche mi è piaciuto all'inizio. Ma nel corso del libro diventa un po' schiacciante, l'azione rallentava e mi annoiavo.
Sara è stata salvata dalla prigione per debito da un uomo misterioso che non aveva mai incontrato. Si sono sposati per procura - perchè lui non può lasciare la sua casa - e poi Sara va in Cornovaglia per essere sua moglie. Quando Sara incontra Nicholas, barone di Walraven, lei si chiede perchè sulla terra lui abbia dovuto andare così lontano per trovare una moglie. Lui è ricco e bello, e sicuramente avrebbe potuto scegliere fra le donnedel luogo. La ragione che lui dà per il matrimonio è che è stanca di essere assillato di andare a Londra. Lui vuole vivere per i fatti propri senza la costante distrazione di inviti sociali. La sua prima sera a Ravencliff Castle, Sara apprende i suoi Doveri. Deve stare nelle sue stanze e non girovagare senza un accompagnatore, e non può andare al terzo piano della casa. Oh, non faranno sesso, perchè non è proprio "possibile". A questo punto, ero veramente immersa nell'atmosfera cupa, sebbene fossi un po' delusa che Nicholas non avesse detto a Sara che non potesse andare nell'ala Ovest (come in La Bella e la Bestia).
Naturalmente, Sara contravviene immediatamente a tutte le regole di Nicholas. Lei si aggira di notte e cade in un buco ben nascosto (viene salvata 36 ore dopo). Fa anche amicizia con lo strano cane di Nicholas, Nero. Nero è simile a un lupo, e ha quasi le qualità umane di rispetto e lealtà. Nicholas le dice di non affezionarsi troppo a Nero, poiché potrebbe lasciarli presto. Nero è - certo - Nicholas. Ma Nicholas spera di poter essere curato e ha invitato il dr Beeden, che si è specializzato in lupi mannari e in mutazioni, a venire a visitarlo. Sara non conosce i particolari, lei sa solo che sta per arrivare un ospite. Nicholas le assegna di occuparsi del menu, un compito che abbraccia con entusiasmo.
Arriva il dr Beedon, con il dipendente di Nicholas, Alex. Nicholas ha appena il tempo di parlargli con il dottore prima che scoppi la tragedia. Alex si ubriaca e prova a violentare Sara. Nero arriva a salvarla e morde Alex - rendendo anche lui un lupo mannaro. Questo è il punto in cui il libro secondo me acquista una svolta comica. Lupo Alex e Nero iniziano a marcare il loro territorio nella stanza da letto di Sara e si impegnano letteralmente in una gara di piscio. Non so se questo è di rigore per i romance su lupi mannari, ma mi ha colpito come troppo divertente. Sara è molto confusa, poiché i due lupi sembrano uguali. Lei pensa che siano uno e non riesce a capire perchè lui è suscettibile e brusco a volte e altre assomiglia al suo vecchio se stesso. L'azione culmina quando Sara vede Nero trasformarsi di nuovo in Nicholas. Ora, finalmente il segreto viene scoperto, e ha bisogno di decidere cosa fare. Anche così, il lupo Alex continua a percorrere il luogo e nessuno di loro sarà salvo finchè non verrà catturato.
Ho gradito il mistero di questo libro fino a un punto. Io pensavo a Nicholas come un idiota scuro, che rimugina provvisto di qualcosa di buono, divertente. Il libro è anche pieno zeppo di prosa porpora, che ho gradito in un certo modo di piacere proibito. Gli occhi di Nicholas sono sempre socchiusi e le descrizioni di lui nei suoi pantaloni "impossibilmente stretti" sono costanti. Ci sono anche frequenti riferimenti al suo profumo, e a quello di Nero. Hanno lo stesso profumo, in realtà, ma Sara è un po' dura di comprendonio e non sembra capace di capire. Nicholas ha anche la capacità di trasformarsi quando è eccitato, che è fonte di divertimento - ma fornisce un po' di tensione sessuale credibile.
Sfortunatamente, il libro si impantana nei dettagli. Prima di tutto, Sara si irrita contro i compiti di Nicholas, ma volta dopo volta lei prova necessità per loro. Si trova quasi costantemente in pericolo, sia annegando, chiudendosi in un qualche buco, o facendosi attaccare da un lupo cattivo. A un certo punto, Nicholas riflette, "Forse avrei dovuto dirle di fare le cose che non volevo facesse. Forse poi avremmo avuto ordine invece di caos" Io non posso evitare di pensare che avrebbe guadagnato un punto. Ma il problema è, qui veramente non è troppo per Sara fare altro che mettersi nei guai. Sembra passare ore a preparare menu, ma veramente prende tanto a lungo per decidere cosa mangiare? Nicholas non combina uscite o picnic, e Sara non ha nessuno con cui parlare, così rende credibile che sia annoiata.
Da metà libro, ero molto annoiata anche io. Il divertimento del mistero era finito, e i personaggi sembravano tentennanti. Tutti sembrano vivamente interessati a catturare il lupo Alex, ma direi che nessuno di loro fa nulla. Nicholas, il dr Beeden, e il fidato valletto Mills (che conosce il segreto di Nicholas) parlano molto della necessità di catturare Alex, ma ad aggirarsi vagamente per il grande castello con pistole, non fanno altro. Alla fine scoprono che i servi hanno nutrito Alex in cucina, pensando che fosse Nero. Nicholas ordina loro di smetterla, e continua a cercare Alex. Hey, Sherlock! Quanto lo hai aspettato in cucina con la tua grossa pistola? Non troppo fortunato. Nicholas comincia a sorvegliare, qualunque cosa significhi.
Verso la fine io immaginavo queste persone tutte più che stupide, ed ero più o meno stanca di sentirli. Il brivido del mistero era scomparso. Io immaginavo che la maggior parte delle lettrici avrebbero avuto la stessa reazione. Anche se vi piacciono i libri di lupi mannari o libri con un senso sinistro, gotico, questo dura un po' poco.
Blythe Barnhill

1 commenti:

peperoncinoconmiele ha detto...

un bacio e tanti auguri per la festa delle donne!!!