lunedì 15 settembre 2008

GRS SPECIAL65 GERALYN DAWSON: La collana di smeraldi

Texas, 1891
La sfortuna, le circostanze avverse e una decisione completamente sbagliata hanno soffocato l'amore per l'avventura di Kat McBride, che ha deciso di rinunciare per sempre a colpi di testa, imprudenze, e soprattutto ai mascalzoni dal fascino diabolico. Poi nella sua vita ricompare Jake Kimball, un audace cacciatore di tesori che viaggia per il mondo in cerca di antichi gioielli da recuperare e cuori da rubare. Kat però ha paura: paura del sogno che Jake le fa balenare davanti agli occhi e che lei credeva perduto per sempre, paura del cambiamento che si prospetta all'orizzonte, paura di amare di nuovo e soprattutto di aprire un'altra volta la strada alla delusione e alla sofferenza. Avrà il coraggio di fidarsi ancora di un mascalzone? Forse, a patto che suo padre non venga a saperlo e che il mascalzone in questione si illuda di averla in pungo mentre in realtà è vero l'esatto contrario...
GIUDIZIO: 4 cuori.
Quando recensisco un libro che è parte di una serie, cerco di valutare se può essere letto singolarmente. Questa volta, ho un problema diverso. Non posso parlare di La collana di smeraldi senza accennare alla parte finale di Il mistero della collana. Così sto per dare un avviso di spoiler: non continuare se hai intenzione di leggere il primo delle sterie delle sorelle McBride. Detto questo, La collana di smeraldi è perfettamente comprensibile senza conoscere le precedenti avventure di Kat. I frequenti riferimenti al pessimo marito Rory Calhoun e ai suoi misfatti potrebbero spingere molte lettrici a prendere il primo volume. Credetemi, sarà più un piacere che un dovere.
Quando l'abbiamo vista l'ultima volta nel racconto dedicato alla sorella Mari, Kat è addolorata per Rory e giura di dare al figlio non ancora nato la migliore vita possibile. Ora, diversi mesi dopo, è decisa a riprendere la Croce del Sacro Cuore, un antico tesoro senza prezzo e l'unica eredità di Rory per il bambino. Jake Kimball, un ricco avventuriero e collezionista di tesori del Texas, dichiara che è legalmente suo. Potrebbe, comunque, scambiarlo con la collana di smeraldi di Kat. Poiché le sorelle McBride credono che faccia parte di un insieme di cose che sconfiggerà la loro sfortuna, Kat rifiuta categoricamente.
Jack ha le proprio superstizioni di famiglia. Non vuole rinunciare alla Croce perchè è l'ultimo dono per suo padre, e vuole la collana perchè è la copia di una che ha visto in uno strano sogno durante uan tempesta di neve in Himalaya. Ha anche perduto il fratello maggiore in quella stessa spedizione, un fatto che ha dato al sogno e alla collana una straordinaria importanza. Grazie a circostanze del tutto improbabili, Jake alla fine lo prende. Kat, d'altra parte, abbandona la Croce Sacra, credendo di avere un'altra missione da perseguire.
I due si incontrano a Londra vari anni dopo che la vita li ha trattati in modo crudele. Jack ha ora la custodia dei cinque figli della sorella (le cui maniere biricchine vengono definite "più pestifere delle Pesti"). Sebbene ami i bambini, non si ritiene capace di prendersi cura di loro. E, certo, non vuole abbandonare la sua vita avventurosa. Mette un annuncio per una moglie con tutta l'intenzione di partire per l'Estremo Oriente dopo aver sistemato i bambini e la loro nuova madre. Kat, che ha sofferto per una sua perdita, non si sente adatta a questo lavoro, ma persuade la sorella maggiore Emma a farlo. Apparentemente non ha abbandonato la ricerca della Croce Sacra e progetta di mettere il naso nella casa di lui mentre è intento a conoscere Emma. Ovviamente non è l'idea più brillante e fortunatamente non ci si aspetta che la accettiamo troppo a lungo. Jake capisce il suo stratagemma e decide che lei è l'unica per lui - o piuttosto i suoi bambini.
Una volta che Jack convince Kat ad accettare la sua proposta, non vuole che lei lo convinca ad abbandonare i suoi progetti di partire. Quando finalmente lui cede, è un po' tardi. Deve faticare molto per riconquistarla. Dopo tutto, devono dare una risposta sia ai sogni di lui che alla sfortuna di lei.
Una struttura in tre atti chiaramente definiti dà coerenza agli episodi potenzialmente disparati, evidenziando al relazione che coinvolge i personaggi e la loro personale crescita. Sebbene il vero e proprio cambiamento di Jack sembra un po' vuoto, lo sviluppo di Kat è più convincente. Ho riso e pianto mentre la vedevo affrontare il suo destino. in un racconto che si sviluppa quasi in un decennio, lei matura da una giovane disillusa a una madre insicura e finalmente in una donna che conosce il valore della vita - incluso viverla al momento. con il rifiuto di Kat di diventare la moglie di Jack, l'ultimo terzo è un po' tirato a lungo, ma non come altro poteva essere fatto senza rendere certo il suo personaggio.
Nonostante alcuni momenti bui, non ha abbandonato il suo caratteristico stile comico. Alcune biricchinate sono divertenti; ma le scene della luna di miele sono proprio ingegnose. Quando Jack intrattiene Kat con i viaggi immaginari in località romantiche, lei rivolge chiaramente le sue fantasie maschili verso sceicchi arabi e schiave docili in qualcosa di più piacevole per donne indipendenti come lei.
Non occorre dire che c'è un'altra storia delle sorelle in corso. La sorella maggiore Emma scompare a metà libro e finisce con abbastanza sfortuna da ssicurare che aspetteremo con impazienza per sapere il resto.
- IL MISTERO DELLA COLLANA
- LA COLLANA DI SMERALDI
La mia recensione su http://millecuori.splinder.com/

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