venerdì 4 dicembre 2009

12 JULIA QUINN: Meravigliosa



Sono due le cose che tutti sanno di Alexander Ridgely: è il duca di Ashbourne e non ha alcuna intenzione di sposarsi. La prima è certamente vera. Quanto alla seconda, dal momento stesso in cui un'affascinante americana dai capelli rossi ha fatto irruzione nella sua vita, ha cessato di esserlo. Emma Dunster è brillante, divertente, di sani principi e coraggiosa: non esita infatti a gettarsi davanti a una carrozza in corsa per salvare il nipote di Alex. Emma è una ragazza piena di qualità, nessun dubbio. Qual è quindi il problema? Il lignaggio: Emma è una semplice cameriera, l'antitesi della sposa per un algido duca. Eppure, sotto quegli abiti dimessi da sguattera, si nasconde una donna profondamente diversa, si nasconde una donna profondamente diversa, pronta per un futuro che va ben oltre i confini di un'esistenza da trascorrersi nell'ombra.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve!

Senz'altro interessante. Ma troppo incredibile come impianto.
D'accordo che ormai nei romance avvengono cose assolutamente improbabili (tipo il baciamano a una donna nubile o a una donna sposata, sì, ma dato al di fuori delle mura domestiche o del foyer di un teatro, unici posti, oltre al giardino di casa, dove si potesse baciare la mano di una signora), ma che addirittura spariscano le chaperon... soprattutto perchè la protagonista viene dai puritani Stati Uniti!

Aghi ha detto...

Ciao, non so come ti chiami, il tuo commento è molto interessante. Non posso replicare perchè ancora non ho letto questo romanzo. Spero di riaverti ospite presto!