Figlia di un duca, lady Katherine Deveraux è bella ed estremamente consapevole della propria posizione sociale: arrogante e snob, non le importa di diffamare le compagne per ottenere quello che vuole. Per darle una lezione di umiltà, la direttrice dell'accademia per signorine che frequenta assume Alain Montclair, un affascinante mascalzone francese, affinché la corteggi e le spezzi il cuore. Nessuno si aspetta che Katherine se ne innamori, al punto da mettere da parte il proprio onore pur di seguire l'amato in Francia. E che Alain stesso rimanga conquistato dalla sua passione. Le circostanze purtroppo lo obbligano a lasciarla, ma quando riesce finalmente a tornare da lei, la trova fidanzata con un altro...
2002
ROMANCE
STORICO EUROPEO (INGHILTERRA REGENCY – FRANCIA, 1810)
GIUDIZIO:
A-
SENSUALITA':
hot.
Il
Corteggiatore di Sandy Hingston
inizia con un ruzzolo, quando Alain Montclair tenta ripetutamente –
e non riesce – di catturare l'attenzione di un'ereditiera inglese
di nome Lady Katherine Devereaux. Poi, con una svolta sorprendente,
il tono spensierato dei capitoli comincia a cadere, e la storia
diventa una di avventura e di romance epico.
Lady
Katherine è una delle eroine più spaventose che abbia mai
incontrato in un romance. È vanitosa, una snob malintenzionata che
coglie ogni occasione per sminuire gli altri, giustificando il suo
comportamento odioso con il suo superiore rango sociale. In quanto
figlia di un duca, Katherine si sente non solo in diritto ma in
obbligo di rendere gli altri consapevoli della loro inferiorità, e
non esita a ricorrere a menzogne e calunnie per raggiungere questo
obiettivo. Inorridita, la preside della scuola (la non convenzionale
Contessa D'Oliveri, introdottaa per la prima volta in Lezioni
di cuore) si adopera per dare
una lezione a Katherine. Assume Alain Montclair, un libertino
francese bello ma squattrinato che vive di gioco d'azzardo e di donne
ricche, per far abbassare la cresta a Katherine.
Sono
riluttante nel non dire oltre sulla trama di questo libro, per paura
di rovinare tutte le sorprese deliziose, strazianti che custodisce. È
sicuro dire che nulla va come uno pianifica. La visione del mondo di
Katherine, e il suo senso di superiorità, saranno scossi fino al
midollo. La Contessa D'Oliveri rimpiangerà amaramente il giorno in
cui ha tentato di immischiarsi nel destino di Katherine. E Alain.
Beh, non è esattamente facile di cosa esattamente Alain stia per
fare.
All'inizio
ero preoccupata che questa sarebbe stata la tipica storia da
bisbetica domata, perché il fatto è che ho assolutamente adorato la
bisbetica Katherine. Sorridevo felicemente ogni volta che maltrattava
i servi, disprezzava le sue compagne di classe, e sviluppa una furia
ribollita sopra la cosa più leggera per il suo enorme orgoglio. Ma
Alain è il suo compagno, in più di un modo: anche lui è vanitoso,
arrogante e irritante. Quando, all'inizio del libro dichiara che lui
e Katherine sono "anime gemelle" ci si può credere –
sono ugualmente terribili.
In
fondo, questo libro sul modo in cui l'amore cambia le persone – non
in un modo che potrebbe farmi rabbrividire. Quando l'amore cambia
Katherine e Alain, non diventano veri in se stessi – diventano
migliori, più loro stessi, le persone che erano sempre destinate ad
essere. Ed è piuttosto ovvio che l'unica cosa che non erano
destinati ad essere ordinari. Katherine cambia, sì. Ma Alain non
calpesta mai il suo spirito – la ama, la celebra e la costringe
spietatamente ad usarlo. Katherine non è una bisbetica che viene
domata – è una ragazza inglese viziata che si trasforma in
un'avventuriera.
Il
personaggio che muove gli eventi in questo libro, Alain Montclair, è
molto speciale. Si presenta come una canaglia bello e scherzoso, ma a
poco a poco veniamo a capire che c'è in lui più di questo (proprio
come poco a poco ci rendiamo conto che lo snobismo di Katherine viene
da un pozzo di forza ostinata). Raramente vediamo gli eventi dal
punto di vista di Alain, e tiene tanti segreti a Katherine (e a noi)
e rimangono provocatoriamente, fascinosamente misterioso. Il suo
comportamento sembra spesso capriccioso e imprevedibile e non si
scusa o spiega mai. Questa qualità enigmatica mantiene la storia in
movimento, mentre Katherine si chiede cosa realmente sappia di lui.
Inoltre mi ha tenuto sul filo di lana in questo libro.
Mi
sono chiesta se dare a questo racconto l'ambito status di DIK. Riesco
a malapena a sostenere che sia senza difetti, o che penso che piacerà
a tutti. Alcune delle scappatelle che Katherine e Alain riescono a
tirare fuori sembrano incredibilmente improbabili, e vi è una lunga
distanza tra l'eroe e l'eroina che è destinata a far saltare i nervi
ad alcune lettrici.
Ma
alla fine, ho apprezzato questo libro troppo per non renderlo un DIK.
Ho amato la sua eroina presuntuosa e il suo eroe antipatico. Ho amato
il modo in cui i personaggi, che hanno iniziato come stereotipi
superficiali bloccati in una situazione da racconto romance sciocco,
è diventato improvvisamente vivo e ha spezzato quella situazione e
ha intrapreso una serie inaspettata di avventure. Mi è piaciuto il
modo in cui la grande separazione funziona, e funziona bene, per far
capire a entrambi i personaggi gli errori che hanno commesso. Ho
semplicemente amato Il Corteggiatore
e non vedo l'ora di leggerlo di nuovo.
Jennifer
Keirans