domenica 27 settembre 2009

13 JOHANNA LINDSEY: Cuori incatenati


Il matrimonio di Rowena Belleme con un anziano nobiluomo ha un unico scopo: generare un erede. Ma di fronte all'improvvisa morte dello sposo subito dopo la cerimonia è cruciale correre ai ripari prima che la notizia trapeli. Bisogna trovare un sostituto, a ogni costo. Un uomo splendido come Warrick de Chaville, signore di Fulkhurst, è il candidato perfetto. Anche a prezzo di imprigionarlo. E sedurlo...
1991
ROMANCE MEDIEVALE (INGHILTERRA, 1150 circa)
GIUDIZIO: A
SENSUALITA': hot.
Ora qui c'è un libro che non puoi giudicare dalla copertina, o piuttosto, dal titolo. Sì, riguarda il desiderio, piuttosto ira e desiderio.
La storia inizia con un pestaggio, quello di una madre davanti agli occhi di sua figlia, l'ultima prova di forza di un avido, assetato di sangue del XII secolo, quando le donne erano nient'altro che beni mobili, uteri per i futuri distruttori, e nella migliore delle ipotesi, merce di scambio politico per i negoziatori.
Tale è il destino di Rowena e di sua madre, signore rispettabili che devono piegarsi alla volontà del figliastro che vuole un'alleanza con un vecchio Lord, sghignazzante, uno sporco vecchio Lord più vicino all'immagine della parola disgusto che desiderio.
ho detto ira e desiderio? Aspetta, diventa peggio prima di migliorare, ma valeva la pena di aspettare.
Rowena esitò naturalmente a dover consumare la sua notte di matrimonio ma si concentra sulla vita di sua madre e sulla salute. Il suo sporco fratellastro le ha detto che una volta che il gioco è fatto e lei è  incinta, forse solo forse, riavrà la madre (la stessa madre che aveva supplicato di non cacciare, che era pronta ad essere picchiata a morte per risparmiare alla sua bambina il terribile calvario futuro.
Rowena ride e piange al suo destino e non sa cosa potrebbe accaderle di peggio.
Ma alla fine il destino dà una mano alla vita della donna disperata. Il vecchio Lord supera la soglia del tempo. Ma Gilbert ha un piano. Troverà a Rowena un altro donatore prima che qualcuno sospetti che il vecchio sia morto.
Così Warrick de Chaville viene rapito. Nessuno sa che è un cavaliere, nè Lord di Falkhurst nè il nemico giurato di Gilbert. Nessuno sa che è possibilmente l'ultimo uomo sulla terra con cui Gilbert vorrebbe un'alleanza forzata, ancora meno uno cui avrebbe voluto "prestare" il corpo della sensuale sorellastra.
Ho parlato di desiderio?
Farà battere il cavaliere finché non potranno incatenarlo a un letto. Nel frattempo, Rowena, la bella e virginale Lady Rowena, deve... violentarlo per estrarne lo sperma e un figlio.
Non so cosa fosse più violento, le percosse alla madre o provare a cercare di fare sesso con un gigante le cui urla soffocate e brividi violenti servono solo a ricordare allo stupratore l'umiliazione che lui sente.
Sì, ma poi c'è il desiderio.
Quando Rowena si rende conto che deve suscitare il suo nemico al fine di reclamare l'atto nonostante le circostanze avvincenti e tragiche del loro "accoppiamento" comincia a sentirsi attratta da Warrick. Desiderio che la tormenta e accende lui, perdendo una vita mentre umilia l'altro, questo desiderio pervade il corpo di lei nonostante la violenza e il piano che resta ancora da fare per lei, la stupisce. E la insegue... con persistenza nonostante la sua disperazione, e peggio di tutto, ignorando qualsiasi giustificazione, anche il destino di una madre.
"Sono contenta che sia stato tu" sono le sue parole di commiato a lui, parole oneste che lo tormenteranno quando tutto quello a cui penserà è la vendetta e parole che lo scoraggeranno quando dovrà utilizzare le proprie catene per legarla al letto e guardare la sua ira trasformarsi in desiderio...
Ma accecato per il momento dell'ira, sarà l'inizio di tre giorni da purgatorio. Le darà piacere e piacere in ogni senso della parola. Il colpo al suo orgoglio comunque durerà molto più a lungo e farà il possibile per spogliarla del suo orgoglio, per fare una beffa di quello che è stato fatto a lui. E in tutto questo, la rabbia è mescolata con qualcos'altro tradisce Warrick oltre al suo desiderio per Rowena qualcosa di incomprensibile per lui che non è nè avidità nè lussuria. E questo qualcosa che fin dall'inizio si è manifestato nel suo comportamento contraddittorio. E' qualcosa che si chiama... amore.
E queste contraddizioni appaiono nel trattare Rowena. Minaccia di picchiarla per questo e quello, ma non lo fa. Quando si rende conto del suo abbigliamento da contadina che le fa indossare le irrita la pelle, le fa indossare abbigliamento di migliore qualità. E Rowena che è stata usata e abisata vede che sotto lo strato esterno burbero di Warrick c'è un uomo che può amare ferocemente tanto quando può odiare, e quello che lui odia è quello che ama veramente. Quando si decide ad agire in questa consapevolezza, Warrick capisce che lui non cerca più la vendetta. E quello di cui ha bisogno arriva con un prezzo molto diverso, più caro, aye, si tratta del suo cuore.
Davanti ai vostri occhi, si vede il bruto trasformarsi in amante, vedete la rudezza diventare dolcezza, la lussuria passione, il sessuale diventare sensuale e, ciò che vi piace di più ne sono sicura, è vedere l'irato e orgoglioso Warrick de >Chaville... inchinarsi a Rowena. Quindi, se davvero il restio Warrick nella prima parte del libro, essere paziente! L'irrevocabile perdita del cuore con Rowena lo rinnoverà.
Vittime della circostanza, fose, prigionieri di ogni altro, certo. Hai fatto una grande storia, Lindsey, una che non è solo credibile, ma vero, il tipo di storia che ho imparato ad apprezzare e valutare.
Se stai cercando di sentire la storia, come me, provate a leggere ascoltando gli inni di Anuna Onimis da Celtic Heartbeat. Quando le voci angeliche galleggiano intorno a voi, così sarà la dolce violenza, la tristezza di sottofondo e l'amore di Rowena e Warrick.
LLB: Quando ho letto questo libro la prima volta, il mio giudizio è stato B+. Comunque dopo aver letto la review di Liana, ho riletto il libro e ho scoperto che era, con mia sorpresa, un DIK.
Liana ha scritto questa recensione prima del suo breve periodo come recensore di AAR.
Liana La Roccia

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